Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Segui la storia  |       
Autore: missix    20/05/2013    6 recensioni
"Selena?" non risposi. "Selena Gomez?" mi richiamò.
"No,non sono Selena,mi chiama Faith."
Non credeva a quello che vedeva.
Genere: Fluff, Sentimentale, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Altri, Justin Bieber, Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo, Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I'm back.                                                                                                                                                                                                            Recensite. Love ya.

trailer http://www.youtube.com/watch?v=9TdQwTS47kY&list=HL1369083310

twitter https://twitter.com/deeplyrauhl
kik        xjustinrauhl

 


 

 

"E' stato un viaggio al quanto stancante" affermò Fay. 
"Ogni cosa è stancante per te" alzai il sopracciglio e poi ridemmo entrambe. 
Eravamo fuori l'aereoporto di Las Vegas, erano appena le due del pomeriggio ad avevamo molta fame, ma doveva aspettare i miei genitori che dovevano già essere ad aspettarci li fuorì, quindi continuammo a cercarli con lo sguardo mentre ci alternavamo a giocarellare con l'iphone. 
 
"Amori miei" sento urlare da una voce familiare.
"Mammaa" gridammo io e Fay correndo per abbracciarla. 
'"basta con le smancierie" disse mio padre sorridendo. Andai da lui e lasciai un bacio sulle sue labbra;anche se mio padre era sempre in giro per lavoro, era sempre il mio eroe.
 
Al ristorante come sempre io Fay divorammo tutto quello che ci capitasse davanti,mentre i miei genitori mangiavano lentamente come se stessero prendendo il thè con la regina.
"Pomeriggio dobbiamo lavorare vi lascio la carta così vi potrete andare a comprare i vestiti per i Billboard." posò sul tavolo l'american express.
Io e Fay non la prendemmo subito, prima la guardammo e quando avvicinai la mano feci piano per avere la certezza che non fosse uno scherzo.
"Quindi dobbiamo venire anche noi?" disse Fay con voce adorante. 
"Certo, voi due per volontà della Gomez sarete sedute accanto a lei" 
A quelle parole io e Fay sussultammo. "Come?" quasi tutti il ristorante si girò.
Annuirono e alzandosi ci mollarono con "Se avessi tempo ve li farei io i vestiti ma devo lavorare" prese la giacca e intrecciando la mano con quellla della mamma andarono via. 
 
Buuuuum. sprofondate nel letto.
"Anche lo shopping è stato stancante" come al suo solito,Fay, era stanca.
"Questa volta te l'accordo." risi piano,lo ero anche io.
"Hai notato che qualcuno ti faceva le foto?" rise. 
"Si" risi "come fanno pensare che io sia lei?" allargai gli occhi per accentuare il concetto di 'assurdo'.
"Comunque..notte Fay" dissi cercando di mollare tutto e andare a dormire.
"Si,domani dobbiamo comprare le scarpe" passarono due secondi "Notte Faith".
 
DRIIN DRIIN.
"Rispondi tu" gridai in un sussurro a Fay.
"No tu"
"tu"
"no tu" 
"al diavolo" mi alzai fulminandola con uno sguardo e risposi al telefono.
'Amore sono le tre dove siete?' caaaaaaaaazzzoooo.
'ehh mamma siamo in giro sai,per i billboard eheheh' dissi cercando di coprire la voce impregnata di sonno.
Sventolai la mano davanti alla faccia di Fay che capì,si alzò subito e ci vestimmo e lavammo in appena qualche minuto.
'raggiungetemi qui al madison,finiamo e andiamo tutti insieme in un bel posto'
"Si ok mamma" attaccai.
"Come abbiamo fatto a svegliarci alle tre?" chiese Fay scioccata mentre si legava la coda.
"Non ne ho la minima idea." dissi mettendomi un pò di fondotinta.
"Andiamo al madison." Annuimmo entrambe come se stessimo accordando i nostri pensieri.
 
