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Autore: Dracky    16/04/2013    2 recensioni
Hermione e Draco arrivano alla sera precedente alla grande battaglia e si scambiano una lettera..
Genere: Fantasy, Guerra, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Ciao a tutti!!! Spero che la storia vi piaccia..E' una ff che mi è venuta in mente in treno ma spero davvero che la apprezzerete

 

Lettere reciproche

Caro Draco,
Per favore non andare subito con lo sguardo sulla firma, vorrei che prima leggessi tutto.
Mi dispiace per  quello che è successo in questi anni, mi dispiace di averti ferito, mi dispiace di averti umiliato, a volte, anche se per la maggioranza lo hai fatto tu con me. Ma non è il momento di rinfacciarti nulla, spero di poterlo fare di persona.
Questa sera è l'ultima che mi rimane prima della Guerra di domani mattina e non riuscirei a dirti queste cose in faccia, mentre i tuoi occhi mi guardano con disprezzo.
Si, disprezzo, perchè è l'unica cosa, oltre all'odio, che tu mi abbia mai rivolto, è l'unico sentimento che leggevo nei tuoi specchi grigi. Mentre tu mi detestavi e mi odiavi, io non sono mai riuscita a provare gli stessi sentimenti nei tuoi confronti.
No, non hai letto male e non sto delirando, sto benissimo anche se so che non ricambieresti, nemmeno se fossi l'ultima ragazza rimasta sul Mondo Magico. Lo so, lo so e basta. Come? Lo sento, vedo come mi guardi e capisco perfettamente che non puoi fare altro che disprezzarmi, mentre io ti amo.
Amo tutto di te
I tuoi capelli biondissimi,
il modo in cui ci passi le mani in mezzo quando sei stufo di qualcosa,
I tuoi occhi, bellissimi e particolari
Amo anche il modo in cui mi guardano, anche se fa male da morire,io lo amo lo stesso
Ma amo anche il modo in cui arricci il naso quando sei infastidito
Le tue labbra, il loro colore, la loro espressione
Il modo in cui si inclinano solo da un lato quando ghigni
La tua pelle, che sembra così morbida al tatto ma che purtroppo non toccherò mai
Il modo in cui cammini, così sciolto ma allo stesso tempo aristocratico
Il tuo modo di gesticolare, anche quando mi insulti,anche quando sono consapevole che quel gesto vuol dire solo "vattene, togliti dai piedi"
Amo tutto di te, qualsiasi tua espressione, le tue crisi isteriche quando ti accorgi di non essere impeccabile o quando ti contraddicono, il tuo modo di sorridere quando Zabini o la Parkinson fanno una battuta cattiva su di me. Si, tu mi odi, io ti amo. Siamo diversi, è vero, e so anche troppo bene quello che pensi di me ma sai una cosa? Domani con ogni probabilità morirò e l'unica cosa che mi dispiace è solo non aver mai visto le tue labbra incresparsi in un sorriso verso di me.
Ti sembrerà assurdo ma è così, non rimpiango di non aver mai visitato altri luoghi, di non essere stata capace di affrontare delle situazioni, di non aver ridato la memoria ai miei genitori, di non vedere mai la mia sorellina crescere o di non aver mai avuto una vita normale. No, l'unica cosa che volevo era il tuo sorriso. Ho invidiato così tanto i tuoi amici e le ragazze che lo avevano visto sul tuo viso, rivolto nella loro direzione! A questo punto non posso fare altro che rimpiangere..Non mi rimane altro.
Spero che sarai felice, perchè è l'unica cosa che vorrei quando la mia vita si sarà spenta definitivamente.
Vorrei, anzi sono sicura che tu avrai una famiglia che ti vorrà bene, con una moglie che ti amerà almeno quanto ti amo io, con dei bambini che, sono certa, ti adoreranno. Adesso ti starai chiedendo come so queste cose, beh, le so e basta, perchè è impossibile non amarti e i tuoi figli non vorranno altro nella vita se non diventare come te. Sarai felice e lo sarò anche io, anche se ancora una volta, il tuo sorriso non sarà per me ma per un'altra donna.
Vorrei solo chiederti di farmi una promessa e credo che tu me la debba a questo punto.
Promettimi che sarai felice, che il sorriso che tanto amo non lascerà le tue labbra con gli anni, e morirò felice. Lo prometterai? Beh, posso solo sperarlo perchè non mi resta altro. Promettimi che, un giorno, farai cadere la maschera che porti da quando ti conosco e mostrerai a tutti la stupenda persona che sei in realtà. So che non sei così e non riesco a capire perchè tu continui a sostenerlo. So cosa stai pensando: sono cattivo, senza cuore.
Mi permetto di contraddirti sapendo che non puoi affatturarmi a distanza. Sei una persona unica e stupenda, non permettere che qualcuno ti cambi, tu non sei così. Hai un cuore buono ed immenso, capace di amare, una personalità unica e speciale, sei intelligente, sei tutto ciò che c'è di positivo su questo mondo. Non dubitarne mai, ti feriresti soltanto e ho già detto che non voglio vederti senza sorriso.
Da domani io non vedrò mai più le stelle, non guarderò più il sole sorgere, non vedrò più l'alba, con i suoi tenui colori. Non respirerò più e non proverò più niente, ma tu ce la farai, tu sei più forte di me, lo sei sempre stato. Tu vincerai e avrai una vita stupenda. Vedrai tutte le cose che io potrò solo immaginare e non pensare che la mia sia invidia, tutt'altro. Sei fortunato Draco Lucius Malfoy, perchè domani non sarà il tuo ultimo giorno, ma non voglio divagare quindi termino questa lettera lunghissima, senza nemmeno sapere se la leggerai o la straccerai. Spero che tu sia arrivato infondo, spero di averti infuso coraggio perchè so che hai paura ma ce la farai. Spero di averti anche strappato un sorriso, almeno in questo modo. Adesso scusami ma voglio ammirare le stelle e la luna per l'ultima volta.

