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Autore: _jawaadmylove    01/07/2013    11 recensioni
Scriverò fin quando non avrò nient’altro da dire, scriverò fino a quando avrò i calli alle mani a causa della penna, scriverò fin quando non mi sentirò in pace con me stesso.
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Day 2

 
Cara Eve,
spero tu stia bene lì su.
Mi dispiace per averti scritto così tardi ma questa mattina sono arrivati i ragazzi a casa e non mi hanno dato un attimo di tregua.
Non ho voluto dire loro di queste lettere che ho deciso di scriverti, penso sia una cosa personale come il dolore che sto provando.
Non puoi capire quanto sia difficile mentire alla gente in questo modo. Mi dispiace tantissimo mentire ai ragazzi, sono i miei migliori amici e non meritano questo ma non voglio sopraffarli con i miei problemi, non voglio parlargli del mio dolore, non voglio che provino pena per me.
Oggi sono stati esemplari, sai? Non hanno fatto domande troppo invadenti e non hanno mostrato pena per me come avevo paura che succedesse. Sembravano quasi a disagio per la mia presenza, cercavano di non fare la mossa sbagliata e sceglievano le parole adatte per ogni singolo argomento.
Mi hanno fatto tornare il sorriso per qualche secondo. Louis ha fatto una delle sue stupide battute ed io non ho potuto far altro che sorridere un po’, poi mi sei tornata in mente tu e sono ritornato serio, quasi spento. Non credo sorriderò ancora, non credo lo farò più.
Dicevi che il mio sorriso era la cosa che ti aveva fatto innamorare di me ed io non sono ancora pronto ad affrontare le cose che mi ricordano te.
 
La tua roba è ancora qui. I tuoi slip neri sono ancora per terra nel bagno accanto a un tuo paio di jeans, avevi sempre il vizio di non togliere le cose dal bagno, le lasciavi sempre lì per terra ed io le raccoglievo ogni volta per poi riporle in lavatrice ma questa volta non ci sono riuscito, non sono riuscito a toglierle di lì. Ho preferito lasciarle come se tu fossi ancora qui, ho preferito lasciare per poi raccoglierle un giorno e gridarti che sei una completa disordinata per poi vederti arrivare sbuffare per quell’affermazione e fare i tuoi giochetti come tuo solito per farti perdonare.
Non ce l’ho fatta a togliere le tue cose.
I tuoi vestiti sono nell’armadio, le tue scarpe sono sparse per la camera da letto, i tuoi cd sono sparsi per il tavolo del soggiorno, il tuo mp3 è sul tuo comò, il tuo cuscino è ancora nella posizione in cui tu l’hai lasciato, il phon è ancora sul mobiletto nel bagno attaccato alla presa della corrente, il tuo pigiama è ancora sul letto in disordine e il tuo cellulare è ancora sul mobiletto in corridoio dove tu usavi poggiarlo. È rimasto tutto intatto dall’ultima volta in cui tu sei stata qui.
Il tuo odore nell’aria sta scomparendo sai?
Le tue grida divertite non rimbombano più per la casa.
 
È stata una fitta al cuore per me svegliarmi questa mattina senza te. Che poi, svegliarsi è un modo di dire. Sono rimasto sveglio tutta la notte. Ho pianto, ho pianto come un bambino, Eve.
Ho pianto come non mai. Ho pianto più di quanto qualsiasi essere umano sia capace di fare.
Questa notte ho sperato con tutto il mio cuore che tu entrassi da quella porta e venissi a letto chiedendomi scusa per il ritardo perché il libro che stavi leggendo in soggiorno ti appassionava troppo e volevi finirlo di leggere a tutti i costi. L’ho sperato tanto. Poi mi sono accorto che non sarebbe mai successo e ho pianto ancora, come un neonato appena uscito dalla pancia della mamma, ho pianto in modo stridulo, insopportabile e senza freni.
 
A proposito di libri, oggi ho aperto il tuo libro preferito e l’ho letto. Sì, finalmente l’ho letto come tu mi dicevi sempre di fare. È veramente bello come dicevi. Forse avrei dovuto leggerlo prima così avremmo potuto commentarlo insieme. Ma non si può tornare indietro nel tempo, purtroppo non si può.
Oggi mi ha chiamato tua madre e mi ha detto che domani passava di qui. Non fraintendermi, io adoro tua madre, ma non voglio averla qui. Voglio rimanere solo, voglio rimanere solo con i miei pensieri, voglio rimanere solo a scriverti una bella lettera.
 
I ragazzi oggi mi hanno detto che posso prendermi una pausa dal lavoro per tutto il tempo che mi serve. Non ho accettato. Amo stare con le mie fans, amo il modo in cui loro cercano di farmi tornare il buon umore, amo il fatto che mi siano vicine in questo momento difficile. I ragazzi ed io abbiamo il fandom migliore del mondo nonostante ci siano parecchi contrasti all’interno. Non cambierei le nostre fans con niente e nessuno, sono speciali nei loro piccoli gesti e le amo per questo.
Oggi due ragazze hanno bussato alla porta. Erano così carine, dovevi esserci solo per vedere quanto sono state dolci.
Le ho invitate a entrare in casa e non hanno gridato o chiesto autografi anzi, si sono sedute su uno dei divani con noi e abbiamo parlato tranquillamente. Sono state più che cordiali.
Mi hanno dato un supporto enorme anche solo bussando alla porta e abbracciandomi d’impulso.
Per questo le amo. Sono serie, dolci e scatenate al punto giusto.
 
Mi scuso per l’esilità della lettera ma è tardissimo e dopo una giornata come questa mi serve un po’ di riposo.
 

Non dimenticarti che ti amo,
Zayn.



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Hello pipoooool!
Sono tornata con una nuova lettera.
Secondo giorno un po' difficile per Zayn eh?
Ma don't worry, la situazione cambierà pian pianino.
Ho intenzione di scrivere moolti capitoli quindi spero resterete fino alla fine e spero si aggiungeranno altre persone alla lettura di questa mia nuova storia.
A massive hug,
Raff.

  
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