04/07/2013
1 recensioniYuu: Oddio! Che nottata quella dello scorso capitolo!
Megan: Tu e il tuo maledetto gattaccio ...
Aya: Non toccare la mia Pon Pon!
( Megan prova a togliere Pon Pon dalle mani di Aya, ma la povera micia finisce per esser tirata per le zampe anteriori da Aya e per quelle posteriori da Megan)
Pon Pon: Miaaaaaaooooooo!!!
Evelin: Smettetela o chiamo il WWF!
Yuu: ... Allora! In questo capitolo conosceremo Yuya, un compagno di classe di Kay, intenzionato a combattere contro di lui ...
Evelin: Ma Yuu ci mette il suo zampino!
Yuu: ...
Evelin: Al prossimo capitolo!
Episodio 12: il blader che voleva troppo
Mattina. I nostri eroi si stavano allenando in un parco. La sfida era tra Kay e Takao, entrambi erano concentratissimi. Dranzer e Dragoon avevano iniziato un feroce testa a testa, anche se Dranzer sembrava avere la meglio …
Ray: Velocità e tecnica d’attacco sono migliorate molto …
Proff.K: Esatto! Grazie all’aiuto dei componenti che ci sta inviando il padre di Yuu, sono riuscito a mantenere l’equilibrio di Dranzer e ad aumentare la sua velocità! Vi presento Dranzer Vulcan!
Tutti erano entusiasti, meno Max. Non trovava giusto che il Proff avesse potenziato solo Dranzer …
Proff.K: Un po’ di pazienza!
Yuu: Mio padre sta lavorando su un bey per volta, appena avrà lavorato anche sugli altri, manderà anche gli altri componenti!
Max: Tuo padre ha dei favoritismi, ecco …
Megan: Max! Ti stai comportando come un bambino, arriverà anche il tuo turno…
Nel frattempo, la sfida era entrata nel vivo. Nessuno si accorse che stava arrivando un altro bey blade a tutta velocità, e puntava dritto verso Dranzer …
Yuu: Kay, attento!
Con un’abile mossa, Kay lo evitò e riprese Dranzer …
Kay: Vieni fuori!
“Quel bey blade doveva appartenere a qualcuno, qualcuno nascosto dietro ai cespugli” pensò il russo. Infatti, uno strano ragazzino fece capolino. Aveva i capelli castani e la stessa divisa scolastica di Kay …
Ragazzino: E’ un po’ che non ci si vede, ciao Kay! Scusami se mi sono intromesso nel vostro incontro, ma non ho resistito alla tentazione di lanciare il mio bey!
Kay si voltò, ci mancava anche questa seccatura … il ragazzino si voltò verso i ragazzi e si presentò. Diceva di chiamarsi Yuya e di frequentare la stessa classe di Kay …
Aya: Kay che fa amicizia, che cosa strana …
Kay: Tsk!
Yuya notò anche la presenza di Yuu. Sapeva che lei era la nipote del presidente Daitenji e che tra lei e Kay c’era del tenero …
Yuya: Tu devi essere senz’altro la ragazza di Kay! Ho sentito parlare di te!
Yuu: Si, sono proprio io!
Kay: Adesso basta, Yuya! Parla chiaro, cosa diavolo ci fai qua?
La risposta secca del ragazzo lasciò stupiti tutti. Yuu non capiva, sembrava fin che gli desse fastidio la presenza del compagno di classe. Probabilmente era per la storia della sfida con Dunga. Kay gliela aveva raccontata: lui aveva preso il suo Dranzer e aveva combattuto contro Dunga. Kay non l’aveva mai perdonato per questo …
Yuya: Mi dispiace, Kay! Speravo che tu non fossi più arrabbiato con me… io vorrei soltanto diventare un blader forte come te, per questo mi sono iscritto in una scuola di bey blade e mi alleno ogni giorno! Se tu mi aiutassi, sono sicuro che potrei farcela!
Kay: No! Vattene …
Yuya non capiva, e provò ad insistere ancora, ma Kay non si smosse. Infondo lui aveva tutto: era un campione e il suo bey blade era uno dei più forti al mondo. Inoltre, aveva avuto anche la fortuna di trovare una ragazza, una brava ragazza, anche molto bella … il cuore di Yuya ribolliva …
Yuya: … vedrai che un giorno riuscirò a batterti …
Kay: Lascia perdere, non riuscirai a sconfiggermi!
Yuya: Ci rivedremo …
Yuya si allontanò. Nessuno riusciva a capire quello strano comportamento. Kay era sempre stato un tipo strano, ma non si era mai tirato indietro davanti ad una sfida …
Takao: Sei sicuro di quello che fai?
