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Autore: giugina62    25/03/2013    0 recensioni
due anime che si scontrano, un principe che come passatempo fa l'attore, una ragazza in vacanza un incontro inaspettato, lui non sa chi lei sia, lo scoprirà? si innamoreranno?
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Correva veloce Adam , cercando di scappare dai suoi fan,quella volta avevano proprio esagerato, correva  veloce per evitare che lo raggiungessero, quando improvvisamente si scontrò, contro una ragazza e caddero a terra,insieme. Adam era ancora confuso e stava per perdere, i sensi quando la ragazza capita la situazione, lo aiutò ad alzarsi e lo portò in un locale, desolato a pochi passi da li.
-cameriera, porti dell’acqua e del riso grazie.
-si faccio subito.
La cameriera tornò poco dopo con una bottiglia, e un piatto di riso, lo porse davanti il ragazzo, era confuso non riusciva neanche a tenere il cucchiaio,tra le tremolanti dita, la ragazza versò dell’acqua nei bicchieri di entrambi,il ragazzo tremava ancora si portò il bicchiere alla bocca quando stava per versarselo sulla giacca, ma la ragazza bloccò in tempo il bicchiere e lo aiutò a bere, poi prese il suo bicchiere e ne bevve un sorso.
Adam cominciava a perdere i sensi, e chiuse gli occhi. Si risvegliò sul tavolo, e lei non c’era più,l’unica cosa che era rimasta era il tovagliolo con l’impronta del rossetto, era particolare l’impronte delle sue labbra erano a forma di cuore, ma dov’era? Avrebbe voluto ringraziarla, e poi era tanto bella. Il ragazzo si alzò di scatto,era ancora un po’ scosso ma riuscì a rivolgersi alla cameriera.
-signorina,potrei disturbarla?
-mi dica pure
-ha visto la ragazza che era con me?
-si, ha pagato il conto ed è andata via
-ne è sicura?
-si
Adam scappò  fuori ,si girò  intorno ma di lei non vi era traccia. Prese il tovagliolo,lo piegò in tasca e dall’altra estrasse il suo telefono.
-Thomas, mandami una macchina.
-subito signor Adam, sarà li tra poco.
-ti ringrazio.
Pochi minuti dopo la macchina era davanti a lui, aprì la portiera e si accomodò.
-signor, Adam perché è scappato in quel modo?
-ero stanco e le fan mi avevano stancato, ho incontrato una ragazza Thomas, era bellissima!
-perché non la invita a cena?
-mi piacerebbe davvero tanto ma non posso
-per qualche motivo?
-non la conosco
-signor Adam, non credo di capirla.
-è andata via prima che potessi chiederle, il suo nome, di lei mi è rimasto solo questo.
Il giovane porse il tovagliolo al suo cameriere che lo studio attentamente, e poi lo diede nuovamente al ragazzo.
-signore, perché non fa un annuncio alla tv nazionale?
-potrebbe essere un idea, ma chissà quante pazze si presenteranno, ma non posso aspettare, domani lo farò, grazie Thomas!
-si figuri signore, è il mio lavoro.
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Inserì la chiava nella porta, ed aprì, accese con un colpo secco la luce, e si distese di colpo sul divano, guardò il soffitto , si chiedeva come stava quel ragazzo, per quale motivo corresse o meglio scappasse, ma da che cosa? Sperava solo se stesse bene e fosse tornato a casa. Era davvero affascinante, e i suoi occhi blu avevano catturato la sua attenzione, poi lentamente si addormentò.
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Il sole batteva sulle finestre dell’enorme stanza da letto.
-signor Adam è il momento di alzarsi.
Thomas aprì le finestre facendo accomodare i caldi raggi.
-Signor Adam dobbiamo andare, deve o no fare quell’annuncio?
-SI Thomas, pochi minuti e scendo.
Thomas si allontanò dalla stanza.
Adam ci impiegò un paio di minuti , si preparò ,fece colazione e si ritrovò all’interno della sua auto.
Thomas scese dalla macchina e aprì la portiera , Adam scese con un eleganza che faceva invidia a molti, e si accomodò nello studio.
-signor Adam è un piacere avervi ospite nel mio programma.
L’uomo gli porse la mano e lo salutò.
-il piacere è mio.
-come mai si è recato da noi?
-ho conosciuto una ragazza la scorsa notte, e di lei mi rimane solo questo.
Porse il tovagliolo poi continuò
-vorrei scoprire chi è codesta fanciulla, mi capisce?
-si la capisco, si accomodi.
Il giovane si accomodò, e cominciò con il suo appello.
-carissima fanciulla, ovunque tu sia sappi che quello che hai fatto ieri è stato un gesto nobile, vorrei incontrarti per ringraziarti ma non so il tuo nome, mi hai lasciato solo questo come traccia di te. Mostrò il tovagliolo alla telecamera. Spero che avrai l’onore di incontrarmi, domani al locale “l’amour” e sarei onorato di fare, la sua conoscenza come si deve. Grazie dell’ascolto.
Le telecamere si spensero , e lui ritornò alla sua villa, avrebbe solo dovuto aspettare fino a domani, ma ci sarebbe riuscito?
  
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