“Crossed destinies”
Capitolo
13: “Elopement”
Sakura
rientrò nella sua camera e si lasciò cadere sul proprio letto, guardando il
soffitto. Yue con un agile balzo la raggiunse e
cominciò a fare le fusa, richiamando la sua attenzione. Ma la principessa, in
quel momento, riusciva a pensare solo a Eriol e al suo
dolcissimo bacio. Tornando con la mente a ciò che era appena accaduto, Sakura
sentì il proprio cuore fare una capriola, che le fece provare una sensazione di
benessere assoluto. Era stato così
difficile separarsi da lui. Ciò che avrebbe voluto veramente era rimanere con
Eriol in quella foresta per tutta la giornata o,
addirittura, per sempre. Ma questo non era proprio possibile, soprattutto per
una principessa come lei.
All’improvviso qualcuno bussò alla
sua porta.
“Sakura,
sei qui?”
Era la voce
di suo padre, il re Fujitaka.
“Sì,
padre!”
Colta alla
sprovvista, Sakura corse ad aprire la porta.
“Buongiorno, mia
cara!”
“Buongiorno!” disse lei con un
inchino.
Dopodiché
lasciò entrare il padre nella sua camera.
“Sei tutta
rossa in viso, stai bene?” le chiese il re, appoggiando una mano sulla sua
fronte.
“S-sì…sto bene!”
“Non farti
salire
Sakura
abbassò lo sguardo: “Lo so! Non vi preoccupate, padre.”
“Bene! –
esclamò il padre, notando poi l’abbigliamento della figlia- Sakura…ma come ti
sei vestita?”
Sakura,
imbarazzata, arrossì: se il padre avesse scoperto tutta la verità, sarebbero
stati grossi guai per la principessa.
“Ah…io…ho
solo fatto una cavalcata di prima mattina. Sapete quanto
ami stare all’aria aperta quando il tempo è così benevolo,
padre!”
“Hai
ragione, mia cara. E questo non può farti che bene!”
Sakura,
sollevata, cercò subito di cambiare discorso: “Allora, padre, volevate dirmi
qualcosa di particolare?”
“In effetti sì, principessina. Volevo solo dirti che sono molto contento che tu stia rispettando questa decisione.
È la cosa migliore per tutti!”
“Sì, lo
so!”
“Sono
sicuro che sarai felice accanto al principe Syaoran: è davvero un giovane
rispettabile.”
“Ne sono
convinta!”
“Ma…desideravo anche darti una
cosa…”
E così
dicendo, il re le porse una scatola di velluto rosa pesca, con decorazioni
floreali.
“Che
cos’è?”
“Aprilo!”
le disse il padre, con un sorriso.
Sakura aprì
il contenitore: dentro c’era un diadema d’argento, con delle perle di un leggero
colore rosato incastonate.
“E’…è molto
bello!” disse lei, vagamente.
“Lo
indossava tua madre, quando mi fu presentata come promessa
sposa!”
Sakura
guardò suo padre, sorpresa: “Anche voi non vi conoscevate prima di
sposarvi?”
“Esatto. E,
come vedi, nel breve periodo che abbiamo trascorso insieme siamo stati davvero
felici.”
“Sì…”
“Lo
indosserai stasera?”
Sakura
annuì, mestamente. Non poteva rifiutare nulla a suo padre, specialmente quando le rivolgeva il suo sguardo da padre,
pieno di affetto e fiducia.
“Magnifico!
Ci vediamo più tardi!”
Il padre se
ne andò e Sakura chiuse
*****
Il pomeriggio
tutta la
famiglia reale Kinomoto raggiunse il regno di Yang con
le carrozze. Qui vennero accolti dalla regina Yelan in
persona, che fu molto entusiasta di conoscere
Dopo essere
stata ricevuta dalla regina, Sakura, insieme a Tomoyo,
venne accompagnata in una ampia stanza per prepararsi
per la sera.
“Sakura, ti
ho confezionato un abito bellissimo per stasera!” esclamò Tomoyo, eccitata, non appena furono rimaste da
sole.
“Grazie!”
“E’ un
kimono rosa antico, con stampe di fiori di ciliegio rosso scuro, e un hakama da cerimonia in seta, intonato con i colori del
kimono stesso. Sarai bellissima questa sera!” (l’hakama è una
specie di lunga gonna in seta con cinque pieghe sul davanti, da indossare sopra
il kimono nelle cerimonie importanti. Il colore è solitamente abbinato al
kimono. Tanto per dare un’idea, è quella che indossa Kurogane in Tsubasa nel paese di
Oto e Sakura di Ccs nell’episodio dell’anime in cui girano il film a casa di Eriol! ^_^ndA)
Tomoyo la guardò: la principessa, vicino
al balcone, osservava con una sorta di malinconia la foresta al confine tra i
due regni. Tomoyo notò che non vi era alcuna gioia in
quegli occhi così insolitamente tristi e, preoccupata, le si
avvicinò.
