Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Synacky_    19/03/2013    1 recensioni
Ciao :)
In questa storia, programmata per diventare una serie, parlerà in primo piano di questa bambina che poi diventerà una ragazza, che viene trovata a tre anni da un'uomo che dovrebbe essere trapassato da un bel po' u.u . Da qui si svilupperanno numerose vicende, e la sua vita si intreccerà con vari personaggi delle nostre vicende che già conosciamo ^^ La ragazzina ha un passato sereno, rovinato da un tragico incidente di quando aveva due anni che le portò via la madre. La bimba però non era tanto ''normale'' qualcosa è dentro di lei, anzi qualcuno.
Spero di avervi incuriosito, o almeno un po' :) Un bacione grande
Vostra Ali :3 Nee-chan
Genere: Azione, Fluff, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Itachi, Madara Uchiha, Nuovo Personaggio, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

 

17.Capitolo. Anche il più piccolo spiraglio di luce fa si che il buio non sia più oscuro

 

-Alyssa... cosa è successo?- chiese Madara una volta a casa. Alyssa si teneva il fianco

-I-io... ho perso il controllo, non capivo... e ho lasciato che l'istinto prendesse il sopravvento, mi dispiace- disse con la voce tremante -Eppure l'altra volta non fu così... ma quel calore... quel calore traditore... io non ho capito più nulla- Madara le accarezzò i capelli

-Va tutto bene, sei a casa ora- disse con tono rassicurante. Alyssa annuì e disse che andava a prendere una boccata d'aria. Si sedette, come sempre, nei pressi del laghetto, con i fiori di ciliegio, che fluttuavano sul pelo dell'acqua lasciandosi trasportare dal vento, come ogni primavera. L'aria le accarezzava quel volto così puro, che sembrava scalfire quella pelli liscia come e profumata come la buccia della pesca. Si lasciò cadere sul prato e fissò le nuvole sopra di lei, lasciandosi trasportare i ricordi, come i fiori di ciliegio, dal vento limpido.

 

-Nukenin... hai detto nukenin?- disse Kakashi con il fiato mozzato e le mani strette alla sbarra di ferro del terrazzo. Jiraya annuì e tirò fuori una pergamena

-Come sai, io so del tuo passato... e quando ho saputo che era tua figlia, mi sono voluto informare e... queste sono le informazioni riservate che sono riuscito a recuperare, dal registro dei ricercati- Kakashi sorrise leggermente -Be almeno è viva... ma... perché ha disertato...- disse con il tono immerso tra i pensieri, Jiraya si schiarì la voce e lesse la pergamena

-Altezza uno e cinquantotto, capelli marroncino-biondo, occhi azzurri, corporatura normale. Esperta nelle arti mediche e abile nei ninjustu, possiede l'abilità dell'amendo ed è nata Jinchuuriki. Ha disertato all'età di quattordici anni, dopo uno scontro con il capo del villaggio. Su di lei si cela un velo di mistero su cui sia il suo tutore. Egli pare essere uno che vive nell'ombra e sia estremamente potente, tanto da suscitare paura su uno degli shinobi più potenti della Regione della Notte.-

Kakashi lo bloccò con un cenno alla mano

-Tutore?- chiese interessato e perplesso, Jiraya annuì. -Dopo che tua figlia disertò, venne interrogato il suo maestro e lui alla descrizione del suo tutore disse, sembra un fantasma dell'antichità... anzi è lui!, non sono ancora riusciti a spiegarsi chi è che può essere... del resto, che significa?- si chiese Jiraya. Kakashi spalancò gli occhi e si mise una mano in fronte, ricordando la ragazza che lo salvò dal nemico, giurando che quando sarebbe tornata lo avrebbe fatto a pezzi... poi si ricordò la sua tecnica.... -Katon! Fiamma sterminatrice!!- quella tecnica... era la stessa di Uchiha Madara...

un fantasma dell'antichità... ma non poteva essere... stava solo delirando

-Tutto bene Kakashi?- chiese l'Ero-sennin

-Si. Ero solo perso nei meandri della mia fantasia-

 

