Sorrido
Il grido feroce di mia cugina, le grida disperate dei ragazzi, i singulti di stupore dei membri dell'Ordine della Fenice, l'ululato addolorato di Remus e le lacrime che brillano negli occhi di Harry: non sento nessun dolore, ma le palpebre che diventano pesanti e il cuore che perde uno, due, tre battiti mi fanno capire che sto morendo... Perciò sorrido. Sorrido a Remus, in onore delle peripezie della nostra gioventù, sorrido all'Ordine e all'ES, per incoraggiarli in questa pazza guerra crudele, e sorrido ad Harry per scusarmi per non aver mantenuto la promessa fattagli: niente casa in campagna e niente serate passate insieme ad ammirare le stelle.Microangoletto autrice
Una drabble di 110 parole per celebrare un grande eroe (e il mio Malandrino preferito *_*)...
Spero che vi sia piaciuta.
Alla prossima,
Anguisa