“Sakura…cosa ti succede?” le chiese,
mettendole una mano sulla spalla.
“Stasera
Eriol scoprirà chi sono e io…lo perderò per sempre…-
esclamò la principessa con le lacrime agli occhi- Non voglio assolutamente che
succeda!”
Tomoyo sospirò: era terribile vedere la
sua migliore amica soffrire in quel modo e non poter fare nulla per aiutarla.
Anche se, forse, una soluzione ci poteva essere.
“Sakura…non
posso dirti di andare contro la volontà di tuo padre, ma non voglio neanche che
tu viva con questa tristezza per tutta la vita!”
Sakura,
sorpresa, guardò l’ amica: “Cosa mi consigli di fare
allora?”
“Se per te
Eriol è davvero importante, allora…vai via con
lui!”
“Andare
via…con lui…”
“Lo so che
è difficile per te fare questo a tuo padre, ma è anche vero che la tua felicità
viene prima di ogni altra cosa. Si vive una volta sola e non si possono avere
rimpianti. Quindi, se non te la senti, vai alla festa stasera e sposa il
principe Syaoran alla fine di questo mese. Ma se vuoi rispettare la volontà del
tuo cuore, allora scappa da qui. Vai nella foresta e aspetta lì. Io, nel
frattempo, cercherò il tuo Eriol e gli dirò
tutto.”
“Faresti
davvero questo per me?” chiese Sakura, sbalordita.
“Certo, sei
la mia migliore amica e ti voglio un mondo di bene,
Sakura!”
La
principessa abbracciò Tomoyo: “Anch’io ti voglio tanto
bene, Tomoyo! Grazie.”
Sakura,
grazie alle parole della sua amica, era convinta di riuscire a compiere questo
gesto estremo, ma prima c’era una cosa che era doveroso
fare.
“Tomoyo, ascolta, prima dovresti farmi un ultimo
favore…”
“Quale?”
“Portare
qualcosa al principe Syaoran.”
****
Il principe
Syaoran, nel frattempo, era già pronto nella sua camera: indossava maglia e
pantaloni neri e sopra un elegante haori di colore
verde scuro, con bordi dorati. Ma non aveva alcuna intenzione di andare a quella
maledetta festa. Se Tomoyo era
venuta insieme alla principessa, allora lui l’avrebbe trovata e le
avrebbe chiesto di scappare con lui. Perché questo era ciò che lui desiderava
ardentemente.
La sua
attenzione fu richiamata da qualcuno che bussò alla porta.
“Avanti!”
Entrò una
ragazza dai lunghi capelli neri, raccolti in una graziosa pettinatura. Syaoran
non l’aveva mai vista prima. Probabilmente faceva parte del corteo della
famiglia Kinomoto del regno di Clow.
La ragazza
fece un profondo inchino.
“Buonasera,
principe Syaoran.”
“Buonasera!” la salutò
lui.
“Vengo da
parte della principessa Sakura. Porto un suo messaggio per
voi!”
Un
messaggio da parte della principessa Sakura? Che cosa stava
succedendo?
Incuriosito
dalla notizia, Syaoran prese la lettera che gli stava porgendo la graziosa
fanciulla e cominciò a leggerla:
“Carissimo
principe Syaoran, sono profondamente addolorata di dirvi questo, ma sono certa
che capirete il mio stato d’animo. Non posso sposarvi né ora né mai: sono sicura
che voi siate il più rispettabile dei gentiluomini, ma il mio cuore non
riuscirebbe ad accettarvi, perché appartiene già a un’altra persona. Quindi vi
prego di perdonare il mio comportamento e spero non porterete rancore a mio
padre, che non è ancora a conoscenza dei miei piani. Vi prego anche di
riprendere il regalo che mi inviaste il giorno del mio
compleanno e che vi mando ora tramite la mia dama di compagnia. Vi porgo ancora
le mie più sentite scuse e vi auguro ogni felicità.”
Syaoran
sorvolò su tutto il contenuto della lettera, soffermandosi sulle ultime parole:
la dama di compagnia della principessa Sakura era quella ragazza, che teneva tra
le mani il regalo da riportare a lui? Com’era possibile? Improvvisamente Syaoran
si sentì confuso e guardò la ragazza dai capelli neri.
