Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |       
Autore: mooncarda86    29/11/2007    6 recensioni
Il quinto libro di Harry Potter dal punto di vista di Luna Lovegood! E' una Luna/Neville ma non solo! E' la mia prima fic,scritta col cuore per divertirvi,intenerirvi e farvi diventare dei veri lunatici!
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Il trio protagonista, Luna Lovegood, Neville Paciock
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Adoro Luna ,quando ho pensato di scrivere una storia ho pensato subito a lei

Adoro Luna ,quando ho pensato di scrivere una storia ho pensato subito a lei.

Questa è la mia prima fan fiction…vi prego recensite numerosi,ne va del mio amor proprio ;)

 

 

 

 

SVEGLIA!!SVEGLIA!!SVEEEEEEEEEEEEEEGLIAAAAA!!!

 

-uh!oh!che è successo??...-

Luna Lovegood si destò di soprassalto -Dov’è?Dov’è?- doveva spegnerla,doveva spegnere quell’aggeggio infernale prima che si frantumasse a terra…di nuovo. Con la vista ancora annebbiata dal sonno cercò la sveglia a tastoni sul comodino, ma era molto difficile riuscire ad afferrarla perché quella continuava a strillare e a sgambettare su e giù per il mobile fino a che…SBAM!

Era caduta…va beh…almeno aveva smesso di suonare!...Papà e i suoi regali strambi!

 

La ragazza si alzò finalmente dal letto e andò in bagno,quel giorno i capelli erano ancora peggio del solito,sparavano in tutte le direzioni…sospirò rassegnata e iniziò a pettinarsi.

 

-Luna?-

-Si papà?-

-Per favore cara sbrigati o perderai il treno per Hogwarts!-

Ah…già…quello era il suo primo giorno di scuola del quarto anno ad Hogwarts,ma Luna non ne era molto entusiasta; non che la scuola non le piacesse,purtroppo però non aveva molti amici lì.

A dire il vero non aveva amici da nessuna parte,almeno a casa c’era papà…

 

Arrivata a King’s Kross notò però di essere in anticipo.

-Avanti piccola ,andiamo- le disse il padre con voce gentile. Luna annuì e oltrepassò la barriera di mattoni che la separava dal binario 9 e 3/4-.

 

Sul binario non c’era quasi nessuno ed il treno era ancora vuoto,la locomotiva sbuffava debolmente;era stata accesa da poco.

 

-Mi dispiace tesoro,di lasciarti sola- aggiunse l’uomo passando dolcemente una mano tra i capelli della figlia; -ma oggi hanno aperto la caccia agli Snorticoli Cornuti e non posso perdermela!Sono sicuro che ne verrà fuori un buon articolo-

-Allora vai,non fare tardi papà…e avvisami quando ne avrai avvistato qualcuno!-

-Ero sicuro che avresti capito piccola mia-

-Certo papà,ci vediamo per le vacanze di Natale allora-

Padre e figlia si abbracciarono e dopo qualche minuto,quando l’abbraccio fu sciolto,l’uomo schioccò un sonoro bacio sulla guancia alla piccola e aggiunse: -Fai la brava tesorino…e divertiti!-

-Certo papà,non preoccuparti- disse Luna,e si avviò verso il treno,mentre l’uomo spariva oltre la barriera.

 

In fondo al marciapiede,Luna notò una vecchia signora con un buffo cappello impagliato che cercava di pulire il viso ,con un fazzoletto bagnato della propria saliva, ad un ragazzino cicciotello che pareva decisamente contrariato: -Dai nonna!Potrebbe vederci qualcuno!- esclamava;era rosso dall’imbarazzo. Luna trattenne un sorriso e salì sul treno.

 

Quasi tutte le carrozze erano vuote,perciò la ragazza si diresse verso il vagone di fondo e prese posto nell’ultimo scompartimento;lì non avrebbe dovuto essere disturbata.

 

Sistemò i bagagli,poi aprì il numero del Cavillo di settembre e ci scomparve dietro.

 

Il treno stava per partire.

La lettura di Luna fu interrotta da qualcuno che entrava nel suo scompartimento,era Ginny Weasley…quella ragazza le stava molto simpatica,era sempre così gentile!

 

Ma Ginny non era sola,con lei c’erano anche un ragazzo occhialuto e uno piuttosto in carne…

 

-Ciao luna,possiamo sederci qui?- chiese Ginny

Luna fece un breve cenno di assenso poi si voltò ed il suo sguardo si fermò sul ragazzo con gli occhiali.

 

Era moro,con i capelli scarmigliati e due grandi occhi verdi;sulla fronte aveva una cicatrice a forma di saetta.

 

Fu Ginny a distoglierla dai sui pensieri chiedendole se aveva passato una bella estate.