Ci avvicinammo ad un addetto.
"Il camerino di..?" stavo chiedendo quando mi anticipò.
"Selena sei una smemorata. Il secondo a destra." disse quasi arrabiato.
Stavo per dirgli che si sbagliava quando Fay mi posò una mano sulla schiena spingendomi  a camminare e fece un cenno di ringraziamente all'uomo,all'addetto.
Bussamo. 
"avanti" una voce squillante ci invitò ad entrare. 
Entrò Fay e poi io, Selena Gomez. 20 anni. Era striminzita in uno dei più belli abiti che io abbia mai visto. I miei genitori si stavano superando per lei. 
Quando i nostri sguardi si incrociarono aprimmo le bocche scioccate, scrutandoci in tutto. 

"Strano" disse.
"Davvero strano" conclusi.
 
Non dicemmo più niente per qualche secondo quando Fay si intromise. 
"Io sono Fay lei è Faith. I nostri genitori?" sorrise cordialmente. 
"Ah tu sei la tanto ansimata Faith?" sorrise. annuì io di risposta.
"Sei davvero bella" affermò.
"Siete uguali" disse Fay con un tono tipo 'ma sei stupida?'
Sia io che Selena la guardammo stranite alzando un sopracciglio.
"Una te mi va bene, ma due te no." disse indicando prima me e poi Selena " vado a cercare i tuoi genitori" e così Fay si dileguò.
"Ti piace il mio vestito?" con un gesto fece evidenziare l'abito che aveva addosso.
"Magnifico" risposi sincera.
"è complicato da mettere e togliere ma ti devo fare vedere l'altro" sorrise entusiasta e andò nel camerino. 
"Ok" dissi entusiasta vistò che lei mi influenzò.
Passai le mani sulla panca con sopra lo specchio e sistemai un pò di trucchi, riconobbi anche quelli di mia mamma tra quelli lì e allora li divisi. 
Due braccia forti mi cinsero la vita lasciandomi dei umidi  baci sul collo.
Mi girai. "allontanati" dissi mettendo una mano tra me e il tizio che mi lasciò dopo due secondi a bocca aperta.
"Ehi piccola sono solo io." disse. Era biondo, con le punte tirate verso sù; le sopracciglie chiare come i capelli e piccoline ma quadrate; i suoi occhi erano miele,caramello,gialli,marroni, erano semplicemente indescrivibili; il suo naso era al in sù mentre le sue labbra erano un rosa scuro ma avevano una forma riconoscibile a mille mentri,erano a forma di cuore. Il tutto complementato da una carnaggione chiara e da tatuaggi su quella massa di muscoli. Oh cavolo, era Justin Bieber. chi non lo conosceva? 'Baby,baby,ohhh' pensai alla sua vecchia canzone.
Mi scosse dalla vita. "Piccola tutto ok?" disse mente si avvicinò di nuovo a me, baciandomi il collo e spingendomi verso il tavolino e quindi poco dopo bloccandomi contro di lui. Posò le mani sul tavolino dietro di me. 
"Senti, io non sono.." cercai di dire ma mi bloccò.
"Sei bellissima con questa sfumatura bionda. Sei un angelo così." mi guardò negli occhi per due secondi facendomi arrossire ma poi torno a torturarmi il collo. 
Mi fece,con la sua forza,salire sul tavolino,si posizionò tra le mia gambe e mi inziò ad accarezzare la schiena.
"Davvero non dovresti farlo" dissi quasi ansimando. E' vero,non lo conoscevo ma a chi non piacevano le attenzioni di Justin Bieber? mi aveva appena definito un angelo.
Si allontanò di poco per guardarmi in viso.
"Oggi sembri semplice,dolce,ma anche tanto sensuale,e mi piace da morire il tuo profumo." disse leccandosi le labbra.
Guardò le mie di labbra e cominciò ad avvicinarsi.
"Io non sono S--" non potei finire che si intromise la diretta interessata. 
"Justin?" Selena esclamò.
Justin si allontanò da me guardando prima me e poi Selena al dir poco confuso.
"Selena?" chiese indicando lei e poi me. Si accerezzò la testa con tutte e due le mani sorridendo a se stesso.

"Ok sono pazzo,ho bisogno di uno psicologo" disse abbassando la testa "e anche bravo."
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: missix