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Autore: Sarah Shirabuki    04/06/2013    0 recensioni
Ho deciso di chiamare questa storia Zwei ( che in tedesco significa " due " ) perchè in questa fan fiction parlerò anche di reincarnazione. Le anime di Zwei e di Nieves non hanno pace, e cercano vendetta! Alexis, una giovane umana, è stata catturata da una famiglia di vampiri purosangue, i più potenti che esistano tra le otto famiglie: i Baskerville. Ma, ben presto, oltre a conoscere il suo vero destino, conoscerà l'amore, innamorandosi di Ace Baskerville, il figlio dell'assassino di sua madre. Un amore talmente travolgente che la giovane non potrà fare altro che accettarlo. Ma il tempo scorre, e la minaccia incombe: il consiglio degli anziani infatti, a sorpresa, chiama la giovane ad adempiere ad un compito pressochè impossibile per una giovane umana: trovare le reincarnazioni di Zwei e Nieves Baskerville, il cugino di Ace e sua moglie. A causa della loro morte violenta, infatti, sono ancora alla ricerca della loro vendetta. O almeno, così pare... Echo è un giovane servo, cresciuto praticamente insieme ad Ace ed unico amico di Alexis durante la sua prigionia. Si unirà a lei ed Ace nella ricerca di Zwei e Nieves, ma ben presto, un'ennesima scoperta rimescolerà tutte le carte in tavola.
Genere: Fantasy, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
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Quanto tempo sarà passato? Pochi giorni, settimane, mesi? Non lo sa. Non lo sa la giovane ragazza dai lunghi capelli rosa, seduta a terra in una squallida cella. Sente dei rumori. Ah, probabilmente saranno i topi. Ormai sono diventati i suoi unici compagni, gli altri prigionieri sono morti, uno dopo l'altro. Alexis, questo è il nome che le fu dato da sua madre. La meravigliosa ed angelica donna uccisa da quella spietata famiglia di vampiri purosangue, i Baskerville. Per la precisione, da Allen Baskerville, il capo famiglia. Ancora nessuno è riuscito a comprenderne le ragioni: perchè il più potente tra i vampiri si è scomodato di persona per eliminare un'umana? E perchè tenerne in vita la figlia? A che scopo? Ricorda bene quel giorno Alexis. Se lo ricorda benissimo, i ricordi sono come spilli nel suo cuore, cuore che ormai da molto sanguina, sanguina senza sosta, per un amore che, con il tempo, neanche lei ha potuto combattere o cacciare.

Il giorno in cui la sua fine ebbe inizio, era piovoso. Sua madre le disse di restare in casa senza uscire per nessuna ragione. La donna infatti, aveva sentito delle voci, le quali dicevano che i Baskerville erano tornati a far parlare di sè, dopo secoli di assoluto silenzio, ed in oltre, si diceva che stessero commettendo stragi nei villaggi limitrofi. Alexis, che già da tempo era informata dell'esistenza delle creature della notte, obbedì alla madre. Ma la donna, purtroppo, non fu prudente come la figlia, e, nel cuore della notte, si avventurò nel bosco. Alexis non ne ha mai conosciuto la ragione, ma sa che decise di seguire la madre, senza alcuna ragione precisa. Come se il cuore le avesse gridato che, probabilmente, non l'avrebbe mai più rivista. E così fu infatti. la giovane ragazza dalla chioma rosa vide che qualcuno aveva aggredito la sua mamma. Riuscì a capire che indossava un mantello rosso, con i bordi d'oro. Era un Baskerville! Alexis ovviamente, cercò di difendere la madre, ma fu spinta a terra, battendo così la testa contro un masso e svenendo. Al suo risveglio, si era ritrovata al castello di Allen Baskerville. Ma non vide solo l'assassino della madre. C'era qualcun altro insieme a lui. Era un ragazzo, avrà avuto 23 anni umani, ma in realtà chissà quanti ne aveva. Indossava anche lui il mantello uguale a quello del capo famiglia, ed aveva due occhi azzurri meravigliosi. Alexis non potè fare a meno di esserne colpita. Poi la sua attenzione venne attirata dai capelli del giovane misterioso. neri come l'ebano e lunghi, anche se, sicuramente, non lunghi come quelli di Allen. Alexis si soffermò a guardarlo per diversi minuti, e lui ricambiò il suo gesto. Doveva essere Ace Baskerville, uno dei figli maggiori di Allen. Alexis pensò che non avrebbe dovuto, eppure sentì un'infinita tristezza per quel ragazzo. Il suo sguardo... era come se le stesse parlando, solo con gli occhi. Come se le stesse comunicando tutta la sua solitudine. Non doveva essere affatto facile essere il figlio di Allen. ma allora, ciò significherebbe che lui sarebbe diverso dal padre? Purtroppo la giovane non potè indugiare oltre sui suoi pensieri. venne legata e portata nelle prigioni, senza un'apparente ragione. 