-Alyssa?- la ragazza si voltò chiamata dal ragazzo. Sorrise leggermente e si voltò nuovamente verso il laghetto. -Sembri sconvolta... che ti è successo?- chiese Itachi, sedendosi accanto a lei

-Nulla... è stata una giornata faticosa e... piena di sorprese- disse con il tono basso. Itachi fissò davanti a lui, il fruscio delle foglie degli alberi. -Itachi... tutto bene?- chiese preoccupata. Itachi si voltò e le sorrise -Si … grazie-. Alyssa scossa anche dalla giornata non si trattenne e li saltò al collo

-Ho sentito il suo calore sulla mia spalla... non capivo più nulla. Era come una passaporta al passato e io... stavo male. E, ho fatto una mossa stupida, facendomi trovare... sono un'idiota- Itachi le accarezzò i capelli

-Non sei un idiota. Sei la persona più brillante che conosca- le disse sorridendola. Lei sorrise piano e gli accarezzò il volto per poi appoggiare la sua fronte su quella del ragazzo, scambiandosi i respiri

-Itachi... non voglio allontanarmi da te, solo perché hai già scelto il tuo destino... voglio stare con te, almeno questo ultimo anno, voglio averti accanto, insieme- disse per poi poggiare le sue labbra su quelle di lui e lasciandosi trasportare dal bacio con l'uomo che voleva avere accanto. Itachi rispose al bacio, anche se la sua testa soffriva per tutto quello. Aveva avuto una vita orrenda, piena di rimpianti... e quando trovava la persona che amava, la doveva lasciare per completare il suo piano. Dopo che si staccarono, Itachi sussurrò un

-Mi dispiace... Alyssa- la ragazza lo abbracciò

-Baka...-

 

 

Arrivò la sera e Alyssa in camera sua si accasciò e cominciò ad urlare

-Colpa tua sto soffrendo come mai prima d'ora! Liberami o mi prenderò il tuo corpo!- disse una voce tetra dentro di lei, Alyssa cominciò a respirare a fatica e la fronte si bagnò

-Nuara... io....-

-Tu ucciderò, per le sofferenze che provo...- sussurrò il demone. Alyssa venne sollevata da Madara, che era accorso nella stanza. Lei riprese fiato e cercò di calmarsi

-Mi vuole uccidere... ma non so cosa fare...- disse sedendosi nel letto. Madara guardò in direzione del fianco della ragazza. -Non devi fare nulla... per adesso- disse

 

 

-Sensei... che tecnica era, quella... e soprattutto chi era quella ragazza?- chiese Sakura, camminando per le strade illuminate di Konoha, assieme a Kakashi e a Naruto

-Una tecnica proibita, appartiene ad un clan noto come, Felix, la ragazza... beh,- fece un respiro profondo -Non lo so- mentì. Naruto si grattava la nuca non capendo cos'era successo, lui non aveva visto nulla colpa dell'Ero-sennin che glielo aveva impedito. -Questa tecnica se fatta da chi non la sa controllare, ti fa vedere le persone care a cui hai voluto bene, quelle passate ad altra vita... in condizioni pietose. Se fatta bene, ti fa conoscere le tue più terribili paure, i tuoi terribili incubi ed usarli contro di te- spiegò, sedendosi in un tavolo della locanda, insieme ai suoi allievi. -Pazzesco. Quello che ho visto vorrei dimenticarlo- sussurrò Sakura -Se posso, lei chi ha visto?- chiese Sakura, con l'appoggio di Naruto. Kakashi ebbe un attimo di smarrimento, ma si riprese subito

-Io? Be... ecco- Sakura e Naruto si avvicinarono curiosi -Mio padre- disse buttando giù, quello che li passò nella mente in quel momento -Io, Chiyo-basama...- disse Sakura con il volto basso

 

-Ehi! Come va?- chiese mister Sopracciglione Senior ai due di guardia alle porte di Konoha

-Non bene, quest'oggi è entrato un nukenin e delle squadre sono andate a cercarla, ma … non l'hanno trovata. Eppure è strano non si può scomparire così in fretta- rispose il primo tornando al lungo registro

