Mi portò al tavolo prenotato e non potei credere a chi avevo davanti... cinque ragazzi uno più bello dell'altro, uno biondo con gli occhi azzurro cielo, un altro castano con occhi color ghiaccio, poi un ricchi con degli occhi verdissimi, un ragazzo con occhi color cioccolato e un piccolo ciuffo e un ragazzo dalla pelle ambrata con un enorme ciuffo e degli occhi castani chiari; erano loro: gli One Direction, il mio incubo peggiore, e c'era lui Zayn Jawaad Malik, quello stupido ragazzo che mi ha lasciato.
Pensa in fretta Jade, pensa in fretta, pensa velocemente ad un piano... trovato!
Farò finta di non riconoscerlo e se lui mi riconosce farò finta di non ricordarlo.
Mentre questi pensieri vagavano nella mia mente li salutai uno ad uno presentandomi, ma quando incontrai i Suoi occhi, mi tornò alla mente la promessa che lui non aveva mantenuto...

Flashback.

10 anni prima...
Due bambini di 10 anni stavano allegramente giocando al parco, erano piccoli e inconsapevoli che di lì a poco una promessa li avrebbe legati per sempre. 
La bambina era sull'altalena e il bambino la spingeva. 
“Più in alto Zain più in alto! Voglio toccare il cielo!” urlava la bambina 
ridendo a Zain “Si Jade, ci provo!” le rispose il bambino spingendo più forte. 
“NO, NO ZAIN NON COSÌ FORTE! HO PAURAAAA” allora il bambino preoccupato fermò l'altalena, abbracciando la bambina che gli si era buttata addosso dalla paura. 
“Non ti preoccupare ora ci sono io qui, non devi più aver paura” gli disse accarezzandole la schiena “Grazie Zain, sei il mio migliore amico” “Anche tu Jade”, la ragazzina a quella risposta con un sorriso enorme gli chiese:
“Saremo amici per sempre vero Zain?”
“Si Jade, amici per sempre”.

Fine flashback.

Mi ripresi e gli dissi: “Piacere sono...” ma venni interrotta da lui: “So chi sei Jade, non ti ricordi di me?” “Sinceramente, io ti conosco solo perché tutti parlano di te, sennò... no, non ti conoscerei” dopo queste parole vidi il suo volto deluso, ma durò poco perché tornò subito ''all'attacco'' “Ah no? E quel bracciale chi te lo ha regalato?” aspettavo questo momento, avevo già la risposta pronta:“Un mio vecchio amico, aveva un nome simile al tuo solo che al posto della ''Y'' aveva la ''I'', era meno arrogante, più gentile e senza ciuffo, peccato che non esiste più, è cambiato è diventato un'arrogante superstar che non mantiene le sue promesse” la faccia di tutti era sconvolta e mi guardavano scioccati e nel frattempo cercavano una reazione da parte di Zayn, il quale aveva uno sguardo basso e pentito, si mordeva il labbro e aveva gli occhi lucidi, i quali facevano come miei, cioè evitare di far scendere le lacrime. 
“Mi dispiace” queste parole uscirono dalla sua bocca, e solo queste mi permisero di perdonarlo per quei tre anni di assenza, perché dette con vero dispiacere.
Così gli saltai addosso e lo abbracciai stretto, con lui che ricambiava la mia stretta, ed entrambi scoppiammo in lacrime.