Capitolo 3_ Lela
Harry era venuto in moto. Salutò con un cenno Jake e mi porse il casco.
"Hai paura di andare in moto?"
Sì, muoio dalla paura.
"Non tanta... Solo se vai veloce."
Perché avevo detto così?!
Mi sedetti dietro di lui. Il caso comprimeva i suoi boccoli.
"Allora andrò pianissimo."
Mi prese le braccia e le allacciò intorno alla sua vita. Appoggiai delicatamente la guancia sulla sua schiena. Mise in moto, e, a velocità tonno, percorse la strada che separava casa mia dalla casa di Niall. Arrivammo con un po' di ritardo. Non mi sarei mai voluta staccare dalla sua schiena, ma scesi dalla Vespa rossa, probabilmente truccata, fingendomi un po' stordita per farmi sorreggere dal bel ricciolino. Citofonammo, ed una ragazza bionda ci venne ad aprire.
"Ehilà!"
"Ciao Lela!"
"Ciao Hazza!"
"Ehi bro'!!"
"Ehi."
Quella ragazza bionda si strinse a Niall. Avevano gli stessi occhioni dolci, azzurro cielo lei e azzurro ghiaccio lui. Quando entrai, vidi anche gli altri ragazzi.
"Candy, lei è Lela."
"Ciao, piacere, Candy."
"Piacere mio, Lela."
La sua mano era fredda, e rabbrividii quando me la strinse. Niall gliela scaldò tra le sue calde mani.
Salutai gli altri ragazzi. Lela mi chiese di aiutarla a portare da bere ai ragazzi, e accettai subito.
"Così, stai con Harold?"
"Io? No, no.."
"Stai arrossendo, Candy."
"Sì, è molto caldo qui.."
"Dai, non prendermi in giro. Si vede lontano un miglio che ti piace.."
Era molto socievole, e accompagnò questa cruda verità con una strizzata complice d'occhio.
Era molto che non mi trovavo a condividere con un'altra persona i miei sentimenti.
Ero confusa. Non sapevo neppure io cosa provavo per Harry.
"Io.. Non lo so, Lela, davvero. Non ne ho la minima idea, giuro; è solo che.."
Mi bloccai: non volevo affatto che la mia vita ruotasse solo attorno a quei ricordi.
"Che.. ?" Mi esortò a continuare.
"Ecco... è uguale a... un ricordo."
"Un ricordo?!"
"Sì. Scusa se non so spiegarmi meglio, ma le parole scherzano così con me."
"Un ricordo di un ragazzo?"
Annuii.
Avrei voluto aprirmi a lei e sfogarmi, dirle tutto ciò che mi sono sempre tenuta dentro o che ho soltanto scritto sui quaderni; quelle persone mi ispiravano fiducia.
Niall si affacciò.
"Potreste spettegolare dopo? Abbiamo fame.."
"Sì tesoro!"
Portammo quattro caraffe di CocaCola ghiacciata e un vassoio di salatini ai ragazzi. Harry ci offrì dei Baci Perugina.
Il biglietto di Lela diceva:
Allegria! La vita è bella: decorala con un sorriso, regalane, e ne riceverai in quantità.
Ne regalò subito uno a Niall, che ricambiò e lesse il suo biglietto.
Ricorda che gli eccessi nuociono.
"Anche l'eccesso di patatine nuoce?"
Zayn rispose: "Temo di sì. Vediamo cosa dice il mio."
La vanità è comeil fumo: attrae gli altri e uccide noi stessi.
Azzeccatissimo.
Fu il turno di Louis:
Fissazioni alimentari che possono essere scambiati per orientamenti sessuali: regolatevi.
Osservò la carota che stava sgranocchiando, fece spallucce e cedette il turno a Liam.
Cioccolata, dolce tentazione, che sia nella pelle, nelle labbra, nei capelli o negli occhi. Ma attenzione, nasconde malizia.
Strabuzzò i suoi occhi color cioccolato, appunto, e fece cenno a Harry di leggere.
L'amore si nasconde ovunque.
Mi guardò di sottecchi e arrossimmo. Lessi il mio.
Non temere il passato, ormai è passato. Non temere nemmeno il futuro, quello dipende solo dal presente. Vivi il presente, perché un attimo è futuro e l'attimo dopo è già passato, e non tornerà più.
"Comincio ad aver seriamente paura dei Baci Perugina.."
________________________
Spazio Autrice
Scusate.
Sono una cogliona.
Questo capitolo non è corto, molto di più.
Ma una recensioncina ci sta lo stesso no? Evidentemente no.
Scusami Lela se ieri sera non ho pubblicato subito :D Ti voglio tanto bene :3
Un bacio a tutte c':
Ila
"Comincio ad aver seriamente paura dei Baci Perugina.."
________________________
Spazio Autrice
Scusate.
Sono una cogliona.
Questo capitolo non è corto, molto di più.
Ma una recensioncina ci sta lo stesso no? Evidentemente no.
Scusami Lela se ieri sera non ho pubblicato subito :D Ti voglio tanto bene :3
Un bacio a tutte c':
Ila