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Autore: Kleidah_    01/06/2013    8 recensioni
- Zayn che vuoi? - gli chiesi cercando di mantenere la calma e pensare razionalmente. Lui non rispose, mi accarezzò una guancia e i suoi occhi si spostarono sulle mie labbra.
- Portarti a letto -
- Scusami? Ma cosa ti sei bevuto? - chiesi spalancando gli occhi e allontanandomi all'istante. Dio che stupida...
- Hai paura di innamorarti angelo? - mi stuzzicò - Non potrei contraddirti, io faccio innamorare chiunque -
- Malik tiratela di meno! Se è per questo io potrei scopare con mille ragazzi senza problemi! -
- Bene allora facciamo una scommessa: il primo dei due che si innamora dell'altro perde -
- Ci sto! -
Ci sto?! ma che cazzo dici Emily?? Riprenditi ragazza, Malik ti fa andare fuori di testa!
Zayn sorrise beffardo e mi prese per i fianchi - Brava la mia piccola - e mi baciò. Non opposi resistenza, anche se il mio cervello mi diceva che non dovevo farlo, che dovevo spingerlo via, il mio corpo cercava un contatto con quel ragazzo, voleva sentire il calore delle sue labbra.
Genere: Erotico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Cause Everything Starts From Something

2. Capitolo due

Mi svegliai che il sole era alto nel cielo. La tristezza invase subito il mio corpo quando ricordai che giorno era.

Ecco, fra poche ore sarei partita per Londra, lasciandomi tutto alle spalle.

Sentii il braccio di Niall che mi cingeva i fianchi così allontanai quei pensieri dalla mia mente e mi girai lentamente, cercando di non svegliarlo: lo guardai dormire e gli accarezzai

i capelli... quanto mi sarebbero mancati i suoi capelli.

Gli scoccai un bacio sulla guancia e lui sorrise aprendo un occhio. - Buongiorno biondo - dissi con dolcezza.

- Ciao piccola - mi strinse a sé e mugugnò con la voce impastata dal sonno, avvicinandomi a lui - Vieni qui - mi sussurrò.

Restammo così per alcuni minuti, e pregai che non mi lasciasse andare...

- EMILY MUOVITI FRA POCO PART... - mia madre irruppe bruscamente in camera sbattendo la porta - OPS! Scusatemi ragazzi non volevo disturbarvi... non avevo idea che voi... - 

Io arrossii violentemente pensando a come ci aveva sorpresi mia madre e nascosi il viso sulla spalla di Niall per non mostrare le mie guance che andavano a fuoco.

Ma bussare è un optional?

- Non preoccuparti Hanna, ehm... - disse Niall grattandosi la testa imbarazzato - Comunque... ci stavamo alzando -

- Oh... ehm tranquillo tesoro, se vuoi stai ancora un po' con Emily, io... io porto le valigie al piano di sotto - uscì velocemente dalla stanza.

Scoppiai a ridere come una cogliona seguita dal biondo. - Ahahah Niall hai scandalizzato mia madre! - dissi con le lacrime agli occhi.

- Ma non è la prima volta che ci trova assieme... -

- Si ma non ci ha mai visti nello stesso letto, mezzi nudi, abbracciati... Sai non è quello che si aspetterebbe di vedere entrando nella camera della propria figlia!! -

- Ahahaha povera! Ma ormai dovrebbe aver capito che noi non siamo normali e che da noi si dovrebbe aspettare di tutto! -

- Ahahahah Horan sei uno stupido ma ti voglio bene - lo abbracciai e lui ricambiò posando le sue labbra sulla mia fronte.

Lo lascia nel letto e andai in bagno a prepararmi.

Quando uscii Niall era sparito, ma al suo posto c'era un piccolo biglietto bianco. Lo aprii:

"Hei scusa ma sono dovuto scappare, doveri di figlio! :D

Prima di partire passa da casa mia che ho una sorpresa per te

XOXO Biondo."

Sorrisi e finii di vestirmi.

***

- Tesoro sei sicura di aver preso tutto? - mi chiese mia madre per la millionesima volta.

- Si mamma, nella mia stanza non c'è rimasto nulla -

- Ok allora siamo pronte, andiamo a salutare Maura e Niall -

Maura era la madre di Niall, nonchè la migliore amica di mia madre. Mi ha sempre trattata come una figlia e da piccola dormivo e mangiavo sempre a casa sua. Lei e Niall sono due gocce d'acqua e hanno lo stesso dolce sorriso.

Suonammo ai nostri vicini e Maura aprì la porta - Hanna cara, temevo che saresti andata via senza salutarmi! -

- Lo sai che non lo farei mai! - Mia madre e Maura si abbracciarono con affetto, si vedeva che quelle due donne erano legatissime.

- Emy tesoro mi mancherai tantissimo anche te - mi abbracciò, - Niall è di sopra che ti aspetta -.

