04/06/2013
2 recensioniYou will never change.
Un vagito, un segno di vita.
Sei stanca ma felice, Tonks. Osservi la tua creature essere presa in braccio da tuo marito e guardandoli insieme sorridi, stupita di come un’imbranata cronica come te sia riuscita a dare la vita a lui, a tuo figlio.
Sorridi, Tonks, in modo ancor più luminoso. “Tuo figlio”, ecco cos’è quel bambino, ed a tuo discapito ti senti ancora strana nel pensare queste parole.
Remus te lo porge e tu, con braccia tremanti un po’ per la stanchezza ed un po’ per l’emozione, lo prendi.
Hai paura Tonks, hai paura che cada, che si faccia male per colpa tua ma poi lo guardi e tutto scompare,
Scompare la paura, scompare la consapevolezza che lì fuori c’è la guerra.
Ed è giusto così.
Te lo godi, Tonks, questo momento.
I capelli grigi per il dolore e la stanchezza tornano rosa shocking, un rosa ancor più intenso del solito.
Alzi lo sguardo, Tonks, e vedi tuo marito scrutarti e, dal suo sguardo, comprendi che anche lui è incredulo di come, una creatura problematica – ecco come si definisce – abbia potuto dare vita al vostro Teddy.
Il tuo piccolo appoggia la manina sulla tua guancia e tu torni a concentrarti su di lui.
Sorridi di nuovo ma il bimbo inizia a piagnucolare e per poco non cade, sulle morbide coperte.
Non cambierai mai, Tonks, ma a tuo marito va bene così e sarebbe andato bene anche Ted.
Disclaimer: l’immagine è stata presa da qui .
Note: ed eccomi qui. Cielo, quanto li amo, questi due. *-*
Uhm, non vi annoierò, vi invito solo a recensire ed a dirmi se sono rimasta nell’IC. ^^
Per chiunque volesse fare due chiacchiere: facebook | twitter | ask