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Autore: Maya92    09/04/2013    3 recensioni
Cosa accadrebbe se Draco ed Hermione fossero costretti a prendersi cura di una bambina? Riusciranno i due ragazzi a mettere da parte le loro divergenze per la piccola Sophie?
Genere: Commedia, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger, Nuovo personaggio, Un po' tutti | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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CAPITOLO 2

Non appena ricevette quella telefonata capì immediatamente che qualcosa di grave era successo!

Hermione era seduta sul freddo pavimento della centrale di polizia. Calde lacrime le rigavano il viso.

Era arrivata poco prima in centrale e non appena varcò la soglia corse dal primo poliziotto che vide.

-Mi scusi… sono Hermione Granger, io ho appena ricevuto una vostra chiamata e …-

-si …si signorina Granger noi abbiamo chiamato voi due perché eravate in una lista di numeri di emergenza della signora Zabini. Purtroppo questa notte c’è stato un incidente … l’auto dei signori Zabini ha sbandato e … mi dispiace Signorina Granger.-

-No …- iniziò a piangere senza neanche rendersene conto, dovette farsi forza per non cadere a terra.

-e …. Sophie … la bambina … -

-La bambina sta bene … era a casa con una baby sitter, una minore. Se ne sta occupando il servizio tutela minori. Interviene in casi come questo. Domani potrete già vederla.-

-Casi come questo?-

-minori rimasti orfani … Ora con permesso e … mi dispiace per i suoi amici.-

Mentre ripensava a quelle parola la porta si aprì nuovamente. Draco entrò di corsa e subito i loro sguardi si incrociarono.

Non seppe perché ma come mossa da un istinto  irrefrenabile , corse ad abbracciarlo. Anche Draco ricambiò.

-Maledizione …- disse allontanandosi da lei e dando un pugno al muro.

-Draco …-

-e Sophie? Dov’è Sophie?-

-La terrà la tutela dei minori per questa notte, domani potremo andarla a prenderla. è la procedura…-

Draco non rispose, in fondo non c’era niente da dire.

-Ti accompagno a casa, non sei nelle condizioni di guidare Granger, domani torniamo a prendere la tua macchina.-

-Io … devo chiamare I signori Weasley, Ron … Harry … devo chiamarli …-

-Granger … li chiamerai domani. Hai bisogno di riposare . Domani a mente lucida gli parlerai …-

 

***

Quella sera Hermione non chiuse occhio. Decise quindi di chiamare Harry e Ron era giusto che almeno loro sapessero. Rimasero tutti e tre a parlare per l’intera notte, nessuno voleva rimanere solo, loro tre erano forti insieme. La mattina Harry dovette andare, era capo auror ormai e non poteva prendersi giorni di pausa. Ron ,che ormai era capitano di una importante squadra di Quidditch, decise invece che sarebbe stato lui stesso a parlare con i suoi genitori ed il resto della famiglia.

Quando Hermione rimase sola si sedette nel divano. Chiamò Mike, il suo collaboratore raccontandogli dell’accaduto  e pregandolo di prendersi cura del locale nei prossimi giorni.

Non poteva ancora crederci. Non poteva credere che Ginny, la sua migliore amica dai tempi della scuola, che aveva lottato e combattuto insieme a lei nella guerra contro Voldemort, adesso non c’era più…

Il telefono la fece risvegliare da quei pensieri.

-Pronto?-

-Granger … sono Malfoy. Mi ha chiamato un tizio che afferma di essere l’avvocato della famiglia Zabini, strano perché pensavo di essere io il loro avvocato …comunque… ha detto che deve parlarci. Passo a prenderti, andiamo a ritirare la tua macchina e poi andiamo al suo studio. Sono li tra mezz’ora fatti trovare pronta.-

Chiuse la telefonata senza che potesse ribattere.

Non cambierà mai …

***

-Signor Malfoy, Signorina Granger prego accomodatevi.-

Erano arrivati nello studio dell’avvocato di Blaise e Ginny, o il presunto tale come diceva Draco.

-Innanzitutto sono molto addolorato per la vostra perdita, i signori …-

-Si, senta arriviamo subito al sodo non ho tempo da perdere. Innanzitutto vorrei sapere CHI è lei! Perché fino a prova contraria ero io l’avvocato del Signor Zabini.-

-Si Signor Malfoy questo lo so bene, loro si sono rivolti a me solamente per  stilare il

loro testamento …loro non ve ne hanno mai parlato?-

I due ragazzi si guardarono.

-No…- risposero all’unisono.

-Oh beh …in ogni caso …un po’ di tempo  fa loro mi chiesero di stilare questo testamento. Vedete i Signori Zabini  avevano “deciso”  che in caso di loro ..prematura scomparsa,  sarebbe spettata a voi la tutela legale di Sophie.-

Il silenzio calò nella stanza. Hermione parlò per prima.

-Mi scusi Signor Thompson io credo di non aver capito bene! Noi dovremmo crescere Sophie …insieme?-

-Ma perché noi? –

-Perché come bene sapete i genitori del Signor Zabini sono deceduti , mentre per quanto riguarda la Signora beh, i suoi fratelli vivono tutti in altre città, ci sono pur sempre i genitori si ma , loro credevano che voi sareste stai perfetti.Mi dispiace so che non era così che avreste voluto metter su famiglia. Comunque potete sempre dire no e lei verrà affidata a qualche altra famiglia. -

-Senta può lasciarci un minuto?-

-certo …torno tra poco.-

L’avvocato uscì dalla stanza.

