I miei diciotto anni non erano stati anni felici , solitamente un ragazzo li attende con ansia , io invece pensavo solo a come fuggire dai marines.
Non avevo goduto un solo istante la mia giovinezza , né la mia infanzia.
Ora ho un’occasione incredibile.
Rivivere i miei anni.
Assieme ai miei compagni potrei realmente apprezzare la bellezza di questi momenti .
Eppure una parte di me suggerisce il contrario.
Così giovane finirei per essere condizionata e magari incapperei in degli errori tipici della mia attuale età biologica.
Ma così avrei un anno meno di lui , magari una possibilità in più.
No , troppo assurdo.
Luffy vuole diventare il re dei pirati  , non pensa alle donne , non vede me come tale.
In questo momento  ha in testa altro.
Deve prendersi la sua rivincita , ridarci la nostra dignità.
Chissà  se ce la faremo anche questa volta o se il destino sarà semplicemente crudele.
- Robin .- Sobbalzo sentendo la sua voce alle mie spalle.
Mi volto appena e lo vedo sedersi al mio fianco .
Il suo corpo è pieno di bende. 
Ricoperto di ferite ,  debole e stanco , ma nonostante tutto ha ancora le forze per crederci , per lottare per noi.
- Non volevo spaventarti .-  Dice sorridendomi.
- Tranquillo .- Non posso che non guardare le sue braccia ricoperte di lividi e tagli.
Quanto dolore prova per difenderci?.
- Vi riporterò normali .- Mi dice fissando l’oceano .  Stringe le mani in pugni , un gesto di rabbia. – Io vincerò Robin , prometto che torneremo a solcare i mari e a inseguire i nostri sogni .-
Afferro la sua mano , voglio calmarlo .
- Mi fido di te .-  Questa frase avrei tanto voluta dirla quando avevo realmente diciotto anni .
Questo corpo mi provoca nostalgia , non è semplice per me .
Mi continuano a venire in mente vecchie sensazioni legate a questa età.
Non voglio riviverla.
- Tutto bene ? .- Mi domanda preoccupato .
- Solo ricordi .- Ammetto , non so come faccia  a cavarmi le parole con così tanta facilità , ma con lui non ho voglia di nascondermi dietro  rigiri di parole o menzogne ben elaborate.
- Brutti ? .- Chiede con innocenza.
Annuisco .
-  Non dovresti .- Mi dice sorridendo.
- Lo so , ma i pensieri non possono essere controllati – Dico con calma , lo sento avvicinarsi a me.
Cala il silenzio.
Non voglio sbilanciarmi troppo , so bene che devo trattenere per me certe emozioni , non posso cedere  , metterei in pericolo gli equilibri della ciurma e loro sono tutto quello che ho.
- Sai , eri bella anche a diciotto anni .-
Sgrano gli occhi , arrossendo un poco.
Ringrazio il buio della notte , per aver coperto il mio imbarazzo.
- Pensi che dovrei rimanere così ? .- Chiedo incerta , nonostante tutto non tradisco le mie emozioni con la voce , riesco a dare un tono pacato e calmo.
- No , ti preferisco originale .- Mi dice ridendo , il suo riso contagia anche me.
Quanto avrei voluto incontrarlo prima , quando ero sola.
Ecco la differenza , la prima volta che ho avuto diciotto anni avevo solo  un libro a tenermi compagnia.
Ora ho i miei compagni , ho lui.
Sorrido mentre mi alzo  sistemandomi un po’ i vestiti.
- Capitano sono sicura che vinceremo anche questa .- Lui si alza  , siamo faccia a faccia.
I suoi occhi fissano i miei , siamo così vicini che sento il suo respiro.
Lo vorrei.
Ma non posso tornare a essere sola , proprio non posso rischiare tutto.
Ho paura.
-  Robin , resta .-  Mi immobilizzo , sento il cuore correre più velocemente .
Torno a sedermi e anche lui lo fa.
Deglutisco e non so se essere felice o imbarazzata per la sua richiesta.
- Posso fare qualcosa per i tuoi brutti ricordi ? .- La sua tenerezza è infinita.
Non lo fa con secondi fini , lui è innocente , in tutto quello che dice non c’è assolutamente niente di  peccaminoso .
Vorrei dirgli che non può fare nulla , ma mentirei.
- Fai già tanto per me .- Ammetto ripensando a Enis Lobby .
- Vorrei vederti sempre felice. –
Credo che sia una frase stupenda , la più bella che qualcuno mi abbia mai detto.
- Tu sei molto importante per me , sento il dovere di proteggerti .-  Mi sento piena di gioia , son felice per quello che mi sta dicendo , per la sincerità che riesco a leggere nel suo sguardo.
- Capitano , il solo stare con voi mi rende felice . –
A diciotto anni non ero mai felice .
- Allora come faccio a proteggerti dai tuoi brutti ricordi ? .- Lui era quello di cui avevo bisogno , l’amico che cercavo.
No , mento.
Farla perfino con me stessa è ridicolo.
Lui non è un amico , lui è l’uomo di cui sono innamorata.
- Penserò  a voi quando la malinconia tornerà da me .-  Mi stringo in un abbraccio , sono infreddolita , la notte su quest’isola è decisamente gelida.
Lui allunga un braccio e mi trascina a se.
Arrossiamo entrambi ma non ci stacchiamo.
- Tu per me sei una regina .- Sgrano gli occhi , mentre lui mi accarezza un guancia.
- Voglio che tu sia felice .- Mi accoccolo al suo petto , mi sento così protetta.
Non avevo mai provato queste emozioni.
Mi sento benissimo.
Non sono mai stata così bene in trent’anni.
- Io con te lo sono .-  Ammetto annebbiata da queste meravigliose sensazioni.
- Una volta che avrò battuto quel bastardo , e tutto tornerà come prima , ti dovrò dire una cosa.-
Annuisco , mentre cullata dalle sue braccia mi addormento.
Non ho avuto incubi quella notte , sono riuscita a rilassarmi a stare bene , a non avere paura , a diciotto anni era impensabile per me dormire così bene.
 
 
 
Osservo l’oceano , così calmo e bello .
Da sempre mi tranquillizza , mi dona pace.
Forse è per questo che ho scelto di essere una donna di mare , libera di solcare, una fuorilegge .
- Robin .- Mi volto sorridente.
Rufy si è svegliato.
- Capitano come stai ? .- Domando entusiasta mentre lui si avvicina a me.
- Bene .- Dice bloccandosi.
- Ricordi che ti dovevo dire una cosa ? .- Mi chiede agitato .
- Certo .- Sorrido .
- Vedi , io voglio dirti questo .- Si sbilancia e afferra il mio volto.
Rimango immobile mentre le sue labbra si appoggiando contro le mie.
Un bacio casto , dolcissimo.
Si stacca e mi guarda imbarazzato , con un espressione confusa e intimorita.
- Ho pensato che  le regine non hanno incubi perché sono troppo belle e felici per averne , quindi se io divento il re , tu sarai la mia regina e sarai felice per sempre.  – Sorrido al suo pensiero .
- Accetto , sarò la donna dei Re dei pirati .-
Sorride e mi bacia ancora , non smetteremo mai di farlo.
Di cercarci , di amarci , di renderci felici.