Lancillotto, 237 parole. Prompt: Magico.
(Scritta per il Prompt Days! sul forum Pseudopolis Yard)
Inizialmente non aveva creduto che quello a cui aveva appena assistito fosse reale.
D'accordo, di bestie e creature mitologiche ne aveva viste a bizzeffe, molte le aveva anche combattute.
Aveva perfino incontrato un druido una volta, vagabondando per i boschi.
Eppure, come poteva essere che un tale ragazzino, così apparentemente normale, fosse invece così diverso?
Magico.
Ormai non poteva più mentire a se stesso, era stato Merlin con chissà quale stregoneria ad uccidere la bestia, non lui.
Arthur sicuramente non ne era a conoscenza, e neppure Uther; avrebbe decapitato il ragazzo all'istante se avesse anche solamente sospettato di cosa era capace.
Ma in realtà, Lancillotto in questo non ci vedeva nulla di male.
Andiamo, Merlin pericoloso? Quel ragazzino troppo allegro con le orecchie a sventola non avrebbe fatto paura nemmeno ad un moscerino, figuriamoci a Sir Lancelot.
No, il Cavaliere era certo che la Magia Oscura venisse praticata da altri druidi, ma non avrebbe mai insinuato nulla del genere su Merlin.
In fondo al cuore Lancelot era certo che anche Arthur avrebbe reagito allo stesso modo a quella scoperta, e per un momento fu davvero tentato di rivelarglielo.
In fin dei conti, tuttavia, non erano affari suoi.
Il Cavaliere alla fine decise di accontentarsi di quella scoperta, e sorrise ancora una volta al ragazzino esaltato che aveva di fronte.
Il tanto temuto druido dagli immensi poteri - al solo pensiero, Lancelot non riuscì a reprimere una risata.