"The stories we best love live in us forever"


-E ora ragazzi, spegnete le luci, abbassate le persiane,e prestate attenzione al film. Non prendete appunti,l’importante è che stiate attenti.-

Stare attenti,si come no. 

Questo film l’ho visto circa 20 volte.

L’unica cosa che mi resta da fare nella prossima ora di scuola è prendere la felpa,appallottolarla tipo cuscino e metterla sul banco,appoggiare la testa, e rilassarmi.

C’è buio,la voce del narratore del film è monotona…nell’aria c’è un così buon profumo di mela verde…chissà chi se l’è spruzzato,stamattina?

E poi,c’è caldo…molto caldo.

Chiudo lentamente le palpebre…cado in un sonno profondo.

Sono in una stazione. Si, una stazione di treni. C’è il rumore delle rotaie,dei bagagli che sbattono ovunque. Ci sono le voci di mille madri premurose che consigliano ai figli di fare attenzione. 

Ci sono le voci di mille nonni che salutano i nipoti dai finestrini. Ci sono le coppie che sono intente a salire sul vagone esatto,e i bambini che seguono i genitori a ruota,con le paffute manine nelle loro.

Mi ritrovo davanti a una colonna. Ai lati di un’estremità c’è scritto il numero 9; dall'altra il 10.

La osservo. Vedo una famiglia,dall’altro lato della colonna, che corre,evidentemente in ritardo per qualcosa. Ma sembra proprio andare CONTRO il muro!

Li seguo. So chi sono,ne sono sicura. Cinque figure,di cui due dai capelli rossi fiammanti.

Una volta dall’altra parte,uno dei ragazzi si scosta dalla madre che tenta di baciarlo.

L’altro, evidentemente preoccupato,è intento a guardare il treno rosso fiamma. Mentre la piccola piange.

Dal fumo appaiono,come per magia, altre quattro figure. Nonostante gli sia in parte,non sembrano vedermi. Parlano, ridono. La donna dai capelli castano scuro accanto al rosso sorride.

L’uomo con gli occhiali si è passato una mano fra i capelli. E così mostra un segno, un segno a forma si saetta,sulla fronte.

Mi emoziono da morire. Mi metto a piangere di commozione. Sono lì, a King’s Cross.

Sono lì,con i miei eroi.

Quando noto un’altra famiglia, formata da un uomo dai capelli biondo platino,dalla moglie, e da un figlio sugli undici anni uguale al padre, non posso credere ai miei occhi. 

Le loro voci, i loro volti…non li scorderò mai. Io li ho visti.

Poi è l’ora di partire. Tutti i ragazzini salgono sul treno fiammante. 

Albus si china. Il padre lo rassicura.

-E se finisco in Serpeverde?-

-Albus Severus, tu porti il nome di due presidi di Hogwarts. Uno di loro era un Serpeverde e probabilmente l’uomo più coraggioso che io abbia mai conosciuto.-

- Ma se..-

-.. vorrà dire che la Casa di serpe verde avrà guadagnato un ottimo studente,no? A noi non importa, Al. Ma se per te è importante, potrai scegliere Grifondoro invece di Serpeverde. Il Cappello Parlante tiene conto della tua scelta.-

- Davvero? -

- Con me l’ha fatto-

Poi il ragazzo sale sul treno,rassicurato.

E fra sbuffi di vapore il treno si allontana sulle rotaie. 

Io rimango lì,ferma. Ho le lacrime agli occhi.

Ron, Hermione e Hugo si voltano,abbracciano i parenti, e se ne vanno.

Ginny tocca il braccio di Harry. Harry si tocca la fronte. So cosa pensa. Che tutto va bene.

Un’ultima lacrima scende dai miei occhi. Prima di voltarsi e andare, Ginny, Lily e Harry danno un ultimo sguardo alle rotaie. Poi le due si girano. Harry rimane indietro. Mi guarda. O meglio,guarda nella mia direzione.

Annuisce,non so bene perché. Poi ammicca,si gira e se ne va, salutandomi con un’alzata di sopracciglio.

-Lisa!-

Mi sveglio di soprassalto. La professoressa di inglese mi sta chiamando. Oddio,è già passata un’ora.

-Sei su questo pianeta,o dove?-

-Si,certo prof.-

-Come dovresti sapere,stiamo parlando delle citazioni in lingua. Qual è la tua preferita? Vieni alla lavagna e scrivila,possibilmente corretta.-

Mi alzo e prendo il gesso. Senza pensare scrivo.

“The stories we best love live in us forever”

-Significa “Le storie che più amiamo vivono in noi per sempre-

- Di chi è questa frase, signorina?-

-J.K Rowling- dico con orgoglio.

-Ed è così? Vivono in noi per sempre?-

-Mi creda professoressa,mi faccio la stessa domanda da 13 anni-

-Conclusione?-

-Ora lo so. Le storie che amiamo sopravvivono in noi. Per sempre.-


SPAZIO AUTRICE

In questa FanFiction c'è tutto ciò che provo per Harry.
Spero vi sia piaciuta, Lisa.