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Autore: Marty Evans    06/07/2013    5 recensioni
Dimenticate tutto quello che sapete di Doctor Who dal episodio 5x01.
Cosa sarebbe successo se per Amy Rory fosse stato solo un ricordo della sua vecchia vita a Leadworth? Cosa sarebbe successo se il Dottore avesse scoperto che durante il processo di rigenerazione, un anima umana si era infilata dentro di lui e abitava il suo corpo? Chi è quest’anima? Perché ha scelto proprio il corpo del Dottore? Perché pare che quest’anima sia connessa e legata ad Amy, al suo destino, al suo misterioso passato e ai suoi terribili incubi? Cosa rappresenta il ciondolo che Amy ha al collo fin da bambina? Come mai Amy e il Dottore iniziano a provare una forte attrazione l'uno verso l'altra?
Una mia rivisitazione della 5 stagione. Questa storia è uno Spin-off della mia serie su Lily Evans e i Malandrini. Cosa lega questi universi completamente diversi?
Eleven/Amy
Crossover:Harry Potter/Doctor Who
Leggete e per favore recensite!
Genere: Avventura, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Amy Pond, Doctor - 11
Note: AU, Cross-over, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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NDA Ciao! Scusate per l'enorme ritardo è un po' piccolo come capitolo ma non ho potutto fare altro! Ringrazio Joasteroide, Dani,Dub01, Samuela, Shalycoen e in particolare vorrei ringraziare Experensing per aver recensito tutti i capitoli precedenti e per avermi detto di averla " Stregata" ! Grazie questo capitolo è per te!e inoltre dedico il capitolo anche alla mia beta Dub01 che mi da sempre idee geniali!

Grazia e tutti!

Baci Marty Evabns

Capitolo 11

Amy e L’angelo Piangente

Pov Amy

Padre Ottaviano ci condusse dentro un tempio che avevano strutturato come base. Padre Ottaviano era in testa seguiva il Dottore, lo spirito e poi io.. Il Dottore mi aveva detto di restare nel TARDIS finche non avesse mandato lo Spirito a chiamarmi . Ma io non ho mai seguito molto le regole. Così li avevo seguiti.

«Per quello che abbiamo constato l’Angelo è ancora al intano della nave. La nostra missione è entrare e neutralizzarlo. Secondo questa mappa dietro questa parete c’è una fila di catacombe che porta direttamente al tempio dove la nave si è schiantata.. Possiamo far saltare la parete, passare per la camera principale e risalire fino..» stava spiegando Padre Ottaviano. Il Dottore lo interruppe sollevò la testa sorridendo in modo idiota

«Molto Bene!» esclamò.

«Scusi Signore?» chiese padre Ottaviano

«Catacombe. Perciò sono buie. Senza luce. Fantastico.» disse lui in tono sarcastico.

«Le chiamano Labirinto dei Morti» replicò il vescovo.

«é meglio se vi fermate. È un consiglio Vescovo»

Padre Ottaviano fu chiamato da un altro chierico e si dileguò. Il Dottore intanto stava analizzando una valigetta su un tavolo. Non mi stava prestando attenzione. Anzi non sembrava avermi notato. Così mi sedetti sul tavolo acanto a lui e sospirai. Lui si girò verso di me sorpreso e arrabbiato

«Amelia Pond, quale parte di, aspetta nel TARDIS finché non manderò lo Spirito a chiamarti non ti è chiara?!»

«Oggi sei proprio un brontolone lo sai?» dissi con tono infantile. Lo Spirito ridacchiava di gusto mentre il Dottore era calmo troppo calmo.Il genere di calma simile alla quiete prima della tempesta Ed era serio incredibilmente serio.

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«Amy, un Angelo Piangente è la più mortale, malvagia e potente creatura che l’evoluzione abbia mai prodotto. Ce n’è uno intrappolato in quella nave. Io devo infilarmi li dentro con un cacciavite e una torcia e, ammesso che sopraviva abbastanza a lungo alle radiazioni e che l’intera nave non esploda in faccia, devo fare qualcosa d’intelligente che non mi è ancora venuto in mente. Questa è la mia giornata Amelia. Capito tutto? Ci sono domande?» Mi disse al quanto sarcasticamente lui. Sapevo di farlo imbestialire ancora di più ma dovevo sapere. Così feci la domanda che più mi premeva

«River Song è tua moglie?». Chiesi sperando ardentemente in una risposta negativa. Sentii lo Spirito ridere come un metto e il Dottore che sospirava pesantemente .

