ATTENZIONE:
ultimo capitolo! Rating Arancione!
Panna
Ad Atsushi
il sesso piaceva, ma non aveva mai trovato particolarmente interessanti i
preliminari. Se fosse dipeso da lui, sarebbe passato subito al momento cruciale
senza eccessivi preamboli. Tuttavia, non disdegnava il fatto che Tatsuya gli dedicasse qualche particolare attenzione prima
dell’unione vera e propria.
Dal canto suo, anche Himuro
avrebbe gradito essere vezzeggiato qualche volta dal compagno, ma questi non si
era mai interessato più di tanto a quella pratica e chiederglielo in modo
esplicito avrebbe estinto brutalmente l’erotismo della situazione.
La soluzione si era presentata sotto forma di
cilindro metallico, tanto semplice ed economica quanto efficace.
“Chiudi gli occhi e apri la bocca” sussurrò Tatsuya, nascondendo qualcosa dietro la schiena nuda.
Murasakibara
lo guardò perplesso, ma decise di obbedire. Poco dopo sentì posarsi sulla
lingua una soffice e dolce nuvoletta. Si sciolse subito e la deglutì con
sorpresa e delizia.
“Ne vuoi ancora?” disse provocante Himuro.
Il fidanzato annuì energicamente, già smanioso di
assaggiare di nuovo quella bontà zuccherina.
Tatsuya
si distese sul letto, girò la testa leggermente di lato e si spruzzò sul collo
una breve scia di panna.
Senza dire nulla, Atsushi
si chinò su di lui e iniziò a lappare quella delizia dal basso verso l’alto.
Flebili sospiri di piacere da parte di Himuro si
sovrapposero al suono umido della lingua dell’amante. Quando il collo fu
completamente ripulito, Murasakibara si sollevò in
attesa della successiva mossa dell’altro.
Tatsuya
disegnò una striscia bianca dal petto all’ombelico. Questa volta, il compagno
partì dall’alto per poi scendere a velocità moderata verso l’addome, attento a
non lasciarsi indietro neanche un candido rimasuglio.
La vista della sua lingua rossa e famelica era uno spettacolo
davvero eccitante.
Quando finì di ripulire Himuro
e si sollevò di nuovo, Atsushi aveva il mento un po’
sporco. Sorridendo, il compagno lo attirò a sé e leccò via quel residuo latteo.
Si slacciò i pantaloni e, con l’aiuto dell’altro, li sfilò assieme alla
biancheria intima.
Divaricò le gambe senza un briciolo di imbarazzo,
offrendo la vista della propria nudità agli occhi colmi di desiderio di Murasakibara. Questa volta tracciò una linea eburnea lungo
l’interno coscia, partendo dal ginocchio e interrompendola al limitare
dell’inguine.
Atsushi,
ormai assuefatto a quel sapore zuccherino misto a quello più indefinito della
pelle dell’amante, si avventò sulla gamba leccandola, baciandola e persino
mordicchiandola di tanto in tanto.
Tatsuya
rimase sorpreso davanti a tanta voracità. Si compiacque intimamente per aver
trovato il giusto compromesso tra i suoi desideri e quelli del fidanzato.
Sussultò quando la lingua di Atsushi arrivò
all’inguine, così vicina al centro pulsante del proprio piacere eppure ancora
così lontana. Notò che l’altro si era soffermato un po’ più del solito in quel
punto tanto sensibile, nonostante la panna fosse ormai finita. Era chiaro che Murasakibara era finalmente entrato nel ruolo dell’amante
attento ai preliminari.
Quando sollevò la testa si scambiarono uno sguardo di
intima complicità. Atsushi prese la bomboletta
direttamente dalla mano di Himuro. D’istinto, questi
aprì di più le gambe.
Fedele alla sua golosità, Murasakibara
spruzzò al centro esatto di esse una dose molto generosa di panna; avrebbe
impiegato un bel po’ di tempo prima di leccarla via tutta.
Tatsuya
lasciò andare la testa all’indietro. Dalle labbra si librarono verso il
soffitto gemiti da principio flebili, quasi composti, per poi divenire sempre
più altisonanti, in perfetta sincronia con la voracità di Atsushi
che aumentava ad ogni secondo. Quando la panna finì, era convinto che sarebbero
passati alla fase successiva.
Spalancò gli occhi di meraviglia nel vedere il
fidanzato prendere di nuovo il cilindro di metallo e ripetere la medesima
operazione di prima. Un sorriso malizioso gli incresperò le labbra quando capì
che Atsushi non si sarebbe fermato finché nella
bomboletta non si fosse esaurita tutta la panna.
Note
dell’autrice
Lo
so che nel capitolo precedente avevo detto che questa sarebbe stata la
penultima shot, ma credo di aver un po’
sopravvalutato la mia fantasia. Fin dall’inizio della raccolta avevo in mente
questa shot, ma l’avevo riserbata all’ultimo per il
finale. Purtroppo, non mi sono venute idee da scrivere per il nono capitolo e
piuttosto che tenere questa raccolta in sospeso per chissà quanto tempo, ho
preferito concluderla, anche se con un capitolo in meno rispetto al programma.
Mi
detesto profondamente per questo, ma non ho avuto altre scelte! Spero che il
contenuto più hot di questo capitolo abbia compensato la mia mancanza ^^
Ringrazio
tutti coloro che hanno inserito tra i preferiti, le ricordate e le seguite, con
la speranza che, ora che la raccolta è conclusa, chi non si è mai fatto sentire
mi faccia sapere il suo parere :3 E ovviamente ringrazio con tutto il cuore chi
ha recensito questa raccolta con tanto entusiasmo: siete stati tutti
gentilissimi X3
Alla
prossima storia, allora!