-Ma sono completamente pazzi? Come gli è potuta passare per la testa una idea del genere? Non hai niente da dire tu?-

Hermione guardava fuori dalla finestra.

-Io non .... non so che dire ecco non me lo sarei mai aspettavo, Ginny non me ne aveva mai parlato-

L’avvocato rientrò nella stanza.

-Sentite io capisco che è una situazione difficile. Posso darvi un consiglio? Andate a prendere la bambina, andate a stare per un breve periodo in casa loro, sarà anche meglio per Sophie e poi … deciderete cosa fare!.-

***

-Eccoci tesoro siamo arrivati!.-

Dopo aver preso Sophie la riportarono a casa come consigliato dall’avvocato.

-l’ho messa a letto.- disse Hermione.

-Non ci hanno pensato abbastanza …-

-Cosa?-

-Ho detto che non ci hanno pensato abbastanza mezzosangue! Andiamo … come possiamo convivere insieme e crescere quella bambina! Non siamo adatti! Non siamo capaci! Non sappiamo niente di bambini!-

-Parla per te Malfoy …

-Si certo … senti ma che ne sai tu di poppate e di bambini. Vedevi Sophie sempre in presenza di Ginny e solo per qualche ora per poi tornartene a casa tua! Scusa se te lo dico ma non è proprio la stessa cosa! –

-senti Malfoy lo so benissimo che non sarà la stessa cosa ma io non abbandonerò Sophie e non volterò le spalle a Ginny e Blaise. Tra tante persone loro hanno scelto NOI… tu sentiti comunque libero di fare ciò che vuoi-

Un pianto si diffuse dall’altra stanza. I due raggiunsero la bambina

-La mia Sophie si è svegliata…- disse Draco avvicinandosi a lei!

-No non prenderla! Deve imparare ad auto consolarsi -

-A cosa?-

-Autoconsolarsi l’ho letto prima … cantiamo una canzone! Il trenino ciuf, il trenino ciuf…-

-Sei seria Mezzosangue?-

-Dai canta Malfoy… aspetta forse ha fame! Le do da mangiare!-

-Ma mi avevi detto di non prenderla!-

Draco seguì la donna con la bambina in braccio in cucina! La fece sedere nel seggiolone ed iniziò a prepararle il biberon con il latte. 

-Come cavolo si aprono questi cassetti maledizione.Tieni amore ecco il latte prendi… oh ma perché non mangia!?-

Ed intanto le urla della bambina si facevano sempre più insistenti. Hermione la prese iniziando a cullarla.

-Magari sta male forse dovremmo portarla dal medico… Dannazione perché non smette di piangere!?

E fu in quel minuto che Draco , avvicinandole un orsacchiotto riuscì a calmarla.

-Sei ancora sicura che siamo all’altezza mezzosangue?-

***

Il giorno dopo si svolsero i funerali dei due coniugi. Fu una cerimonia molto intima poi tutti , si riunirono in casa della coppia . Tutto era stato organizzato da Hermione. Amici, parenti, tutti erano li riuniti.

Inutile dire quanto dolore provasse in quel momento la famiglia Weasley. Molly era distrutta, sapeva cosa significasse perdere un figlio, mai avrebbe pensato di dover riprovare quel dolore.

Hermione gli si avvicinò. Aveva la piccola Sophie in braccio.

-Oh Herm cara se non ci fossi stata tu noi …-

-Non si preoccupi Molly davvero …-

Fu il Signor Weasley a parlare.

-Abbiamo saputo della decisione di Ginny e Blaise Hermione, noi ne abbiamo parlato e siamo sicuri che tu saresti perfetta per crescere Sophie ma sappi che se tu non dovessi sentirtela, e la cosa sarebbe alquanto comprensibile beh… non esitare a dircelo , ci prenderemo noi ogni responsabilità-

Quella notte Hermione aveva pensato molto. Forse Draco aveva ragione, forse lei non era pronta. Insomma, le persone si preparano per 9 mesi prima di avere a che fare con un bambino mentre lei era stata catapultata in quel mondo da un momento all’altro ed inoltre era completamente ignorante in materia.

-Io …-

-Non preoccupatevi Signori Weasley. Vostra figlia e Blaise hanno scelto noi e cercheremo in ogni modo di non deluderli.-

Era stato Draco a parlare con grande stupore della ragazza. Si allontanarono .

-pensavo che non volessi avere a che fare con questa storia.-

-no infatti ma anche se mi duole ammetterlo hai ragione, non possiamo abbandonare Sophie … loro non lo avrebbero mai fatto.- e detto questo, prese la bambina in braccio e si allontanò.

Hermione sorrise, forse le cose non sarebbero andate male come credeva.

Eccomi qui col nuovo capitolo , ieri sera ho anche avuto modo di rinfrescarmi un pò le idee xD 

Che dire, grazie comunque a tutti quelli che hanno recensito , messo tra preferiti , ricordate e seguite o semplicemente ha chi ha letto.

A presto :) un bacio Maya.

  
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