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Autore: ryanforever    17/10/2007    5 recensioni
Questa fanfiction contiene alcuni eventi tratti dal cartone, ma modificati da me. Sana deve girare insieme a Charles, il film “la casa nel bosco” in un posto isolato e senza telefono per 2 o 3 mesi; la mattina della partenza mentre il pullman sta per partire Heric decide di andare a salutare Sana, le doveva parlare fosse anche l’ultima cosa che avrebbe fatto, doveva dirle la verità! E' la mia prima fanfiction spero che commenterete in tanti!!!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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capitolo 5

5 Più forte del dolore

 

Ciao a tutti finalmente si scoprirà qual è il segreto di Heric spero di non deludervi, ora vi lascio al capitolo ma prima ringrazio Eddy e tutti quelli che leggono soltanto.

 

Il giorno dopo Sana trovò tutta la troupe ad aspettarla, quando la videro gli si fecero tutti incontro, “allora Sana, cosa ti ha detto il medico?!” le chiesero, “tutto a posto è solo una botta, non vi preoccupare, posso continuare a recitare” rispose tranquilla, “meno male” dissero gli altri, “allora oggi pomeriggio si riprende, a proposito, dovresti parlare con Charles è rimasto piuttosto scosso dall’accaduto e sembra che non voglia più recitare” “che cosa?!” proruppe Sana “gli parlo io” e così dicendo, come se non sentisse il male alla gamba, andò dritta alla casa di Charles, spalancò la porta e disse “è vero che vuoi abbandonare tutto?!” Charles non rispose “scusaci, potresti lasciarci un attimo da soli” disse Sana al manager di Charles, quando se ne fu andato, Sana incitò Charles, “allora?!”, il ragazzo con voce rotta “il fatto è, che continuo a pensare a quello che è successo e al male che ti ho fatto, quelle erano delle mie ammiratrici, è stata tutta colpa mia se ti hanno assalito!”, “Charles guardami” disse decisa Sana “io sto bene, e nonostante tutto voglio continuare a recitare, per non rendere vani gli sforzi di tutte quelle persone che stanno collaborando alla realizzazione di questo film, e non ti permetterò di mollare tutto ora!” “sei così forte Sana” disse Charles guardandola in viso e vedendo quanta determinazione c’era sul suo volto annui, “ok ce la metterò tutta anche per te!” “ecco così mi piaci!” disse lei sorridendo.

I giorni seguenti furono molto impegnativi, Sana ce la stava mettendo tutta per apparire al meglio, ma quanta fatica! La gamba le faceva veramente male, ma era decisa a farcela e non avrebbe mollato proprio ora!

Una sera mentre si stava cambiando la fasciatura, ( si lo so che per una botta non serve, ma non fateci caso! E poi in realtà non era una botta! N.d.A.) una lacrima le rigò il viso e andò a bagnare la garza della medicazione, , in quel momento bussarono alla porta, Sana si asciugò in fretta le lacrime cercando di riprendere il controllo della propria voce “avanti” disse, era Heric che veniva ad augurarle la buona notte (che tenero! N.d.A.).

“Ciao Sana, ti disturbo? Volevo solo augurarti la buona notte… ma Sana che hai?” chiese Heric notando che gli occhi della ragazza erano arrossati, le si avvicinò “ma tu hai pianto…” aggiunse appoggiando la sua mano sulla guancia umida di lei; “non ho niente” disse lei voltandosi di scatto, sentiva che le lacrime le stavano per scendere un’altra volta, “per favore, vattene, sono molto stanca e vorrei andare a dormire” disse lei con una voce che lasciava trasparire una forte sofferenza, “no, mi spiace, ma non ho nessuna intenzione di andarmene, Sana ti conosco fin troppo bene, non mi puoi mentire, lo so che stai soffrendo, anche se cerchi di non darlo a vedere…” disse Heric, “non è vero! Io… io…” ma non poté continuare, il suo corpo fu scosso da forti singhiozzi; “Sana…” disse Heric appoggiando le sue mani sulle spalle di lei e costringendola a voltarsi, il viso della ragazza era rigato di lacrime ed il suo corpo tremava per i singhiozzi, “vieni qui” le disse dolcemente Heric e la prese fra le braccia, Sana si lasciò andare in quell’abbraccio così caldo e tenero, “oh Heric” singhiozzò e lo abbracciò forte, “va tutto bene, adesso piangi Sana, sfogati…” le disse lui e lei lo fece, pianse a dirotto abbracciata al suo Heric.

Quando si fu calmata Heric le sussurrò all’orecchio “allora mi vuoi dire che cos’hai? Ti fa male la gamba vero?” lei annui, e disse con un filo di voce “cerco di non pensarci, ma certe volte il dolore è talmente forte che non riesco a sopportarlo!” e scoppiò a piangere di nuovo, “calmati adesso, ci sono qui io con te, vedrai che passerà presto” cercò di tranquillizzarla Heric “si” disse lei e si addormentò nelle braccia di lui. pensò Heric e le sussurrò “ti amo Sana” poi si addormentò anche lui, tenendola stretta a se per tutta la notte.

La mattina dopo la prima a svegliarsi fu Sana che aveva riacquistato il buonumore, sorrise al suo Heric che dormiva ancora beatamente appoggiato al suo petto, il sole del mattino rifletteva sui suoi capelli biondi facendoli sembrare di color oro; qualche minuto dopo anche lui si svegliò… “Buongiorno” disse sbadigliando, “buongiorno amore!” disse Sana, “ti senti meglio oggi?” le chiese Heric, “sì molto meglio grazie” e lo baciò, Heric contraccambiò il suo bacio, “ora è meglio che ci vestiamo e che raggiungiamogli altri” disse Sana e fece per alzarsi dal letto per andare in bagno, ma Heric la trattenne per un braccio “aspetta un attimo, prima ti devo dire una cosa…” disse facendosi serio, “dimmi” disse lei risedendosi sul letto accanto a lui. “ecco vedi, non è facile da dire…” Heric prese fiato e continuò “ tu lo sai che ti amo, è che sei la persona più importante per me” Sana annuì incitandolo a continuare “e lo sarai sempre qualsiasi cosa accada e qualunque sia la tua decisione… ero già intenzionato a dirtelo prima che tu partissi per venire a girare il film, ma il tempo a nostra disposizione non era molto… ma ora è arrivato il momento di dirti la verità. Quando io ero ancora un teppistello alle elementari, avevo incominciato a frequentare gente poco raccomandabile e sono entrato in un giro in cui picchiavamo la gente su commissione, ora questa storia è finita, ma devi sapere che tra le persone che mia avevano pagato per picchiare la gente c’erano anche dei produttori, di cui non ricordo il nome, e quella volta il mio obbiettivo eri proprio tu…”

 

Mi raccomando recensite! Kiss

                                                          ryanforever

  
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