“Scusatemi,
posso chiedervi come vi chiamate?” chiese Syaoran, con voce
tremante.
“Sì,
signore, mi chiamo Tomoyo!” rispose lei,
tranquillamente.
Syaoran ci
mise un po’ a capire: come poteva essere lei la ragazza di cui si era
innamorato? No, doveva essere un'altra Tomoyo.
“E,
ditemi…Tomoyo…
“No, io
sono l’unica!”
A questo
punto Syaoran si chiese chi fosse in realtà la sempre
più misteriosa ragazza che aveva conosciuto e lo aveva fatto innamorare. Se,
invece, si fosse immaginato tutto, se quella ragazza in realtà fosse stato il
frutto della sua immaginazione? Oppure quella ragazza poteva essere lo spirito
del bosco e lui poteva essersi innamorato di una specie di
fata…
Sempre più
confuso, Syaoran si avvicinò alla ragazza: “Scusatemi, posso vedere questo
contenitore?”
“Certamente, Vostra
Altezza!”
Tomoyo gli consegnò la scatola e Syaoran
si avvicinò alla scrivania e la aprì: dentro c’era la rodocrosite, una pietra
come quella di Syaoran, una pietra come quella che indossava la ragazza amata
dal principe. Una strana agitazione si impossessò del principe in un baleno e lo
lasciò stordito. Dopo qualche attimo di smarrimento, Syaoran si voltò verso la
giovane dama di compagnia, notando che aveva ancora qualcosa in mano…sembrava un
soprabito…un haori molto familiare...come quello che
lui aveva regalato alla ragazza conosciuta nella foresta.
“Potrei
vedere anche questo?”
Tomoyo strinse a sè ciò che aveva in mano: “A dire il vero,
Vostra Altezza, questo devo consegnarlo allo scudiero Eriol!”
Syaoran
sorrise fra sé e sé: “Allora, vi prego, Tomoyo, vi
devo chiedere un ultimo favore.”
“Dite pure,
Vostra Altezza!”
“Vi prego,
descrivetemi la vostra principessa.”
“Oh, sì,
signore.
No,
esisteva davvero quella ragazza, non era una fata, e ora Syaoran sapeva chi
fosse in realtà. Dopo quella rivelazione, il principe
sentì il bisogno di sedersi e guardò di nuovo la pietra che aveva in mano e la lettera: era
stata scritta dal suo unico amore,
Perciò,
emozionato, Syaoran si avvicinò a Tomoyo.
“Vi prego,
Tomoyo, portate subito questo messaggio alla
principessa Sakura!”
“Quale
messaggio?”
Syaoran si
inginocchiò di fronte a lei, le prese una mano e le
sorrise.
Ciao a tutti! Allora
Syaoran ha scoperto la verità sulla principessa Sakura. Come vi è sembrato?
Il
prossimo si
intitola “Truth and lies”.
Ah, avete visto il nuovo CLAMP in Wonderland? È bellissimo, soprattutto quando si incontrano Sakura e Syaoran di CCS con
quelli di Tsubasa!! Che carini!!^__^
Ringraziamenti…
Sakura182blast: no, no, syaoran non farà mai
l’insano gesto!! Anche se in giappone la percentuale di persone che compiono l’insano
gesto è da sempre molto alta!! Sigh…comunque, ti ringrazio per la recensione e spero che
questo capitolo ti sia piaciuto!
Sakuretta94: grazie per la recensione, spero che
il capitolo ti sia piaciuto, anche perché stiamo arrivando al momento cruciale!
^_^
Manu: sono
contenta che ti sia piaciuto il capitolo precedente e spero che anche questo sia
di tuo gradimento. Ora di sera anche Sakura scoprirà la verità…uh, chissà se
andrà tutto bene! <__<
Piajoe22: che bello! Sono contenta per la
recensione che hai lasciato! ^_^ anche se quello di prima è il tuo capitolo
preferito, spero che anche questo ti sia piaciuto! XD
Eragon1001: non ti preoccupare, la soluzione
estrema che pensava Syaoran non era certo l’insano gesto!! Era la stessa cosa che voleva fare Sakura!! Ah, che cari! Pensano anche allo stesso modo!
^__^
Maddy94: grassie mille
per la recensione!! Spero che anche questo capitolo ti
sia piaciuto!! Nel prossimo anche Sakura scoprirà la
verità…ma come andrà a finire?? O_o
Sakurabethovina: non ti
preoccupare, niente più scambi di persona!! ^_^ d’ora
in poi ci sarà la verità, tutta la verità!!
A
presto
Kia85