Hilary: Infondo, voleva solo avere la possibilità di diventare più forte …
Kay si allontanò dal gruppo. Nessuno poteva capire … Yuu lo raggiunse, aveva trovato il suo comportamento più strano del solito …
Yuu: Non c’era bisogno di mandarlo via in quel modo…
Kay non le rispose …
Yuu: Si può sapere che diavolo tiprende?
Kay non le rispose di nuovo. Anzi, si voltò e se ne andò. Yuu s’intristì ma iniziò a capire. Kay aveva affrontato mille sfide ed era diventato forte da solo, senza l’aiuto di nessuno. A parte una sola volta, l’anno prima, in cui aveva accettato l’anello d’attacco di Dranzhiern da parte di Yuu …
“Soltanto quella volta” penso il russo. Perché da lei? Ovvio! Perché lei era come lui e riusciva a capirlo più di chiunque altro. Perché anche lei, come lui, era diventata così forte, passo dopo passo.
Il giorno dopo, il gruppo ( meno Yuu, che aveva un corso speciale) s’incontrò a casa di Takao. Mentre stavano decidendo come fare gli allenamenti, sbucò fuori Mr.X :
Mr.X: Sono venuto per mettervi in guardia! Gli scienziati dello Psico Team sono riusciti a mettere a punto un nuovo bey blade e ha intenzione di sfidarvi! Dovete rifiutare, vogliono i vostri bit power e li cattureranno con il bit power digitale!
Takao: Sei stato molto gentile ad avvertirci, ma non possiamo tirarci indietro davanti ad una sfida!
Mr.X: Io vi ho avvisati, per il resto fate come meglio credete…
Mr.X si allontanò, avrebbero dovuto prendere la questione più seriamente.
Più tardi, Yuu raggiunse Kay. Erano ore che si allenava, saltando i pasti. Era preoccupata …
Yuu: … ora basta, Kay! Non puoi continuare con questo ritmo …
Lui non le rispose, era come in una dimensione tutta sua. Allora, Yuu lo prese per le braccia, per farsi ascoltare. Kay la guardò, con uno sguardo a metà tra la rabbia e la tristezza. Avrebbe avuto una voglia matta di lasciarsi andare nel suo abbraccio ma qualcosa glielo impedì.
Dietro ai due c’era Yuya. Aveva indosso l’uniforme dello Psico Team, ed un atteggiamento fiero e spavaldo. Era tutto chiaro, ecco qual era la scuola dove si allenava. Yuya si avvicinò ai due. Kay si parò davanti a Yuu …
Yuya: Bravo, hai capito subito che sono venuto per sfidarti!
Kay: Io non mi batterò con te …
Yuya: Invece lo farai, dovrai combattere contro il mio bit power!
Kay: Ti ho detto che …
Yuya: Cosa ti prende, Kay? Non mi dirai che adesso hai paura ad affrontarmi…
Yuu notò che Kay si stava innervosendo, sapeva bene che non doveva affrontarlo, ma fremeva. Così la ragazza sospirò …
Yuu: Affrontiamolo insieme!
Kay: Cosa? Sei impazzita?
Yuu: Ricordi gli studi di mia madre? Dranzer e Dranzhiern danno il meglio di loro solo se combattono insieme! E poi non posso permettere a quegli scienziati da quattro soldi di adoperare in questo modo gli studi di mia madre!
Kay: Non ho ragioni per combattere contro di lui …
“Ma tu si” pensò. La capiva, lo Psico Team era venuto in possesso degli studi della madre, quelli che aveva usato anche con lei. Ma solo Yuu era il risultato perfetto di quegli studi. Kay non si mosse, lasciò andare avanti la ragazza …
Yuya: Ti fai difendere dalla tua ragazza, Kay?
Yuu: Ora smettila di parlare con Kay! Il tuo avversario sono io!
Yuya: Vuoi diventare cibo per il mio bit power digitale?
Yuu: Stupido! I bit power non possono essere digitalizzati…
Yuya: Te ne darò la prova, se ci tieni tanto! Kay, combatteremo dopo che avrò messo ko la tua ragazza …
Yuu: Mi chiamo Yuu, Yuu Ikitawa!
Detto questo. Yuu si mise in posizione, lo stesso fece Yuya. 3 … 2 … 1 … pronti, lancio! Dranzhiern iniziò a ruotare su se stesso, in attesa di ordini. Ma Yuya decise di attaccare subito frontalmente, e Yuu dovette reagire.
Il resto del gruppo raggiunse i due ragazzi, e rimase impietrito dalla scena …
Aya: Yuu, no! Non devi combattere!
Takao: Kay, cos’è successo?
Yuya: E’ tutto inutile, non hai speranza contro di me!
Yuu: Ehi, non cantar vittoria così presto!