Buona notte angelo mio,
Ti amo
Hermione Granger

Rileggo quella lettera almeno mille volte prima di spedirla tramite il mio gufo alla persona che ho sempre amato. Mi faccio coraggio e la lego alla zampa dell'animale che mi è sempre stato amico e spero. Si, spero che la legga anche se non ha molta importanza ormai. Volevo solo che lo sapesse. Volgo il mio sguardo sulla finestra aperta, verso le stelle e mi accorgo che se vediamo gli stessi astri brillare nell'universo, forse non siamo poi così lontani.

[giorno successivo-la guerra]
Mi guardo intorno ed ho paura. I professori proteggono la scuola con degli incantesimi, per cercare di ritardare la fine imminente, anche se tutto sarà inutile. Lo so io come lo sanno loro, lo sanno tutti. Tremo e qualcuno mi mette una mano sulla spalla, per infondermi coraggio e per fare lo stesso con se stesso.
-Andrà tutto bene- mi dice Nevil. Mi sento in dovere di rassicurarlo, anche se non ci credo alle parole che mi escono di bocca
-Si, andrà tutto bene-
Nevil teme per la sua vita, io no. So che non arriverò a domani, ormai ne sono certa. Mi è bastato gettare uno sguardo fuori dai cancelli di Hogwarts, dove il maestoso esercito di Voldemort è appostato, in attesa e trepidante, per convincermene. Tremo, ma non per me, non più, ho paura,si, verso i miei amici e verso di lui. Nevil si allontana scrollando la testa ma anche lui supererà il combattimento. Non ho ancora visto Draco e spero con tutta me stessa che non sia dall'altra parte del cancello, perchè vorrebbe dire che ha ceduto, che è crollato agli ordini che, ancora una volta, gli hanno dato e io non posso credere a tutto questo. Mi guardo ancora una volta intorno ma lui non c'è.
Rientro dentro la scuola, passando la mano sul gigantesco portone in legno, intagliato, saggiandone la forza e la maestosità, con la ruvidezza. I miei polpastrelli scivolano sull'infisso e procedono, per poi ricadere lungo il mio corpo.
Tutto è iniziato, penso sentendo un colpo violento sulla barriera magica che ci protegge. Ha retto, ma non lo farà per molto. In breve un numero incalcolabile di incantesimi si infrange su di essa e questa cede. Ci siamo, la guerra è iniziata.
Con uno sbuffo di fumo nero un Mangiamorte appare davanti a me. Non sarà facile batterlo, ma ce la metto tutta. So che morirò ma prima di farlo, voglio accertarmi che i miei amici stiano bene. Combatto come non ho mai fatto prima e l'uomo sembra in difficoltà, approfitto del suo fianco sinistro scoperto e sussurro la maledizione, che lo colpisce togliendogli la vita.
Riesco a malapena a respirare forte che un altro avversario si fa avanti. Impugno più forte la bacchetta e dopo qualche incantesimo anche questo si polverizza davanti ai miei occhi. Mi guardo intorno e altri due Mangiamorte si fanno avanti, minacciosi, sogghignando nella mia direzione, ma non mi smuovono. Sono forte, penso, ce la faccio. Per un attimo credo davvero di riuscire a sopravvivere anche io. Aver tolto due vita mi fa sentire invincibile. Qualcuno si avvicina a me, per darmi man forte, mi volto e vedo Luna al mio fianco, le rivolgo un sorriso di ringraziamento e iniziamo a combattere.