Prigioni nelle quali anche oggi la giovane si trova rinchiusa. Ripensando a quel fugace incontro con Ace, non può fare a meno di sentire il cuore adare a mille, come se volesse uscire dallo stesso petto. La rosa sente un altro rumore ed alza lo sguardo. A fatica cerca di sorreggersi sulle gambe, vedendo un ragazzo accanto alla sua cella, che viene aperta con delle chiavi. 

" A.. Ace? " Ma che fa? Cosa va a pensare? Ace non verrebbe mai in quel posto, e men che meno lo farebbe per vedere lei. 

" No, sono Echo. da quando mi scambi per il signorino Ace? " chiede il misterioso ragazzo sorridendo, ed aiutandola ad alzarsi. Lei lo guarda e d'istinto sorride. Echo è sempre stato suo amico, sin da quando lei è stata imprgionata. E' un ragazzo gentile, con dei singolari capelli d'argento. Ma la cosa di lui che l'ha più colpita sono i suoi occhi, così simili sia ai suoi che a quelli di Ace. Il giovane servo la guarda perplesso. 

" Echo! Scusami, ero sopra pensiero ". Risponde Alexis dopo pochi minuti di smarrimento.

Lui le sorride sistemandole una ciocca di capelli, che ormai sono tutti spettinati. " Non allarmarti, ma gli Anziani mi hanno mandato a chiamarti. Non so che cosa vogliano. Hanno convocato anche il signorino Ace ".

" cosa? " Chiede solo la ragazza, visibilmente stupita. Questa è bella. Come mai il consiglio degli anziani la vorrà vedere? Forse per decidere della sua sorte? ma allora, perchè convocare solo Ace e non suo padre? Per saperlo, non le resta altro da fare che seguire Echo. Pensa che qualunque cosa, in fondo, sarà meglio di quella prigione sporca e piena di topi. Il ragazzo dai capelli argento la guarda intensamente, ed Alexis non ne capisce la ragione. " Cosa c'è? Qualcosa non va? " Gli domanda in fine. 

" A te... piace davvero molto il signorino Ace, vero? " Sorride appena, mentre Alexis arrossisce. Ma come diamine l'avrà capito? Non prosegue il discorso, e si limita a seguire il suo amico, fino ad una grande sala, completamente buia. Solo una zona è illuminata. Curiosa, la rosa si avvicina a quella zona, vedendo così un grande quadro. Rimane sorpresa, ma è magnifico! Rappresenta un ragazzo dai capelli argento, e con gli stessi occhi del suo amico Echo. Sembra lui stesso un pò più grande! 
Eppure, riguardando i suoi occhi, vi nota una grandissima tristezza, cosa che invece, per fortuna, non le pare di aver mai scorto in quelli di Echo. Accanto a lui, vi è un ragazzo un pò più giovane, ed in quel ragazzo, Alexis vi riconosce Ace. Entrambi indossano il mantello rosso ed oro. Significa che anche l'altro ragazzo è un Baskerville. La ragazza è sempre più curiosa, e si avvicina. Echo invece, rimane all'entrata, non sapendo bene se entrare oppure no. Ma di certo, ha deciso di non abbandonare Alexis sola con gli Anziani. Lei intanto, si è avvicinata ulteriormente al quadro, e vi può scorgere una dedica. 

" Al mio amato cugino, ti vorrò sempre bene, nessuno ci dividerà. Tuo... "

" Zwei Baskerville. Si, quel ritratto me l'ha regalato lui ". Finisce la frase qualcun altro. Alexis si volta, e lo vede. E' ancora più bello di come se lo ricordava, ed immediatamente lei arrossisce, cercando di calmare il suo cuore. 

" Si.. signorino... Ace? " 

" Ace va bene. A quanto pare saremo coinvolti entrambi in qualche strana faccenda. Se c'è di mezzo il consiglio, di solito non è mai niente di buono ". Per istinto, a quelle parole, Alexis trema. Ace la guarda " mi dispiace.. non ti volevo spaventare. E' che di solito non parlo molto con le ragazze ". 

" Chi era Zwei Baskerville? " Domanda Alexis. Ace esita a rispondere. All'improvviso, le fiaccole nella stanza si accendono, e fanno la loro comparsa gli anziani. Due uomini e due donne. Avranno millenni e millenni di vita, esistenti sin dalla notte dei tempi. Persino i Baskerville li temono. Tutti si siedono su delle grandi sedie. Notano Echo in fondo alla sala. 

" Ragazzo! Entra, avanti " Gli ordina una donna. Lui obbedisce, avvicinandosi ad Ace ed Alexis. " Dunque è lei l'umana? " 

" Si, è lei " Risponde uno degli uomini. " Poi abbiamo il giovane Baskerville ed il suo fedele servitore. Credo che anche quest'ultimo ci sarà utile ". 

