Divisa
scolastica
Thad
aveva sempre odiato la facilità con cui cedeva,quando lo
guardava indossare i pantaloni della divisa, il suo cervello andava
completamente
in tilt tanto che anche respirare, diventava complicato. Thad ormai
passava
giornate intere a ripetersi che non era innamorato, a far finta che non
gli
importasse nulla di quel maledetto ninfomane francese che aveva come
compagno
di stanza; ma poi lo vedeva togliersi i pantaloni del pigiama per
mettersi quelli
della divisa e tutte le sue scuse gli sembravano solo patetiche. Vedere
le sue
gambe fasciate perfettamente da quei pantaloni era come vederlo nudo
visti anche i
suoi boxer fin troppo aderenti. Thad aveva un ossessione per le gambe di Sebastian
,soprattutto quando erano fasciate da quei pantaloni che sembravano essere stati cuciti su misura per lui. Fino
a
quando non conobbe Sebastian, Thad non aveva mai preso una cotta,
può sembrare
strano ma pur essendo stato fidanzato sia con ragazze che con ragazzi
non
riusciva a provare quel batticuore che tutti descrivevano, non sentiva
le mani
sudare e non aveva strani impulsi sessuali, è inutile dire che la cosa era drasticamente
cambiata
da quando aveva conosciuto quel francesino snob che, già dal
primo giorno di
convivenza, gli aveva fatto provare rabbia, amore gelosia e fin troppi
istinti di cui non andava fiero. Sebastian come a voler stuzzicare il
moro
,camminava mezzo nudo per la stanza ogni volta che si lavava,
tornava
dallo Scandals con l’odore di sesso e sigarette incollato
addosso e ovviamente
non lo lasciava in pace continuando a fare battutine a sfondo sessuale.
Thad
sapeva benissimo che la sua calma aveva un limite e la sua nuova
gelosia non lo
aiutava a tenere a bada gli istinti mentre lo vedeva flirtare
spudoratamente
con Blaine o con degli altri ragazzi dichiaramene gay o no. Un giorno
mentre
era seduto al suo stesso tavolo,stufo di quella situazione esplose,
camminò con
decisione prendendolo per il braccio e portandolo con passo deciso
dentro la
prima stanza che trovò aperta, spingendocelo dentro.
-Che
diavolo fai?- gli chiese il castano sconcertato vedendo Thad
avvicinarsi
con uno sguardo da predatore. Thad si stusciò senza alcun
pudore su di lui,
-Segno
il territorio non vedi?- gli sussurrò
all’orecchio,
baciandolo famelicamente facendo così mugolare il
più alto.
-Non
ti ricordavo così provocante- disse spingendoselo addosso
-Mi
ero stufato di vederti insieme a tutti quegli idioti- disse
mentre le sue mani arrivavano “casualmente” dentro
i pantaloni della sua divisa
-Geloso
Harwood?- gli chiese Sebastian muovendo il bacino verso la
sua mano
-Non
sai quanto- gli rispose Thad ,ghignando e facendo aderire la
schiena di Sebastian al muro
–Credo
che adesso mi divertirò un po’ con te, bel
francesino-
disse rocamente quando all'impovviso,un rumore gli fece prendere coscienza con uno
scatto.Era
solo un sogno, infatti Thad si trovava nella sua stanza con un bel
problemino
nei pantaloni e con il suo cellulare che suonava imperterrito. I
pantaloni
della divisa gli avevano decisamente dato alla testa.
Angolo
della .P.D.L.
Mi
scuso tantissimo per il ritardo….. E’ la fine e ho
provato a
fare qualcosa di nuovo per distaccarmi un po’ dal fluff di
cui avevo messo a quintali
nelle altre O.S Spero vi sia piaciuta anche questa variazione e vorrei
ufficialmente concludere la mia prima Week ringraziando tutti quelli
che hanno
recensito o anche soltanto letto. Alla (spero) prossima <3