«Si. Hai ragione.. oggi sono davvero un brontolone.» Quando aveva detto si le mie speranze stavano andando in pezzi. Le mie speranze di stare un giorno con lui si sgretolarono in tanti piccoli frammenti No! Non può essere! Lui non può veramente stare con quella specie di arpia bionda che da ordini come un bulldog. Poi però il mio cuore era stato ricucito quando aveva detto che era un brontolone e avevo capito che mi aveva risposto negativamente. Proprio allora la voce da bulldog di River quando sbraitava ordini ci raggiunse

«DOTTORE!!» urlò. Lui levò gli occhi al cielo e borbottò qualcosa che assomigliava a un “ Vi prego signori di Galifrey salvatemi” in tono esasperato. Poi mise giù la testa con aria abbattuta e mi fece cenno di seguirlo. Raggiungemmo River che stava urlando (di nuovo) a Padre Ottaviano di raggiungerci. Arrivammo in una sala dove c’era uno schermo su cui veniva proiettata l’immagine di un angelo di pietra in bianco e nero.

«Dottore cosa ne pensi? L’ho preso dal cavò della Bisanzio. Sono quattro secondi» gli disse River fissando lo schermo.

«é un angelo si copre il volto con le mani» sentenziò il Dottore. Lo Spirito continuava a fissare lo schermo con il volto preoccupato. Non capivo cosa avvesserò tutti. Era solo una statua. River mi guardò sconcertata quando lo dissi ad alta voce «è una statua quando la guardi» mi spiegò River

«Dov’è stato trovato?» chiese il Dottore

«in alcune rovine alla fine del secolo scorso. È rimasta in mani private fin ora ma sempre dormiente» rispose River

«C’è differenza tra dormiente e paziente» sbottò il Dottore

«Che vuol dire “è una statua solo quando la guardi”?» chiesi non capendo il significato delle parole di River ne delle ultime battute della discussione tra lei e il Dottore. Lo Spirito non era intervenuto e se ne stava il più lontano possibile da River, stringeva i pugni e la guardava con odio. Anche se non ne capivo il motivo.. decisi che gliel’avrei chiesto dopo.

«Gli angeli piangenti si muovono solo se non visti. secondo la leggenda» mi disse River.

«Ma quale leggenda! È un blocco quantistico! Se visti da una creatura vivente... gli angeli smettono di esistere sono solo. Pietra! Diventano di pietra finché tu non gli volti le spalle» disse il dottore con il suo tono da so-tutto-io un po’ arrogante e gesticolando nervosamente.

Il Dottore era nervoso questa era una novità e mi faceva paura questa novità perché non sapevo come parlargli.

«gli scudi di protezione si saranno rotti nel impatto per cui la nave sarà piena di radiazioni, tempeste gravitazionali.. roba mortale per quasi tutti gli esseri viventi»

«Anche per un Angelo?» chiese il vescovo

«Nutrimento per un angelo più resterà li più diventerà forte. Chi ha costruito il tempio?»

«Gli Applan. Quando si sono esistenti il pianeta è stato terra formato. Ci sono 6 miliardi di coloni umani qui e» disse River

«Uh ma voi siete peggio dei conigli. Vi espandete ovunque! Non finirò mai di salvarvi!» disse il Dottore sarcastico

Tutti si divisero: i Chierici andarono a pepare gli esplosivi e il Dottore e River stavano consultando un libro mentre il mio stomaco si contorceva dalla gelosia e volevo ucciderla.. Mi ritrovai da sola con lo Spirito che di solito era sempre con il Dottore ma non voleva avvicinarsi a River. Perciò suppongo io fossi l’unica con cui volesse parlare.

«Allora cosa pensi degli angeli?» chiesi tanto per parlare

«Beh Amelia li ho già incontrati e gli Angeli piangenti sono sempre terribili sopratutto perché un minuto prima sono statue e quando ti volti sono vicine a te e ti uccidono» disse in tono piatto

«Ed è quello che è successo a te? È così che sei morto?» chiesi

Lui rise «Hai mai sentito parlare di “tatto” Amy. No comunque non sono morto così. Non sono stato riportato indietro da un angelo. Ma è successo a una mia cara amica. Durante una battaglia stavamo vincendo . L’ordine contro i Mangiamorte . quando al’improvviso sono comparsi loro, gli Angeli Piangenti. Sembravano innocui, solo statue. Ma io Lily Sirius e Remus vi avevamo incontrati e sapevamo cos’erano. Ma gli altri no. Così una di loro fu tanto ingenua da voltarsi e l’angelo dietro di lei l’ha afferrata e l'ha portata indietro. Allora non sapevamo che si erano alleati con Voldemort hanno seminato terrore e morte durante la fine degli anni 70. Credimi Amelia ho visto gli angeli al loro peggio. Questo non è niente, niente al confronto di quello che ho visto » il racconto dello spirito era molto crudo senza fronzoli. Era un racconto puro e semplice ma volevo saperne di più

«Quando hai pronunciato quei nomi Sirius e Remus mi sono venuti in mente due volti. Come se li conoscessi. Puoi dirmi chi sono? E Lily... tu mi hai chiamata Lily la prima volta che ci siamo visti. E poi mi hai detto che ti ricordo una persona che conoscevi. Chi è Lily? Cosa centra con me ?»

POV James

Oddio mi ero andato a arrampicare sugli specchi da solo!