L'uomo incappucciato mi insulta ma io non lo sento, sono concentratissima sul combattimento e non faccio caso a tutto quello che dice. Sono certa di avergli sentito dire "sporca Mezzosangue" ma l'insulto invece di indebolirmi mi fa arrabbiare e con un veloce colpo di bacchetta l'uomo si accascia a terra. Guardo Luna e anche lei ha vinto. Un sorriso trionfante si fa largo sulle mie labbra ma viene presto spezzato quando vedo che Draco è vestito di nero. Le lacrime premono forte sui miei occhi, forzando per uscire ed io non le fermo. Non ha senso farlo. Il mio cuore, con un sonoro "crack" si spezza e non mi importa più niente di tutto quello che succede intorno a me. Qualcuno mi ha lanciato un incantesimo di protezione addosso, per fermare un qualche incantesimo rivolto nella mia direzione.  Non riesco a reagire finchè Harry non mi scuote violentemente per le spalle. Tutto a un tratto torno alla realtà, ricaccio indietro le lacrime e mi dico che non tutto è perduto. Ricomincio a combattere contro un altro nemico e ne esco trionfante anche questa volta. Sposto lo sguardo sul ragazzo che ho tanto amato e con un immensa gioia vedo che è passato dalla nostra parte. Sono felice, immensamente.
Un incantesimo mi colpisce al fianco, lasciando un leggero graffio dal quale il sangue gronda con lentezza. Con una smorfia di dolore mi rivolgo all'artefice dell'incantesimo e con un colpo di bacchetta lo atterro. Un sorriso sadico si dipinge sul mio volto, mentre le lacrime si asciugano.
Non so quanti uomini ho ucciso ma non mi importa. Non è il momento di pensarci, adesso. Draco è in difficoltà, lo vedo respirare affannosamente mentre cerca in ogni modo di respingere gli incantesimi che suo padre gli lancia contro. E' allo stremo delle forze. La battaglia va avanti da tutto il giorno e noi stiamo vincendo. I mangiamorte sono in minoranza ma Draco è in difficoltà. Corro fino a lui, dall'altra parte della collina. Solo adesso mi accorgo di non avere più la pietra sotto i piedi ma l'erba.
Sussurrò un'incantesimo verso il suo "nemico" ma prima che questo si pietrifichi un fascio verde esce dalla sua bacchetta. Corro più in fretta e mi frappongo tra l'incantesimo e il suo debole corpo. L'incantesimo mi centra in mezzo al petto ed io cado. Sento un dolore immenso ma non mi importa, lui è salvo. Vivrà, è l'unica cosa che mi interessi.
La scena sembra andare al rallentatore.
Cado sull'erba fredda e bagnata, mentre il respiro si fa irregolare per il dolore
Draco sembra capire solo adesso cos'è successo
sento la sua voce lontana, anche se so che è a pochissimi passi da me
-NOOO!!!!!- dice, prima di prendermi la testa e posizionarla sulle sue gambe tremanti
un gemito di dolore lascia le mie labbra
-Hermione! Guardami..ti prego, guardami!- dice
apro lentamente gli occhi offuscati dal dolore e non riesco a inquadrarlo subito
I suoi bellissimi occhi grigi stanno piangendo
un colpo di tosse arriva alla mia gola e in pochi secondi esce dalle mie labbra, sporche di sangue
-N-on...p-ian-ge-re..ti..ti prego- riesco a dire prima che lui mi accontenti con un sorriso
finalmente lo vedo: il suo sorriso. E' bellissimo, come lo avevo sempre immaginato
-Hermione, ti amo. Capito? Ti amo-
lo ha detto davvero? Non lo so. I miei occhi si riempiono di lacrime, forse l'ho solo immaginato.
Sento le sue labbra sulle mie ma forse è il dolore che mi fa vedere cose che non esistono, i miei occhi si chiudono ed io non sento più niente.















