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Autore: OuO    27/05/2013    0 recensioni
Sono Ashley e ho 15 anni, vivo a Londra e la mia vita è una merda.Vengo picchiata da mio fratello e mia madre non mi ascolta, i miei sono divorziati e vado molto d'accordo con mio padre e la compagna. Non ho amici, la scuola che frequento è uno schifo, mi giudicano senza neanche conoscermi, spero un giorno di trovare una migliore amica, e perché no, anche un migliore amico!
Non so cos'altro scrivere xD
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 9


- Okay, ragazze, allora vi veniamo a prendere all'una. Mi raccomando, se non ci vedete restate comunque nel piazzale della scuola e se vedete quello, cominciate ad incamminarvi verso casa, dopo averci chiamato però, okay?- Disse Liam, annuimmo.
- Ora andiamo- Sibilammo con le labbra mentre ci allontanavamo da loro che ci salutavano con la mano.
Italiano. Tre fottute ore di italiano. Frequento il liceo artistico e non capisco proprio a cosa serva l'italiano. Sono due anni che frequento questa scuola e tra più o meno un mese o due, dovrei scegliere in cosa specializzarmi. Parla. Parla. E parla. Tanto sto praticamente dormendo su questa merda di banco pieno di buchi.
- Ashley! Vedo che le interessa molto la lezione- La prof mi richiama, perciò sono costretta a mettermi composta.
- A dire la verità, prof, non la stavo ascoltando. E poi mi spiega cosa c'entra l'italiano con l'arte? Praticamente niente!- Risposi
- Praticamente.. Ma teoricamente sì-
- Vabbuo se lo dice lei, allora le dò ragione. Convinta lei, convinti tutti prof-
- Se continua così, signorina, la mando dal preside, intesi?- Oh ma che cazzo vuole questa? Avrà capito che non mi interessa niente di quello che sta dicendo?
- Mi ci mandi. Mica mi importa- Ribattei
- Signorina, ora mi ha proprio stufato. Vada dal preside immediatamente!- Quando questa sbrocca e comincia ad urlare, è più che insopportabile. Controvoglia, mi trascinai in una posizione eretta, per poi stiracchiarmi.
- Allora, si vuole muovere?- Mi alzai
- Vado, vado prof. Si calmi. Se è nervosa le consiglio una camomilla, sà fa miracoli- E con questo uscii dalla classe. Ma chi, io? Dal preside? Magari dopo. Una cioccolata calda me la posso anche concedere. Andai al piano terra, salutai il bidello e mi dirigetti alla macchinetta. Cioccolata, cioccolata, cioccolata. Trovata! A38 digito e 'POOF' ecco la mia cioccolata. Mi vado a sedere accanto al bidello, mentre cerco di far raffreddare un pò il contenuto del bicchiere.
- Ma che erano quelle urla?- Domandò
- Quella rompipalle della professoressa di italiano che mi stava sbroccando. Teoricamente dovrei essere dal preside, ma praticamente sono qui a sorseggiare questa deliziosa bevanda a parlare con te- Risposi.
- Guarda ti consiglio, di andarci dal preside, sennò altro che sospensione! Dai muoviti, vai- Disse lui. Sospirai e mi diressi in presidenza. Bussai e dopo aver ricevuto il permesso entrai, chiusi la porta e mi accomodai su una poltroncina. Dissi il motivo del perché ero lì per l'ennesima volta e lui mi rispose che se continuavo così i professori mi avrebbero fatto ripetere l'anno, cosa che io non volevo assolutamente e su questo gli davo ragione. Quano suonò la campanella uscii e tornai in classe, dove però non ascoltai comunque. Passate le ultime quattro ore a riflettere io e Waliyha uscimmo da scuola dove trovammo i ragazzi appoggiati ad un albero che quando ci videro, ci vennero incontro.
- Come è andata oggi?- Chiese Louis.
- Uh apparte essere stata sbattuta fuori dalla classe per dirigermi dal preside.. Mhh bene- Risposi con tono ironico.
- E perché la professoressa ti avrebbe mandato dal preside?- Continuò invece Zayn
- Perché non stavo seguendo la lezione e perché le rispondevo male..- Sussurrai guardando a terra. Ero sicura che si sarebbe incazzato, perciò preferivo non guardarlo negli occhi, cercavo in tutti i modi di sfuggire al suo sguardo, di non incrociarlo.
- Ashley, vuoi rischiare l'anno per queste cazzate? Vuoi ripetere lo stesso anno per due volte? Cazzo eppure vai bene a scuola, perché dovresti rischiare mh? Dev cercare di studiare di più, di seguire le lezioni e di prendere appunti, in modo che poi loro vedono il tuo impegno! Al posto di fare cazzate, cerca di studiare.- Mi rimproverò Zayn, lo sapevo che lo avrebbe fatto, era ovvio.
- Non sei mica mia madre che mi dici cosa devo o non devo fare! La scuola non è il mio primo pensiero alla matina e l'ultimo alla notte, no! La scuola è uno dei miei ultimi pensieri. E se quello che ci segue, è un fottuto maniaco? E se decidessi di uscire e mi farebbe qualcosa? Ogni giorno ho paura di incontrare l'uomo che mi ha rovinato la vita, per strada! Tu, non sai a cosa penso- Gli sbroccai, non potevo pensare alla scuola con tutti questi problemi, no.
