Si dannava, Hermione.
Provava un rimorso grande quanto Hogwarts ogni volta che si vedevano.
-Hermione- le sussurrava con voce roca lui, appena restavano soli in qualsiasi stanza della Tana.
E lei, da sciocca qual'era, a quella voce sensuale non riusciva proprio a resistere.
Si lasciava andare, cosa che non faceva mai.
Si lasciava baciare, toccare, spogliare.
"Con lui è tutto così diverso... mi sento così bene... io non posso stargli lontano"
Provava un rimorso grande quanto Hogwarts ogni volta che si vedevano.
-Hermione- le sussurrava con voce roca lui, appena restavano soli in qualsiasi stanza della Tana.
E lei, da sciocca qual'era, a quella voce sensuale non riusciva proprio a resistere.
Si lasciava andare, cosa che non faceva mai.
Si lasciava baciare, toccare, spogliare.
"Con lui è tutto così diverso... mi sento così bene... io non posso stargli lontano"
Si ripeteva "E' sbagliato, ciò che stiamo facendo è del tutto privo di logica!".
Quando le lasciava evidenti succhiotti sul collo (che poi doveva nascondere accuratamente) si domandava cosa ci trovasse veramente in lui.
"Siamo così diversi" si ripeteva spesso "Fra noi non funzionerà mai, non inizieremo mai qualcosa di serio".
Quando le lasciava evidenti succhiotti sul collo (che poi doveva nascondere accuratamente) si domandava cosa ci trovasse veramente in lui.
"Siamo così diversi" si ripeteva spesso "Fra noi non funzionerà mai, non inizieremo mai qualcosa di serio".
E intanto erano già passati due anni da quando avevano dato il via a quella dannata, incoerente, meravigliosa relazione segreta.
-Questa è l'ultima volta, lo giuro!- diceva mentre lui la sbatteva selvaggiamente contro la parete della sua camera.
Ma ormai non ci credeva più nemmeno lei.
Però lui le rispondeva, sempre.
Per lui lei era importante, non la considerava una persona di scarso rilievo nella sua vita.
-Certo, Herm- sussurrava semplicemente.
Eppure non riusciva più a vivere senza che il respiro del rosso le stesse vicino.
Aveva bisogno dei suoi baci come aveva bisogno dell'ossigeno.
-Ti amo, Freddie-
-Anch'io, Mione-
-Questa è l'ultima volta, lo giuro!- diceva mentre lui la sbatteva selvaggiamente contro la parete della sua camera.
Ma ormai non ci credeva più nemmeno lei.
Però lui le rispondeva, sempre.
Per lui lei era importante, non la considerava una persona di scarso rilievo nella sua vita.
-Certo, Herm- sussurrava semplicemente.
Eppure non riusciva più a vivere senza che il respiro del rosso le stesse vicino.
Aveva bisogno dei suoi baci come aveva bisogno dell'ossigeno.
-Ti amo, Freddie-
-Anch'io, Mione-
Peccato solo che il rosso non fosse Ron...
Angolo Autrice:
SCUSATEMI PER AVERLA PUBBLICATA!
Dico solo questo >.<
Angolo Autrice:
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Dico solo questo >.<