-Come si chiamava?- chiese Gai, per la prima volta serio

-Alyssa Hatake- il maestro della giovinezza sbarrò gli occhi e indietreggiò di un paio di passi -E' buffo sai... se non ci fosse molti Hatake nel mondo dei ninja, sospetterei che fosse parente di Kakashi!- disse ridendo il secondo. Gai prese un profondo respiro -Già... proprio buffo- sussurrò per poi uscire fuori dalle porte di Konoha e guardare verso l'altro -Alyssa... nukenin?-

 

-G-Gai...- balbettò un bimba, di appena un anno, cominciando a spiccicare le prime parole. L'uomo si alzò di scattò e fece il pollice all'insù con euforia -Bravissima, che la forza della giovinezza sia con te!- urlò, ma non appena finì di dire l'ultima lettere gli arrivò un pugno in testa

-Ehi Anello Mancante! Non cominciare a stressare la mia bambina!- disse con le braccia conserte Selena

-Ahi...- sussurrò Gai, facendo ridere di gusto la bambina

 

-Che vuol dire che lai lasciata, lì!?- urlò furioso Gai, contro l'amico

-Secondo te io volevo anche!?- urlò in risposta Kakashi

-Allora perché lo hai fatto?!-

-Perché... non avevo altra scelta...- sussurrò con il volto basso. Gai si calmò e si passò una mano sul viso

-E' per Quello?- chiese sottolineando la parola. L'albino annuì -Mi dispiace... vedrai che se la caverà-

-Mi odierà per sempre...- sussurrò Kakashi, lasciandosi sfuggire una lacrima da sotto il copri fronte

 

Alyssa? Pensò Gai guardando le stelle e soprattutto quella luna piena

 

-Di certo a ''Konoha''- disse Selena facendo le virgolette con le dita -Non avete una luna come questa!- disse lasciandosi cadere sul prato bagnato dalla rugiada che cominciava a formarsi

-Be di certo no ma... abbiamo altre cose a Konoha- si difese Kakashi sorridendo

-E sarebbero?- disse con un tono di superiorità e un sopracciglio alzato, nonostante avesse un tono leggermente ironico. Gai si alzò di scatto facendo spaventare i due

-Abbiamo la forza della giovinezza!!- urlò facendo brillare i denti. Ai due ambu venne la classica gocciolina sulla fronte da disperati. -G-Gai-kun.... non farmi fare brutte figure...- sussurrò Kakashi. L'amico lo afferrò per il collo e cominciò e spettinarli con le nocche i capelli -Ma quali brutte figure! Noi siamo la forza della giovinezza!!- urlò ancora più sicuro di se, facendo deprime il povero Kakashi e lasciando sfuggire un piccolo risolino da parte della ragazza. Kakashi arrossì, e se non fosse stato per la maschera che li copriva le gote, avrebbe fatto la figura del pesce lesso.

 

-Kakashi... chissà quello che stai passando- disse Gai continuando ad osservare il cielo

 

-Vuoi sapere cosa mi ha detto oggi, Selena?- disse Kakashi

-Mmh? Selena-chan?- Kakashi sorrise e annuì

-Ha detto che se le dovesse succedere qualcosa di non prendere Alyssa per nessun motivo e di lasciarla al villaggio perché ci sarebbe stato qualcuno che se ne sarebbe preso cura e l'avrebbe fatta diventare fortissima. Non ho idea del perché mi abbia detto quelle cose … ma, me lo ha fatto promettere- disse con il volto verso l'alto Kakashi -Ma comunque non lascerò mai che succeda niente ad entrambe... mai-

 

 

 

Gli uccellini accolsero il mattino con il loro canto, che svegliarono la ragazza dormiente sul letto caldo e morbido. Si stropicciò gli occhi e sbadigliò. Poi si accorse che ore erano e cominciò a prepararsi vestendosi con un paio di pantaloncini corti, un bustino, una canotta, un paio di stivali e una calza nella gamba destra. Si mise i vari equipaggiamenti ninja e un mantello nero. Si coprì il voltò con il cappuccio e sparì tra la folta foresta.

