Autrice: KumaCla
Titolo: Ricordi dall’era dei Malandrini
Personaggio: Dorcas Meadowes
Rating: verde
Avvertimenti: drabble, missing moments, prequel
Genere: malinconico
Prompt: 182 - Nuvole che corrono, 15 - occhiali
Note: scritta per il geniale Writing day; per comprendere meglio il personaggio leggete qui (breve presentazione del pg + link alle storie su di lei, se vi interessasse).
L’aria fredda di Londra graffia le gote e si insinua sotto la giacca; per scaldarsi solo una tazza di the e una sigaretta appena accesa tra le dita laccate di rosso.
Ha lo sguardo lontano, la giovane Strega: scruta oltre i tetti, segue le nuvole che corrono nel cielo plumbeo, cerca di dimenticare i suoi doveri. Ma quelli tornano, il vento si alza e glieli sbatte in faccia: c’è una guerra Dorcas, non puoi rilassarti.
Le nuvole, in quel momento, non sono mai sembrate più lontane - eppure lei potrebbe, si potrebbe, prendere la scopa e volare via, il vento tra i capelli, bucando le nuvole, piroettando nel cielo.
Ma sa che non lo farebbe. Ci sono troppe cose, lì, sulla terra. C’è Sirius, prima di tutto, e ci sono i suoi amici. C’è Voldemort e c’è l’Ordine. C’è una guerra. E lei si è schierata, ha preso posizione - non ha mai avuto veramente intenzione di mollare, è una Grifondoro. Magari quando tutto quel casino sarà finito, la prenderà davvero la scopa, ma non ora, non senza Sirius.
Finisce il the e poi si avvia, ha una famiglia di Nati Babbani da aiutare a lasciare Londra.
Nel vicolo umido i rintocchi dell’orologio hanno cessato da un pezzo di risuonare, sentenza di morte. Sull’asfalto rimane il corpo freddo di Dorcas.
Le nuvole, in cielo, corrono e non aspettano.