Dranzhiern iniziò ad inseguire l’avversario, senza mai arrivare a prenderlo. Yuu non sapeva come agire, quel bey blade era veramente veloce. Ma doveva restare calma e pensare ad una strategia.
Iniziò un violentissimo testa a testa, dove i bey blade sembravano alla pari. Il professore stava analizzando i dati sul suo pc …
Proff.K: Guardate! È proprio come diceva Mr. X, se non prendiamo seriamente questa minaccia finiremo nei guai!
Yuya: Mi hai stancato! Vai aquila digitale, mostra la tua potenza!
Dal bey blade di Yuya uscì un’enorme luce. Un attimo dopo, un’aquila digitale si trovava di fronte a loro. A Yuu venne un’illuminazione, era Kay la persona su cui si erano basati per realizzare quel bey blade, e l’aquila rossa per quel bit power. Sapeva bene come combattere contro di lui …
Yuu: Osserva bene, Yuya! Questo è un bit power: aquila dorata!
L’aquila dorata comparve davanti a loro. Quando l’aquila digitale la vide, decise si scatenare la sua potenza. Tutti ne sembrarono sopraffatti, ma non Yuu. Puntò bene i piedi a terra e tentò di resistere …
Yuu: Questo è niente! Ho affrontato un bit power molto più potente di questo! Non mi fai paura!
Improvvisamente, Kay s’impietrì. Davanti ai suoi occhi una scena avvenuta un anno prima: Yuu lì, davanti a lui, che resisteva e combatteva con tutte le sue forze, e lui, immobile, sopraffatto dal potere di Black Dranzer. Un potere talmente forte da non riuscire a dominare, che aveva quasi ucciso la ragazza che amava …
Kay: Yuu, attenta!
Yuu lasciò cadere un braccio a terra. Ansimava, ma doveva resistere. Anche Yuya sembrava esausto …
Yuya: Ce la farò! Non posso cedere sotto gli occhi di Kay! Devo battere il mio avversario! Forza!
Yuya non voleva cedere. Voleva essere come Kay, voleva avere tutto quello che aveva lui: fama, successo, qualcuno a cui voler bene …
Proff.K: La situazione precipita! Non so fin quando riusciranno a resistere!
Kay: Fermatevi, basta!
Yuu: Non posso! Lo devo a mia madre! I suoi studi sono stati fatti per capire il legame tra un blader e il suo bit power, un legame vero d’amicizia e fiducia! Non potrai mai battere nessuno con un bit power creato in laboratorio, perché non esisterà mai questo legame…
Kay: Yuu!
Yuya sembrava strano, aveva iniziato a ridere a crepapelle. Si erano formati due strani segni sotto ai suoi occhi, proprio come al ragazzino che avevano visto qualche giorno prima. A Kay tornò in mente ancora una volta quella scena: la potenza micidiale di Black Dranzer che attaccava direttamente Yuu, mentre lei stringeva forte a se il proprio bit power. Per proteggerlo, per non farsi portar via la cosa a cui teneva di più al mondo si era quasi fatta uccidere e Kay questo non poteva permetterlo, non poteva perderla, un’altra volta …
Yuya: Cosa aspetti? Riducila a pezzettini, aquila digitale!
Aya: No, Yuu!
“Ora basta!” pensò Kay. Si lanciò nel bel mezzo dell’incontrò, prese Dranzhiern e si lanciò su Yuu. Aveva deciso di fargli da scudo col suo corpo, tutto pur di proteggerla …
Yuu: Kay, che diavolo fai?!
Kay: Non ti lascerò morire un’altra volta!
Yuya: Disintegrali!
Yuya venne sopraffatto dal potere dell’aquila digitale e finì a terra, ridendo ancora. Poi scoppiò in lacrime. L’aquila digitale svanì, e il bey blade smise di ruotare…
Yuya: Non voglio più battermi contro nessuno!
Kay raggiunse l’amico, seguito da Yuu…
Kay: Yuya, ascoltami!
Kay notò che il viso di Yuya aveva uno strano ghigno, proprio come quello del ragazzino che avevano già visto. Ancora una volta, gli uomini in nero dello Psico Team recuperarono il bey blade e se ne andarono senza farsi vedere.
Yuya era distrutto …
Yuya: Kay, scusa! Avevi ragione tu, Yuu! Il legame che c’è tra blader e bit power è una cosa molto potente e si forma col tempo… io volevo solo essere più forte … non volevo farti del male …
Yuu: Non preoccuparti! Ora ti porteremo all’ospedale!
Kay era su tutte le furie. Quei maledetti avevano attentato alla vita sia di Yuu sia di Yuya, non li avrebbe mai perdonati …
Kay: Me la pagherete! Me la pagherete cara!