Scatti di Dolore

                                                                  Chiunque può arrendersi, è la cosa più semplice del mondo.

Colin non sente nemmeno il frastuono delle mura di Hogwarts che esplodono dietro di lui, perché quel rumore è sovrastato dal suono del suo cuore che va in frantumi.

Davanti a lui, a terra, c’è il piccolo corpo caldo di Dennis, gli occhi scuri spalancati al soffitto, le dita che ancora stringono la bacchetta di rovere, le labbra socchiuse in un ultimo incantesimo disperato.

Il suo fratellino.

Avrebbe dovuto proteggerlo, difenderlo con la sua stessa vita. Lo ha lasciato morire.

Il suo fratellino così coraggioso, che ha lottato fino alla morte.

Si piega sul corpo e piange, Colin. La perfetta fotografia del dolore.

Ma resistere quando tutti gli altri si aspettano

Di vederti cadere a pezzi...

Trema e stringe convulsamente la bacchetta quando si alza in piedi, fragile sulle ginocchia.

Non poteva capitare; non a lui, alla sua famiglia.

Invece ha visto il ragazzo a terra e gli ha chiuso gli occhi con due dita tremanti e sa che è finita, che Dennis non tornerà mai più.

Ha paura di combattere perché se sopravvivesse, dovrebbe andare avanti in un mondo senza il fratello e soffrire la perdita per mesi, cercando di risanare una ferita incurabile.

Ha paura di vincere, perché non vuole.

-Stupeficium- mormora appena quando un Mangiamorte gli si para davanti. L’incantesimo va a segno ma è debole, e la bacchetta sempre più molle tra le sue dita.

Sta cadendo a pezzi.

...questa è la vera forza.

Colin non è forte.

Se la parte del fratello minore fosse stata la sua e Dennis gli avesse detto di scappare, l’avrebbe fatto. Dennis no. Era lui quello forte.

Colin non è come George, che si è alzato dal cadavere del gemello e ha ucciso due Mangiamorte, con la furia dipinta sul viso. Non è come Molly, che ha altri sei figli da difendere con le unghie e con i denti, che non può permettersi un’altra perdita.

Ma se lui aveva solo Dennis, allora per cosa dovrebbe vivere?

Colin sente male al cuore quando lo realizza, quando realizza che deve morire.

Eppure torna accanto al fratello e rimane lì, inghiottendo la paura, in attesa della Maledizione che lo colpirà e porrà fine alle sofferenze.

Che sia questa la vera forza?

-Avada Kedavra.

TITA’S CORNER
Un Questa storia si è classificata seconda al contest "Opzioni per... 4 Gusti + 1" indetto da Eloise_Hawkins nel forum di EFP! Ha vinto anche il premio Lacrima!

Grazie alla giudicia per il bellissimo giudizio e grazie a chi leggerà e recensirà :*

Tita