Qualcosa non andava. Sono morta? Attorno a me vedo tutto bianco ma qualcosa non mi fa camminare, qualcosa mi sta trattenendo la mano, credo. Cerco di arrivare alla fine della luce ma non ci riesco. Mi guardo intorno e non c'è altro che bianco. Qualche volta mi era capitato di leggere qualche libro babbano e devo ammettere che quello che ho davanti sembra il paradiso. Tutte le immagini dei libri erano sbagliate ma la luce c'è ed è fortissima. Un'immagine poco nitida si avvicina a me, con una strana aura intorno, come di pace. Sembra un angelo
-Che fai qui?- mi chiede con voce dolce
-Io..non lo so..-
-Vuoi concludere la tua vita?- mi chiede ancora
-Ho scelta?- sembra una domanda molto stupida vista la situazione
-Hermione, si. Hai una scelta. Puoi tornare indietro o puoi continuare ad andare avanti- mi spiega indicando le direzioni con la mano destra e l'indice alzato. Non ho mai sentito dire che si potesse scegliere tra la vita e la morte, almeno non nel momento in cui mi trovo! Sono confusa
- Io non capisco..non sono morta?-
-Non del tutto. Il tuo cuore batte ancora, debolmente ma non ha cessato il suo movimento regolare, mentre a quanto pare il tuo cervello ha smesso di funzionare. Devi scegliere-
-Adesso?- chiedo timorosa
-Hai due ore e se non sarai tornata indietro sarai morta per sempre, nel frattempo puoi sederti se ti va. Addio-
Quando si volta non posso non notare le ali dietro la sua schiena, "è un angelo!". Dopo la sua sparizione una panchina appare dietro di me ed io accetto l'invito a sedermi. Le domande mi affollano la mente. "Che devo fare?" penso prendendomi la testa tra le mani. "Posso rimanere qui per sempre, stare in pace da tutto e da tutti, o posso tornare indietro e vivere una vita della quale non ho nessuna certezza. Qui sarò felice, sono in paradiso! Ma giù ci sono i miei amici, i miei genitori, Draco. Draco..chissà se quelle che ho sentito erano davvero le sue parole o le sue labbra.." pensavo. Un orologio era apparso davanti a me su di un muro immacolato e bianchissimo. Ero rimasta assorta nei miei pensieri per un ora e mezzo. Mi rimaneva solo mezz'ora. "Che faccio? Che devo fare?...Io non lo so..La vita è dura e spesso difficile, ma è la cosa più bella che ho.."
20 minuti
"Che devo fare??" penso prima di gridarlo
-Che devo fare??-
Nessuno mi risponde "Che mi aspettavo? Che il muro rispondesse?? Devo fare una scelta"
10 minuti
Il tempo scorre ma io non so qual'è la scelta che devo fare..non ne ho la più pallida idea. Fino alla notte prima della battaglia "quanto tempo è passato da quella sera?" ero sicura che non ce l'avrei fatta e infatti avevo ragione, ma adesso avevo una scelta.
5 minuti
"Il mio tempo sta scadendo" poi una consapevolezza mi invade la testa "Ho solo un'altra possibilità per vivere ancora, mentre la morte torna sicuramente" con questo pensiero mi alzo, mancano solo due minuti. Corro velocemente verso l'uscita mentre una porta compare magicamente davanti ai miei occhi. La supero e il buio si impossessa ancora di me, la luce è sparita ma l'angelo adesso è davanti a me
-Hai fatto la scelta giusta, Hermione-
con un sorriso mi inoltro nel buio più assoluto. La sensazione alla mano si intensifica, finchè apro gli occhi. La stanza che mi appare davanti è bianca, come quella precedente, ma questa ha qualcosa di familiare
"Ma certo! E' l'infermeria! Sono viva!!" penso prima che una voce mi riportasse nel letto, fuori dai miei pensieri
-Hermione!!!-
mi volto e non posso crederci. Draco mi stringe forte la mano, mentre le sue labbra si aprono in un immenso sorriso..per me.
-Dr..Draco..- riesco a dire, con la gola arida e dolorante
Madama Chips si precipita al mio fianco e controlla qualcosa che non riesco a vedere, ma non mi importa. Sono viva e Draco mi ha appena fatto il regalo più bello che potessi ricevere: il suo sorriso
La donna mi sorride e poi si volta, tornando da dove era venuta. Il biondino che tanto amo è al mio fianco e adesso sembra quasi imbarazzato. Le sue guance si colorano leggermente di rosso, non l'ho mai visto più..vero. E ne sono immensamente felice
-A..ac..acqua- riesco a pronunciare
Draco prende al volo un bicchiere dal comodino e me lo porta alla labbra. Il liquido mi invade la gola dolorante e quasi brucia al contatto con la mia pelle. Quando il bicchiere fu vuoto il ragazzo lo rimise al suo posto.
-Che..che..è.. suc-successo?- chiedo con voce più limpida
-Sei rimasta tra la vita e la morte per due mesi..- mi dice, mentre le lacrime riempiono i suoi occhi.
Con una mano raccolgo una lacrima sul suo viso, asciugandolo.
-Non..non piangere..ti..ti prego-
Draco annuisce, riportandole indietro. Faccio gesto di alzarmi e lui mi aiuta, ero ancora molto debole per riuscirci da sola. Lo ringrazio con un largo sorriso, prima di sentire un atroce dolore alle labbra e al torace
-Piano piano! Attenta..-
-Hai..ricevuto..- dico prima che lui mi interrompa
-La lettera? Si..e tu?-
Lo guardo stranita e lui non tarda a rispondermi
-Ti avevo spedito anche io una lettera, ma credo che tu non l'abbia letta, vista la faccia-
-No..-
-Non importa..te l'avevo messa in camera ma a quanto pare non ci sei andata prima della battaglia. Non importa, tranquilla-
Annuisco lentamente
-Tuo..padre?- chiedo
-Ti ringrazio per non averlo ucciso.. Adesso è ad Azkaban e rimarrà lì per sempre-
-Mi dispiace..-
-Ti ha quasi ammazzata! Se fossi morta lo avrei ucciso io- dice facendomi arrossire
-Hermione..senti..- dice dopo un pò -tu ricordi qualcosa?-
Scuoto la testa in segno di diniego
-Beh, io stavo combattendo e tu mi hai salvato la vita..-
-Quello lo ricordo- ammisi -Cos'altro è successo?-
-Io..ti amo..- dice, facendomi quasi morire d'infarto, prima di posare le sue labbra sulle mie.