-Si- rispose Luna in tono sognante, per poi rivolgersi al moretto. La bocca di luna parlò nel momento stesso in cui quel pensiero si faceva spazio nella sua mente: -Sai- disse –tu sei Harry Potter-

-Lo so- rispose Harry-

 

Il tipo cicciottello ridacchiò e Luna si voltò verso di lui.

-E non so chi sei tu- disse lei.

-Nessuno- rispose Neville.

Pensò Ginny a fare le presentazioni: -Neville Paciock…Luna Lovegood. Luna è del mio anno ma è di Corvonero.-

-Un ingegno smisurato per il mago è dono grato- canticchiò Luna e tornò a seppellirsi nella sua lettura.

-Quel ragazzo è proprio strano- pensò la biondina.

-Quella ragazza è proprio strana- pensò Neville.

 

Il treno li aveva portati ormai in aperta campagna.

 

Il ragazzo paffuto interruppe il silenzio dello scompartimento per mostrare una pianta coperta di bolle. –Il mio regalo di compleanno- disse –è una Mimbulus Mimbledonia.-

Dopodiché si lanciò in una dimostrazione pratica con la suddetta pianta,risultato:si ritrovarono tutti coperti di un puzzosissimo liquido color verde scuro. Neville pronunciò flebili scuse e dopo un attimo la porta dello scompartimento si aprì e comparve Cho Chang, cercava Harry.

Luna notò che il ragazzo era visibilmente imbarazzato,ma sinceramente non ne capiva il motivo.

 

Dopo che Cho se ne fu andata,che Ginny ebbe ripulito tutti dalla puzzalinfa e Neville si fosse scusato di nuovo,nello scompartimento ripiombò il silenzio.

 

Qualche tempo più tardi entrarono un ragazzo con i capelli rossi e una ragazza dalla folta capigliatura. –Devono essere loro amici- pensò Luna,soffermandosi a guardare il rosso lentigginoso.

- Tu sei andato al ballo del ceppo con Padma Patil- osservò rivolta a quest’ ultimo.

- Si lo so- ribattè lui.

- Non si è divertita un gran che- lo informò Luna –perché non hai voluto ballare con lei. Io non credo che me la sarei presa. A me non piace molto ballare.-

Sparì di nuovo dietro il Cavillo.

 

Più tardi,mentre stava ridendo ad una battuta del rosso,Harry le chiese in prestito il giornale e lei glielo lasciò.

 

Il filo dei pensieri della biondina fu interrotto da Ron (il rosso si chiamava così) che chiese ad Harry: -C’è qualcosa di buono?- riferendosi al giornale. La voce della ragazza dai capelli crespi (Herm…qualcosa) lo interruppe: - No di certo,il Cavillo è solo spazzatura,lo sanno tutti.-

 

La rabbia montò dentro Luna,che sbottò: -Scusa,mio padre è il direttore-

 

Herm-qualcosa balbettò delle scuse ma Luna decise che non voleva ascoltarla. – Me la riprendo,grazie – tagliò corto e strappò la rivista dalle mani di Harry.

 

-Come poteva la gente essere tanto sgarbata?- pensò la bionda –Credevo di poter fare amicizia ma non penso che sarà così.- E scomparve dietro il Cavillo.

 

Quando calò il buio e le lampade si accesero negli scompartimenti,Luna arrotolò il Cavillo,lo ripose nella borsa e prese a fissare i compagni di viaggio. Il treno rallentò, Herm-qualcosa e Ron uscirono per primi;loro erano prefetti.

 

Harry aveva molti bagagli e Luna decise di aiutarlo,dopotutto,lui non era stato sgarbato.

-Io porto il gufo,se vuoi- disse accennando alla gabbia contenente un piccolo gufetto grigio-

 

Uscita dal treno,però,la biondina perse di vista Harry e Ginny,ma non se ne curò e puntò dritta verso una carrozza libera,salutando gentilmente il “cavallo” che la tirava. Poverino! Nessuno lo degnava di uno sguardo,eppure lui era così mansueto!

 

Ma…un attimo…Harry sembrava essersi improvvisamente accorto del suddetto cavallo che,a memoria, pensò Luna,era sempre stato lì.

-Che cosa sono quelle cose?Queli cavalli…- stava dicendo a Ron,che però sembrava non capire.

 

Luna pensò che fosse il caso di rincuorare il quattrocchi: -Stai tranquillo- gli disse –non stai impazzendo,li vedo anch’io-

-Davvero?- le chiese Harry.

-Oh,si- confermò Luna –li vedo dal primo giorno che vengo qui. Hanno sempre tirato le carrozze,non preoccuparti…sei sano di mente quanto me…-

 

E salì con grazia sulla carrozza.

 

  
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: mooncarda86