Chapter 1:
Ci trasferimmo in una delle città più fredde del Canada Québec.
A volte penso che i miei queste cose le facciano apposta per farmi imbestialire. 
La sera prima del primo giorno di scuola mi ritrovai sdraiata sul letto a comporre canzoni. Si io compongo. Sono la classica ragazza dai mille sogni nel cassetto che è infatti il luogo dove tengo nascosti i miei testi e spartiti. I miei non sanno che compongo e non lo devono sapere, perché? bhe perché loro trovano la musica uno spreco di tempo una cosa che non porti a niente, ma io mi ritengo brava, bhe non così brava da far carriera ecco, anche perché non potrei. I miei genitori hanno un idea ben precisa per il mio futuro.
Legge o Medicina, ma io non sono interessata a nessuna delle due e sto solo aspettando il momento gusto per dirglielo. La chitarra mi venne regalata al mio quattordicesimo compleanno dalla mia migliore amica e da quel momento non tolsi per nemmeno un momento le dita da quelle corde. La tengo ovviamente nascosta sotto il letto e l aimparai a suonare da sola perché non mi sarei potuta permettere delle lezioni anche perché i miei non dovevano sapere niente. 
Il primo giorno di scuola non fu così disastroso come me lo immaginavo, anzi feci anche nuove amicizie!
Allyson e Sunny due ragazze fantastiche che mi invitarono con loro al cinema quella sera.
"Certo la tovo un'idea fantastica Becca, penso che ti faccia bene trascorrere un pò di tempo con le ragazze della tua età vai pure." disse mio padre senza distogliere lo sguardo nemmeno per un secondo dalle sue carte di lavoro.
Mi alzai da quella sedia e uscii dal suo ufficio senza dire una parola. 
Dopo cena andai in camera mia a prepararmi, un balletto alla Shakira per far entrare i miei Skinny jeans preferiti, un filo di trucco una lavata di denti e in me che non si dica, mi ritrovai in macchina di Ally.
'che film si va a vedere?' chiese sunny con la sua voce estremamente squillante.
'un film romantico, di quelli che piacciono a te.' rispose Ally quasi bruscamente senza distogliere lo sguardo dalla strada.
Sunny e Ally erano l'opposto: Sunny solare e allegra e Ally dura, brusca ma anche molto molto simpatica. 
Riuscivo a percepire il sorriso a 32 denti di Sunny fin dal sedile davanti. L'ingenuità di quella ragazza era davvero da far invidia! Anche io vorrei sempre essere felice e spensierata come lei, senza problemi.
I miei pensieri vennero interrotti dalla brusca frenata di Ally:
'siamo arrivate!' disse sorridente slacciandosi la cintura. Aquistammo di corsa i biglietti e ci precipitammo in sala, e lì lo vidì. Era bellissimo, sorriso perfetto occhi stupendi e fisico che risaltava da sotto quella maglietta bianca attillata. Appena si accorse di essere osservato si girò di scatto verso di me con aria dura, totalmente diversa da quella di due secondi prima:
'non fissarlo' Disse Ally facendo finta di niente. Distolsi subito lo sguardo.