Perla ha dodici anni e fa parte di una nobile famiglia. Un giorno suo padre annuncia il matrimonio della sorella maggiore Carlotta con un aristocratico del posto. Attraverso il suo diario, scritto ad un'amica immaginaria di nome Penelope, Perla racconta le difficili traversie di un matrimonio della fine del 1600, i problemi e gli accidenti che possono succedere, con umorismo tagliente tra grasse zie monache, vecchi cicisbei e anziani parenti dai nomi improbabili e dall'udito poco sveglio. Perché in fondo, occorre saperci ridere sopra qualche volta.