-Mmh?- mormorò Zestu non appena vide una scia nera saltarli sopra la testa

-Alyssa sta di nuovo disubidendo a Madara- disse la parte nera

-Alyssa-chan?... visto che fra un po' dovremo stare molto con lei, voglio andare a spiarla!- disse la parte bianca

-Idiota- rispose la parte nera. Zetsu cominciò a chiudersi e a sprofondare nella terra

 

Arrivata nella radura cominciò a 'tessere' una barriera in modo che non la percepissero da lontano. Quando ebbe finito fece un respiro profondo e sospirò Avanti fatti forza.... è rischioso ma c'è la puoi fare. Cominciò col comporre sigilli ad una velocità pazzesca e quando ebbe finito, cadde sulle ginocchia e in un sonno profondo.

Una stanza gelida e buia con uno scenario terrificante. Alyssa si mise le mani alla bocca. Davanti a lei vi era il demone, con dei chiodi conficcati in tutte le parti del corpo. Tirò un respiro profondo e si avvicinò. Nuara le ringhiò contro. Lei continuò a d avvicinarsi e in un gesto lesto strappò il sigillo.

-Sai che così ti sei condannata a morte?- lei annuì

-Si... ma se non posso togliere le tue sofferenze, posso almeno alleviarle.

Da fuori il corpo della ragazza venne avvolto dal rivestimento del demone. Cominciò ad apparire la prima coda. Era diverso da quello della Volpe, perché era viola con toni di nero.

Dentro, la ragazza si manteneva la testa rivivendo i momenti difficili della sua vita

-Tu sei fatta d'odio- disse il demone -Tu odi e basta!- la ragazza si mantenne la testa

Sei un mostro! … Allontanati da lei, è pericolosa! … Lasciala sola, e non devi nemmeno parlarci con lei!

Tutte quelle voci affollavano i suoi pensieri.

-Ti sbagli... ho anche un po' di luce- sussurrò alzando il capo e guardando negli occhi la bestia

Da oggi sarò il tuo otousan … Ti voglio bene, bambina mia... Toccala con un solo dito e ti torturerò come con nessuno ho mai fatto... Mi dispiace Alyssa...

-Madara... Itachi... mi hanno sollevato dall'abisso dell'odio, e anno fatto compagnia alla Luna due stelle- disse mettendosi in posizione d'attacco -Vedrai Nuara... continueremo a soffrire è vero... ma meno!- cominciò a urlare e i suoi occhi divennero a spirale nera e azzurra. -Raikiri!- urlò andando contro i chiodi. Dopo un paio di minuti i chiodi vennero rimorsi. Certo il sigillo c'era. Ma ora nelle battaglie avrebbe resistito di più.

-Sei ingenua... è vero mi hai liberato, ma cosa ti fa pensare che non prenderò la tua anima, intrisa d'odio ora?- disse con un ghigno malvagio -Farò di tutto perché ciò non accada- disse decisa

-Dici? Solo due persone ti amano. Ma tutte le altre ti odiano. Tuo padre, il villaggio, i tuoi parenti, il tuo clan, il mondo intero... e pensi che due sole persone possano toglierti dall'oscurità?- Alyssa spalancò gli occhi e da fuori apparvero altre due code -Sei nell'oscurità!- Alyssa si accasciò ai piedi del demone

 

-Ehi! Se continua così... diventerà il demone!- disse Zestu bianco. La parte nera confermò

-Dovremo avvertire Itachi-san- disse Zestu bianco. Esso si chiuse e sparì nuovamente nella terra.

 

-Guarda in faccia chi ti ha voluto male, li odi?!- urlò il demone, eccitato all'idea che la sua anima stava diventando sua e poteva emergere da quel posto. Da fuori ad Alyssa spuntò la quarta coda, e alla frase li odi, la bestia ormai senza controllo ruggì nella radura.

 

-Itachi-san!!!!!!- urlò Zestu bianco. Il ragazzo uscendo dal covo si voltò verso 'la pianta'

-Mmh?- disse freddo e secco. Zestu nero prese la parola

-Alyssa Hatake... se continua così, assaggerà l'oscurità in eterno- disse con voce tenebrosa. Itachi perse la sua faccia da poker ed ebbe un attimo di smarrimento

-E tu... come... lo sapete? Madara...- Zetsu bianco sorrise

-Certo! Se non lo conosciamo noi! E sappiamo che anche tu lo sai!- disse con la voce da cretino.