Cara Hermione..
Non sono bravo in queste cose e sto facendo del mio meglio, te lo assicuro. Mi dispiace per averti ferita in tutti questi anni e devo ammettere che ogni volta che mi offendevi, rispondendo a una mia cattiveria, era come ricevere una pugnalata nello stomaco. Si, hai capito bene. So che forse non mi crederai ma ti prego di farlo, sono sincero, per la prima volta nella mia vita, sono sincero. Non sto cercando di reprimere le mie emozioni e i miei sentimenti, come credo tu possa notare dalle lacrime (asciutte quando riceverai la pergamena) che sporcano l'inchiosto. Si, sto piangendo perchè ho paura. Ho paura della guerra perchè saremo, come sempre, dai lati opposti di quel cancello ma confido di avere abbastanza coraggio per cambiare parte prima di perdere la possibilità di farlo. Non lo faccio per nessuno, solo per me, ma sto divagando. Devo chiederti di promettermi di non morire domani perchè non sopravvivrei a te. Non posso e non voglio farlo. Non riesco a vivere senza vedere il tuo sorriso e la tua risata limpida e sappi che se ti azzardi a morire..beh allora vorrà dire che in qualche modo (ancora a me sconosciuto) io ti riporterò in vita per ucciderti con le mie stesse mani, senza bacchetta. Chiaro?. NON-AZZARDARTI-A-MORIRE senza di me. Ti rego. Ti supplico, non puoi farlo. Ti starai chiedendo il perchè io ti chieda tutto questo: perchè ti amo Hermione. Si, sono innamorato di te..non so bene da quanto ma posso dirti di essermene accorto quando mia zia (sto lottando per non inveire contro di lei) ti ha torturata. Mi sono reso conto che non potevo vederti soffrire in quel modo. Sono finalmente riuscito a svitare quel cavolo di lampadario, dandoti la possibilità di scappare. Quando sei sparita ho tirato un sospiro di sollievo: eri salva, non mi importava altro.
Beh, il punto è esplicito: ti amo, più della mia vita.
Ma non ti ho fatto la domanda diretta: mi prometti di non morire?
Spero che la tua risposta sia un si perchè sennò ti ho già detto cosa succederà in caso tu non riuscissi a sopravvivere.
Non so che altro scrivere, se non che con te non riesco a fingere, non più. La mia maschera è calata e sono sincero, oltre che innamorato.
Adesso scusami ma devo scappare.