Prima che io nascessi i miei genitori si trasferirono qui e mia madre fece subito amicizia con quella di Niall. Da allora sono diventate migliori amiche e stanno sempre insieme. Sono come me e lui, legati nel profondo da una amicizia e da una complicità che non smetterà mai di esistere.

***

Le lasciai sole e salii in fretta le scale arrivando in camera di Niall, bussai alla porta - Cazzo Emy, ci conosciamo da 15 anni e tu bussi ancora alla porta di camera mia prima di entrare?? - sbottò il biondo da dentro la stanza.

- Forse perchè io rispetto la privacy delle persone, non come qualcuno che entra nelle stanze altrui dalla finestra! - risi ed entrai lanciandomi sul letto.

Niall era davanti all'armadio, con addosso solo un paio di jeans a vita bassa, e probabilmente cercava una maglia da mettere.

- Ma che strafico il mio migliore amico! -

- Parla quella che sembra una modella! - non ebbe bisogno di girarsi per farmi capire che stava sorridendo.

Scelse una maglia grigia con lo scollo a V, se la mise e si sdraiò al mio fianco, con la schiena contro il muro.

Appoggiai la testa sulle sue gambe e mi lasciai coccolare. Adoravo quando mi accarezzava i cappelli, lo lasciavo fare solo a lui, aveva una tale leggerezza nelle mani.

- Credi che cambierà qualcosa? - chiesi con un filo di voce, sapendo già quello che mi avrebbe risposto.

- Non penso Emy, 15 anni non possono essere distrutti solo perchè tu ti trasferisci... lo sai che ti voglio bene e comunque... io non lo permetterei - il viso di Niall si fece serio

- Non permetterò mai a niente e nessuno di separarci - concluse. Poi mi guardò e sorrise - Ti chiamerò tutti i giorni per sapere come va e poi ci sentiremo su Skipe ogni sera -

- Ma non sarà la stessa cosa che averti vicino - sussurrai, gli occhi iniziarono a pizzicarmi e mi si appannò la vista.

- Non piangere piccola. Tieni ho una cosa per te - Si alzò e prese una scatolina dalla mensola sopra la sua testa; - ...è un piccolo regalo d'arrivederci -

Ammirai la scatolina per qualche secondo. Era color crema chiusa da un fiocco fucsia. La aprii lentamente facendo attenzione ad ogni singolo dettaglio.

- ... è una sciocchezza, davvero. Ma quando l'ho visto ho pensato a te,... a noi - continuò tenendo lo sguardo puntato sui suoi piedi nudi.

Al suo interno c'era un bracciale blu e argento. Avevaun ciondolo di brillantini a forma di trifoglio e uno a forma di cuore con incise le nostre iniziali: N&E

- ...Così quando sarai in Inghilterra ti ricorderai del tuo paese... e di me - la voce di Niall tremava e gli scappò un singhiozzo mentre pronunciava le ultime parole della frase.

Non riuscivo a dire una parola, in quel momento l'unica cosa che feci fu saltare in braccio a Niall e lasciarmi andare, sfogarmi e liberare tutto il mio dolore.

- Ti voglio bene mora - mi strinse forte a lui, in un abbraccio che riuscì in qualche modo a darmi forza. Chiusa fra le sue braccia mi sentivo al sicuro e protetta da ogni male.

- Anche io Niall - i miei occhi erano velati dalle lacrime, rossi e gonfi e brucciavano. Tutto attorno a me era sfuocato, ma non mi importava. Mi bastava sentire il calore del suo corpo sul mio e il suo dolce profumo che mi mandava su di giri per calmarmi.

Iniziò a lasciarmi piccoli baci sulla guancia, che oltre a confortarmi mi asciugavano le lacrime. Sempre tenendomi in braccio, mi portò di sotto, fino alla macchina e mi lasciò sul sedile anteriore.

- Ciao Niall, ci sentiamo. Mi mancherai tantissimo tesoro - disse mia madre che era già al volante.

- Certo Hanna, buon viaggio - rispose accennando un sorriso.

Mi guardò per l'ultima volta con gli occhi tristi e bui. Non riuscivo a sostenere il suo sguardo, mi faceva troppo male vederlo così - Chiamami quando arrivi, ci conto - fece un sorriso forzato. Rimase sul marciapiede finchè la macchina non sparì, con le mani infilate nelle tasche. Quando l'auto girò l'angolo, corse in camera sua e chiuse la porta scoppiando a piangere...













 

                                Hey GIRLS c:
Questo è il secondo capitolo della storia: Oddio è troppo triste ):
Emily lascia Mullingar per trasferirsi a Londra, ma così deve lasciare anche Niall...
Si rivedranno? Questo lo scoprirete nel prossimo capitolo :D
Come ultima cosa volevo ringraziare le persone che hanno recensito il primo capitolo: GRAZIEEE <3<3<3 Siete troppo DOLCI <3
E ricordare che la storia CONTINUA se recensite XD

Baci xx
                            -Lavy-

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