-Va. Prima che venga inghiottita dall'oscurità- disse sempre con lo stesso tono la parte nera. Itachi scomparì lasciando al suo posto dei corvi. -Genjutsu?- sussurrò la parte bianca

-No. È il suo modo di andarsene velocemente- rispose la parte nera stanca di dover sempre dare spiegazioni.

 

Itachì appena si ritrovò davanti alla bestia che rugivàper un attimo si pietrificò. Il suo chakra. Era oscuro, molto più degli altri biju, aveva sapore di odio e di morte. Il demone a cinque code allungò il braccio e cercò di graffiarlo, ma Itachi riuscì a schivarlo facilmente. Il demone aprì la bocca e accumulò chakra per poi creare una sfera di potenza inimmaginabiletanto che quando la lanciò Itachi fu costretto ad usare Susanoo per difendersi. Il demone ruggì di nuovo e battendo una zampa a terra, distrusse il terreno e Itachi saltò via giusto in tempo.

-Katon! Palla di fuoco suprema!- urlò Itachi tanto per far calmare il mostro. -Alyssa!!- urlò poi -Alyssa!!-

 

-Chi è?... chi … è?- disse nell'oscurità. Ancora venne ripetuto il suo nome -Chi sei?- continuò a chiedere -Ti conosco?- disse guardando verso l'altro, trovando sempre il solito paesaggio... buio

 

-Alyssa! Torna in te! Lo hai detto tu no? Che volevi stare quest'ultimo anno, con me-

 

-Itachi?- sussurrò nell'ombra. Nella sua mente apparvero le immagini, la sua testardaggine cercando di scoprire che cosa nascondeva il ragazzo, il suo primo rossore nelle sue gote all'età di tredici anni, la sua luce all'età di sedici. -Itachi... sei qui per me?- nell'oscurità si aprì una ferita di luce bianca accecante -Per stare insieme- disse con le lacrime agli occhi. Quella fessura divenne come una crepa in uno specchio e l'oscurità si sgretolò in mille pezzi lasciando posto alla luce. Là fuori il demone si toccò il petto da cui fuoriuscì un getto di luce bianca

-Ma come?!- urlò nuara da dentro. Si ritrovò Alyssa difronte

-Anche un piccolo spiraglio di luce, fa si che il buio non sia più oscuro- disse ponendo una mano di fronte a Nuara. -Nuara, io non ti voglio male, perché eri l'unico che avevo quando ero sola. Spero che ora, dopo averti alleggerito da quei chiodi, dalla tua sofferenza, penserai e non vorrai più la mia anima- disse sorridendo sincera, per poi scomparire. Fuori il demone pian piano scompariva lasciando la ragazza a terra sfinita. Itachi tirò un sospiro di sollievo e andò da lei e la prese e l'attirò a se.

-Sei stata un idiota- decretò abbracciandola

-Già, ma almeno così posso allenarmi e combattere per più tempo- disse sorridente al minimo delle forze

-Sarà ma è stata una mossa azzardata- Alyssa cercò di guardarlo negli occhi

-Itachi... davvero pensi quelle cose che mi hai detto- disse con le gote leggermente arrossate. Itachi imbarazzato per la prima volta pensò a cosa dire poi decise che era meglio smettere di fingere.

-Perché no?- disse facendo nascere un sorriso sul volto stanco della ragazza, che si avvicinò a quello di lui

-Grazie per avermi salvata dall'abisso del buio...- disse prima di poggiare le labbra morbide e calde, su quelle fredde e sottili di lui.

 

 

 

 

Salve!!

Non uccidetemi! So che sono in ritardo stratopico, ma ecco... tra scuola, verifiche, malattie, ricoveri, non sono riuscita ad aggiornare. Non so come sia uscito questo capitolo perché ho la febbre a trentanove, ma spero che almeno sia leggibile... be ringrazio i due angeli che anno recensito lo scorso capitolo. Grazie *-* vi voglio bene! Spero di ricevere le vostre considerazioni per questo capitolo, mi raccomando siate in tanti ^.-!! Vostra

 

 

Ali :3 Nee-chan

P.s. Scusate per questo capitolo che fa venire il diabete :)

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Synacky_