Sopravvivi..ti amerò per sempre, Draco Lucius Malfoy


Le lacrime mi scorrevano velocemente sul viso ma vidi, anche se in modo offscato, che sul retro della pergamena era stato aggiunto qualcosa

Allora non mi sono spiegato bene. Quando ho detto che non dovevi morire mi sembrava ovvio che non dovessi in alcun modo cercare di salvarmi la vita! Scusami ma sono davvero arrabbiato. Se tu non ti alzi immediatamente con un sorriso raggiante da quel cazzo di letto ti uccido due volte.
Perdonami ma sono davvero furioso, non con te, ma con me. Non avrei mai dovuto permetterti di sacrificare la tua vita per la mia, non andartene, ti prego..
Quando mi sono accorto di quello che avevi fatto mi sono sentito morire insieme a te. Non ho mai avuto tanta paura in tutta la mia vita, te lo garantisco. Il Marchio è niente in confronto! Non posso vivere sapendo che hai sacrificato te stessa per salvarmi ma non posso nemmeno morire perchè sennò saresti morta invano. L'assurdità della situazione mi sta facendo ridere..Combattevo contro mio padre per te, perchè gli avevo confessato i miei sentimenti e le mie intenzioni riguardo a te quando tu ti sei sacrificata.Posso solo pregare che tu viva ancora. Ti amo, come non ho mai amato nessuno e quando ho sentito le tue labbra fredde contro le mie..beh..ho sperato che qualcuno mi lanciasse una maledizione. Volevo raggiungerti, ci ho pensato un'immensità di volte ma Potter (si, siamo diventati amici in questo lungo periodo a vegliarti costantemente) mi ha detto che era sicurissimo che ti saresti ripresa, che saresti tornata da me, che saremo stati insieme per sempre. Io lo spero.
Ti amo..


E' pomeriggio quando apri la porta dell'infermeria, tornando da me con un grande sorriso. Per me. MIO.
-Draco..è bellissimo quello che hai scritto..- dico emozionata per le parole scritte sulla pergamena
-E' la verità..ti amo- mi dici mentre io mi avvicino a te, unendo le nostre labbra ancora una volta, mentre le nostre mani si intrecciano in una presa che so che non lasceranno mai. Staremo insieme, per sempre..nemmeno la morte ci ha allontanati, cosa potrebbe farlo?..
-Ti amo, ti amo, ti amo- mi sussurri sulle labbra, mentre io ripeto le tue parole, tra un bacio e l'altro.

Fine



Angolino:
Spero che vi sia piaciuta..Recensite!!!!
  
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