- Perché tu pensi?- Disse, ironicamente, Niall. Anche se era ironico mi incazzai. Perciò mi staccai dalla presa di Zayn e accellerai il passo, oramai con le lacrime agli occhi. Andai a 'casa' il più velocmente possibile. Senza guardare dove andavo, andai a sbattero contro uno.
- Oddio scusami non volevo, non ti avevo vi.. Aspetta, ma tu non sei quello che segue me e un'altra ragazza?-
- Chi io? Nono mi avrai confuso per qualcun'altro- Rispose il ragazzo misterioso. Non mi convinceva, intanto che ci parlavo inviai un messaggio a Liam, in cui dicevo dove ero e con chi stavo parlando. Dopo neanche cinque minuti arrivarono, infondo im ero allontanata di neanche quattrocento metri, perciò non ci voleva molto.
- Quindi tu sei l'inseguitore. Dicci perché lo fai? Faresti bene a rispondere e a dirci la verità- Disse appena arrivato, Harry.
- Ehm mhh.. Oh, e va bene. Le stavo seguendo, perché si dice in giro che una delle due ragazze era soggetta di bullismo, quindi mi è stato chiesto di intervistarvi- Rispose il ragazzo.
- Scusa, da quanto ho capito tu faresti il giornalista, ma perché non ce lo hai chiesto subito? Ti avremmo risposto. E comunque veniamo prese in giro ome tutti gli adolescienti, non siamo soggette ne io e ne lei di bullismo- Rispose  Waliyha.
- Sinceramente non lo so neanche io.. Comunque mi chiamo Josh, voi?-
- Io sono Niall, loro sono Harry, Liam, Zayn, Louis, Waliyha e lei è Ashley-
- Guardate mi piacerebbe molto conoscervi ma mi devo trasferire a Los Angeles.. Che ne dite se ci scambiamo i numeri di telefono? Così ci potremmo sentire comunque. Ce li scambiammo e subito dopo lui dovette scappare per preparare le valigie. Ero ancora arrabbiata con Niall e Zayn, perciò li ignoravo, parlando con Harry che era al loro fianco.
--
- Ashleey, scusa non ti dovevo offendere, mi perdoni?- Niall continuava a parlare attraverso la porta della camera. Era da più di mezz'ora che lo faceva.
- Solo se mi porti un barattolo di nutella- Finita la frase, sentii dei passi affrettati, segno che il biondino era corso a prendermela. Mentre Zayn l'ultima volta che ci ho parlato, è stata quando lui diceva che era importante ciò che mi diceva e bla bla bla. Ovviamente io, lo stavo ascoltando.. Puahahahahaha ma non diciamo cazzate. La porta si aprì di scatto e vidi Niall con due cucchiai e un barattolo ENORME di nutella. Ovviamente voleva mangiarla anche lui e quindi glielo concessi. Mi vibrò il telefono. Era un messaggio da quel Josh. Aveva creato una conversazione di gruppo, con me e tutti gli altri.
'Hey' Risposi. 'Come va?' Domandò, poi, lui. ' Ma insomma.. A te?'
Ma è possibile che stavo parlando soltanto io?
' Bene bene.. E' successo qualcosa?' Chiese. ' Chiedilo ad un certo Zayn' Scrissi sapendo che lo avrebbe letto anche lui. 'Zayn, cosa è successo?', ' Chiedilo ad una certa Ashley' Rispose invece, il sottoscritto. ' Ma insomma a chi devo chiederlo?' Disse in difficoltà Josh. ' Chiedilo ad entrambi' Rispose Niall.. Niall??
Mi girai verso di lui e lo guardai. Lui si girò e con il cucchiaio in bocca mi sorrise apertamente. Ah!
Io e Zayn, cominciammo a scrivere cosa era successo, tutti e due contemporaneamente, non facendo capire niente a Josh, che alla fine rispose con un semplice 'Ah okay', ma vabbuo.
- Zayn vuole che mi impegno? Okay! Vediamo cos'ho per domani.- Mi alzai dal letto, presi il diario dallo zaino e cominciai a sfogliarlo. - Storia dell'arte. Studiare da pagina 150 a pagina 160. Ma è matto questo? Bha!- Niall mi stava fissando - Mi aiuti, vero?- Chiesi.
- Ehm mi sono appena ricordato che devo tornare a casa per sbrigare delle cose- Rispose lui. Pensa che io non abbia capito che stava mentendo?
- Certo certo Niall. Ora aiutami- Presi il libro, mi sedetti sul letto incrociando le gambe e infine aprii il libro. Niall sbuffò, ma restò comunque per aiutarmi.
- Di che parlano queste dieci pagine?- Chiese Niall.
- Da quanto ho capito di Leonardo Da Vinci. La maggior parte sono immagini. Quindi, meglio.-
Cominciai a studiare quelle dieci pagine e in un'ora e mezza finii. Ma dovevo ripetere il tutto a Niall che prese il libro e mi incoraggiò a cominciare.
- Leonardo Da Vinci nacque..- E fu così che passai il pomeriggio a studiare, ripassare e ripetere insieme a Niall.

                                                                                                            ***
Cazzoo!! Scusate per lo schifoso ritardo! Ma a scuola quest'ultimo periodo ci stanno bombardando di compiti e verifiche, quindi passandi il pomeriggio e a volte anche la sera resto a studiare.. Scusate.. Non ho neanche iniziato a scrivere il capitolo 10 çç Vabbuo vi lascio con questo. Byee
  
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