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Autore: MarchesaVanzetta    07/04/2013    0 recensioni
Temporali improvvisi, grondaie che perdono e baci. Un pomeriggio semplice e dolce.
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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A Olly, per i suoi diciotto anni.
Ti voglio bene ♥

 
“Sta iniziando a piovere!” gridò la ragazza, raccogliendo col dito la goccia che le era caduta sul naso.
“Ma figurati, c’è il sole. Andiamo avanti” ribatté l’altra, decisa a portarla fin sulla collina per farle vedere il magnifico paesaggio.
“Non voglio bagnarmi, torniamo indietro, in tre minuti siamo da me” insistette, desiderando rifugiarsi in casa prima di essere sorpresa da un temporale.
“Insisterai finché non torneremo indietro?” domandò, conoscendo la riposta.
“Ovvio!” le rispose, baciandola poi sul naso per ringraziarla.
“Andiamo, su. E domani andiamo sulla collina, niente storie” concluse, prendendola per mano e avviandosi verso casa dell’altra.
Arrivarono alla villetta in un attimo, mentre le nuvole, sempre più nere, si addensavano nel cielo. Tolte le scarpe si diressero in camera, dove si spaparanzarono sul letto dopo aver acceso la musica.
“Allora, cosa vuoi fare?” domandò Stefania, pensando ancora alla collina.
“Non so, questo?” le rispose la sua ragazza, prima di iniziare a baciarla.
Le mani stavano già scorrendo sotto le maglie, quasi al ritmo delle gocce che stavano ormai bagnando tutto il mondo che c’era fuori, quando Maria si bloccò.
“Basta, non ci riesco!” esclamò, alzandosi.
“Cosa succede?” le chiese perplessa Stefania.
“Quella grondaia del cazzo continua a sgocciolare, mi uccide!” urlò, non comprendendo la faccia perplessa della sua ragazza.
“Ci penso io” propose, raccogliendo la sua felpa dal pavimento e aprendo la portafinestra che dava sul balconcino.
Tornò dentro senza felpa, coi capelli bagnati e gocce d’acqua ovunque. Si scrollò scherzosamente vicino a Maria, che imprecò.
“Ma che problemi hai con l’acqua?” le domandò, facendola stendere sul letto e mettendosi a cavalcioni.
“Non ho problemi con l’acqua, ma odio la pioggia. La detesto. Non so perché, non chiedermelo, sono mille motivi” sputò fuori veloce.
“Almeno uno dei motivi” la stuzzicò, solleticandole i fianchi all’espressione truce che le aveva lanciato. “Guarda che se non parli continuo eh” la minacciò, ridendo.
“Va bene, va bene, smettila” accettò tra le risate. “Un motivo è che col sole i tuoi occhi hanno una meravigliosa sfumatura, che con la pioggia non si vede” rispose, allungandosi per un bacio.
“Ma che dolce” la canzonò, prima di baciarla.
“So che sono dolce, cosa credi? Sono la ragazza perfetta” la prese in giro.
“Vieni qui, ragazza perfetta” disse Stefania, prima di baciarla.
Passarono il pomeriggio così, tra risate e baci non disturbati dallo sgocciolare della grondaia.
  
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