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Autore: afep    29/05/2013    5 recensioni
"Invisibili, ci aggiriamo per il vostro mondo di sole e cose terrene.
Sfioriamo le vostre brevi esistenze con gelidi artigli di morte.
Vi portiamo alla pazzia, oppure vi facciamo sparire nell'oblio, semplicemente..."
Genere: Sovrannaturale, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Invisibili, ci aggiriamo per il vostro mondo di sole e cose terrene.
Sfioriamo le vostre brevi esistenze con gelidi artigli di morte.
Vi portiamo alla pazzia, oppure vi facciamo sparire nell’oblio, semplicemente.
Siamo noi i Diavoli, gli Spiriti, le Fate, i Folletti, le Streghe, i Demoni.
Siamo Dei e Dee di tempi passati, ora dimenticati. Da tempo, ormai, nessuno ci chiama più.
Siamo liberi.
Liberi dalle catene, liberi dai ceppi delle vostre suppliche, liberi dai vincoli a cui ci legavano i vostri riti.
Liberi di nuocere, liberi di vagare, liberi di seminare morte e terrore come più ci aggrada.
Non mi credete? Oh, poveri sciocchi.
Avete mai avuto la sensazione di non essere soli? Perché, miei cari bocconcini, voi non siete soli. Mai.
Ci nascondiamo nelle ombre delle vostre abitazioni, vi osserviamo ed, a volte, prendiamo qualcuno per placare la nostra fame.
Vi è mai capitato di sentire strani rumori, durante la notte? Scricchiolii che non avrebbero dovuto esserci, mormorii anche quando siete soli in casa, passi che risuonano, carillon che improvvisamente lasciano andare una sola, acutissima nota?
O forse vi è capitato di trovare porte o finestre aperte quando eravate sicuri di averle serrate, penne, matite ed altri piccoli oggetti in posti diversi da quelli in cui li avevate lasciati, o ancora, di vedere cappelli e giacche dondolare sugli appendiabiti, e tende muoversi leggere, come se fossero stati appena sfiorati da una mano invisibile o da un alito di vento?
Ecco, se vi sembra di vedere o udire cose che razionalmente non dovrebbero esserci, non dovete temere per la vostra salute mentale.
Quello che dovete fare, è temere per la vostra incolumità.
Perché posso dirvi, con assoluta certezza, che c’è almeno uno di noi nascosto nella vostra casa, attento, in attesa, che non aspetta altro che cogliervi in fallo per aggredirvi.
Ci basta una piccola, piccolissima falla nella vostra aura di sicurezza. La paura è il nostro lasciapassare, il vostro terrore il nostro godimento.
Non pensiate di essere al sicuro nelle vostre belle case moderne e luminose. Nulla può salvarvi, se noi decidiamo di prendervi: la vostra razza ha dimenticato da tempo le parole ed i gesti per allontanarci, e le proprietà del sale e della cenere e di alcune erbe che – grazie mille – avete fatto estinguere.
Aglio e ferro? Ma per favore!
Potreste alla stessa stregua agitarci sotto al naso un mazzo di margherite o un sasso, ed avrebbero lo stesso effetto.
Fuoco e paletti? Non fatemi ridere.
Vedo però che qualcuno, tra voi, non è ancora convinto...


Tu!
Sì, proprio tu, che leggi ora queste mie parole.
Vuoi una prova, vero?
Ebbene, l’avrai.
Dì, vorresti vedermi?
Perché io ti vedo, chiaro come il giorno.
Ti ho osservato a lungo, sai?
Ed ora, credo sia giunto il momento.
Vuoi vedermi?
Allora fallo.
Credi in me.
E poi girati.
 
Io sono dietro di te.
 

 
 
 
 
 
 
Questo è il mio secondo tentativo nella sezione Horror.
Allora, vi ho inquietato? Almeno un pochino?
Fatemi sapere cosa ne pensate.
Un abbraccio a tutti, e grazie per l’attenzione  :)
  
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