L'Importanza Del Sangue

«Andromeda era la mia cugina preferita.

No, Andromeda non è più qui, guarda.

Le sue sorelle ci sono, perché hanno fatto rispettabili matrimoni purosangue, ma Andromeda ha sposato un Nato-Babbano, Ted Tonks»

Sirius Black

Così perfetta, così bella, con quei capelli castano scuro che le ricadevano sulle dolci spalle. Con quegli occhi così vivi, così pieni di vivacità, con quel profumo particolarmente suo, con quel suo corpo che avrebbe attirato tantissimi ragazzi Purosangue. Ma lei ha voluto fare di testa sua. Come sempre. E ha scelto lui.
Lui, quello sporco Nato-Babbano, lui, che l'ha portata lontano da me, sua sorella. Volevo ucciderlo, ucciderlo con le mie stesse mani, e volevo uccidere la loro stupida figlia. Volevo, e l'ho fatto, mandandola in un mondo più lontano. Ah, ero così felice! Vedere lei che mi supplicava di non farlo! Le mie risate rimbombavano nel silenzio straziante. Le sue urla mi spingevano ad andare sempre più avanti. Doveva soffrire, doveva soffrire tanto, se lo meritava. In fondo mi ha portato via la mia sorellina; quella sorellina che ora tanto disprezzo. Ero estasiata! E mi viene tuttora la pelle d'oca per l'eccitazione di quel momento. Sono solo rimasta un po' delusa; insomma, poteva durare un po' di più il mio giocattolino.
Ma ora devo pensare al Mio Signore, colui che pretende qualsiasi cosa da me. Colui che mi vuole. Tutta per sé, ingordo della sua strega migliore, e io devo combattere per lui, devo vivere per lui, sono nata per lui. Lui, l'Oscuro Signore, il più potente di tutti, che mi sta aspettando. Arrivo, mio Signore.

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