il campanello suonò.
ritsu andò ad aprire , lentamente e a malavoglia; e ritrovatosi davanti alla porta ancora chiusa , tutto rosso in viso , fece un respiro profondo, infine aprì.
takano lo aspettava davanti alla porta con un sorriso malizioso stampato sul volto e una busta di plastica in mano
-ho...ho tenuto fede al patto- disse ritsu ancora più rosso , in piedi davanti a lui , con una gonna da studentessa ampia e corta , una canottiera da donna dalle spalline sottili e un paio di parigine
-anch'io- disse takano , mostrandogli il sacchetto con un sorriso. si avvicinò e fece per alzargli la gonna
-l-le ho messe!- urlò il ragazzino , scansandogli la mano. stava letteralmente scoppiando per quanto era imbarazzato.
-come sei bravo , ritsu... - disse takano; e entrando in casa poggiò il sacchetto sul tavolo , prendendone fuori un alcolico.