" ma Gabriel! Lui è solo un servo... " 

" Silenzio! " Tuona l'uomo, mettendo a tacere il suo compare. " Comunque ormai è qui, e non potrebbe più tornare indietro, anche se lo volessi. Quindi, bando alle ciance "

" Perchè siamo stati convocati? E perchè proprio la giovane umana a cui mio padre uccise la madre? " Domanda Ace, a quanto pare senza nemmeno un pò di timore. L'anziano sembra stupito. 

" Giovane Baskerville, le tue domande troveranno presto risposta. La ragione per cui ho convocato te e quest'umana è molto semplice: noi anziani abbiamo un compito da affidarvi, un compito che, con l'aiuto di Echo, dovrete portare a termine a tutti i costi, per il bene di Sabrie, il nostro amato regno ". Ace li guarda senza una particolare espressione. Alexis è un pò in panico, mentre Echo è curioso. " Molti anni fa, queste terre erano governate da Zwei Baskerville, tuo cugino... " Inizia il discorso l'anziano. A sentire quel nome, ad Ace passa una tremenda fitta al cuore, che ben nasconde alla vista degli anziani, ma non a quella di Echo ed Alexis. " Zwei si innamorò di una serva, Nieves. Era una giovane umana, che vampirizzò poco prima della nascita della loro primogenita, o non sarebbe sopravvissuta al parto. Nonostante nessuno a parte il cugino lo sostenesse nella sua famiglia, decise di sposarla, e da lei ebbe una figlia, che si chiamava Ada. " Ora l'anziano si rivolge ad Echo ed Alexis, i quali non capiscono perchè gli venga raccontata questa cosa ora. Ma non interrompono l'uomo, che prosegue. " Ma tra i purosangue, crescieva il malcontento. E chi sopportava meno questo terribile affronto, quest'onta alla famiglia, era proprio Metatron Baskerville, il padre di Zwei. Ora, non sappiamo le esatte ragioni, ma per certo sappiamo che Zwei si macchiò di un crimine orribile: uccise sia la moglie che la figlia, impazzendo progressivamente. Questo fu un pretesto per Metatron, per poter uccidere il figlio ". L'anziano fa una pausa. 

" perchè ritirare fuori questa storia ora? " Chiede Ace, guardando l'anziano, che presto prosegue il discorso, dandogli una spiegazione. 

" Zwei è tornato " tuona l'anziano, alzandosi dalla grande sedia. Ace sbianca, Alexis ed Echo sono sconcertati. 

" Come è tornato?? E' morto! " 

" Il suo corpo forse, ma la sua anima è tutt'altro che morta. Si è reincarnato, e con lui Nieves. Ecco perchè vi ho convocati. Sarete voi tre a cercarli ed a portarli al nostro cospetto, e così fermarli prima che sprofondino Sabrie nel caos e nel terrore ".

" Ma da quello che ho capito... Nieves era buona, no? " Domanda Alexis. L'anziano la guarda, per poi rispondere. 

" Si, quello che dici è corretto, giovane umana. Nieves era un'anima pura e gentile, proprio come te. Ma vedi, restando accanto a Zwei finì per diventare come lui, forse spinta dal grandissimo amore che provava per lui. Si dice che la sua anima potrebbe avergli perdonato anche il fatto di avere ucciso lei ed Ada ".

" incredibile... lo amava fino a quel punto. Che animo nobile. E' un peccato che sia diventata.. malvagia ". Risponde Echo, che per istinto guarda il quadro che raffigura Ace e Zwei. 

" E così noi dovremmo cercarli? E va bene, io ci sto. E voi due? " Dice Ace, deciso, guardando Alexis ed Echo, che non possono fare altro che annuire. Non sanno perchè sono stati chiamati proprio loro ad assolvere questo compito, ma sanno di certo che lo porteranno a termine senza fallire, per il bene di tutto il regno. Echo decide di tornare nella sua stanza, e, una volta chiusa la porta, si appoggia ad essa. 

" Manca poco ormai... e ci potremo rivedere, finalmente. Non vedo l'ora ". Fa una piccola risata, per poi mettersi sotto le coperte. L'indomani sarebbe iniziata la loro grande missione! 



Salve :) Come state? Come vi sembra questo lungo, primo capitolo? Che ne pensate di Echo? E di Alexis ed Ace? Dove saranno mai Zwei e Nieves? Chi vorrà rivedere Echo? Nasconde qualcosa? Come proseguirà la storia? Mi piacerebbe tanto vedere le vostre recensioni ed i vostri giudizi, ma vi prego di essere gentili, è la prima vera long - fic su questo genere, e spero di fare una bella figura! Se volete sapere altro, continuate a seguirmi! Bacioni 

SARAH
  
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