Potevo parlare dei malandrini,di Padfoot* Moony* e di Wrontail * ma di Lily? Come potevo parlarle di lei stessa senza rivelarle la verità. Non potevo farci niente ma dovevo aspettare lei doveva ricordare da sola. Questa era la cosa più snervante ma per lei sarei stato disposto a tutto. Certo non avevo contato il Dottore ma dovevo prevederlo. Okay in questa incarnazione io e lei non saremmo stati insieme ma va bene così io la amo e la aspetterò con qualunque nome avrà in futuro io l’amerò. Ora veniva la parte più difficile risponderle.

«Amy..ecco..Remus, Sirius e Peter erano i mie migliori amici. Insieme formavamo un gruppo chiamato i Malandrini. Eravamo i ragazzi più casinisti della scuola. Ma eravamo anche molto diversi.. Io ero il classico ragazzo arrogante che giocava nella squadra di Quiddich acclamato ed osannato con mille ragazze intorno combina guai. Adoravo infrangere le regole e fare scherzi specie a Mocciosus . C’era Sirius il mio migliore amico bello e affascinante accerchiato da mille ragazze arrogante come me si divertiva a combinare scherzi. C’era Remus studioso timido e riservato gentile e disponibile con tutti, e poi c’era Peter il ragazzo un po’ timido e grassottello che ci aiutava negli scherzi ma che era anche uno di noi dolce e insicuro il povero Peter. Ma non lo perdonerò mai per quello che a fatto! Io sarei morto per lui! Comunque passando a Lily.. lei era beh.. la ragazza, la donna che amavo. Tu in un certo senso me la ricordi nient’altro»

Era una bugia bella e buona ma non potevo farci niente se non mentire. Gli avrei detto tutto a tempo debito. Ma per ora lei doveva rimanere nel ignoranza più totale. Quando avremmo incontrato colei che sapeva tutto avrei potuto raccontarle tutto ma non prima.

«Perché odi River?» mi chiese lei dopo aver sentito la mia risposta. Non potevo dirle la verità neanche su questo. E in questo non ero vincolato da niente ma faceva parte del suo futuro e di quello del Dottore. Non potevo dirle cosa sarebbe successo il 22 Aprile 2012 sul lago Silenzio dello Iuta.

Che dolore le avrebbe causato quella disgrazia, quel omicidio! Come poteva farlo? Lo avevo visto con i miei occhi! Quand’ero ancora vivo! Povera Amy! Non sapeva ancora quanto avrebbe sofferto!

«Io non odio River solo non mi piace!» Nn era vero. Era l’ennesima bugia. Io la odiavo. Io odiavo quella donna per quello che aveva fatto! Ma non potevo dire nulla a nessuno su questo. Era un segreto. il mio segreto.

POV Amy

Dopo aver sentito le parole dello spirito mi misi a guardare lo schermo su cui c’era l’angelo e notai che non erano quattro secondi ma di più.

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«Amy non farlo! Amelia per favore! Non farlo!» mi gridò lo spirito ma io mi ero già avvicinata allo schermo e avevo già preso a fissare lo schermo. Poi ero andata verso il telecomando avevo mandato indietro la registrazione e l’angelo era sempre di fianco poi si era spostato davanti a me.

Non badai agli «Amy! Amelia!» che mi gridava lo spirito.

L’angelo era voltato verso di me ora e sorrideva perfido dallo schermo.. istintivamente andai verso la porta di metallo e tentai di aprirla. Niente. Moi voltai verso lo spirito che aveva un espressione terrorizzata negli occhi nocciola!

«Spirito! Fa qualcosa!» chiesi nel panico

«Cosa?!» mi chiese lui adirato

«Hai detto di averli già incontrati! Saprai come fremerli!»

«No che non lo so!» mi urlò lui.

«Allora chiama il Dottore!» gli urlai

«Non posso!» mi disse lui.

«Come non puoi? Sei un fantasma! Passa attraverso la porta!»

«Non posso passare attraverso la porta è di metallo!»

«E allora chiamalo con il pensiero! So che puoi farlo! So che vi parlate nella mente!Chiamalo no!?» urlai

Lui chiuse gli occhi e si concentrò.

«Non riesco!È concentrato su qualcosa che mi impedisce di entrare!»

«Okay allora lo chiamo io! Dottore!»

Pov Dottore

Questo libro è inutile! Non c’è niente! Pensai mentre leggevo il libro che River mi aveva dato sugli angeli.

«Questo libro non ci mostra la loro immagine»

«Aspetta c’era un brano dove parlava delle immagini» disse lei. Lo trovai e lessi

«”l’immagine di un angelo diventa essa stressa un angelo!»

Oh no! Amy! Perché James non mi hai avvertito?!

Oh finalmente!ci ho provato a contarti ma tu non mi lasciavi entrare nella tua testa.

Lo so scusa

Scusa??? Io e Amy stiamo per morire e tu mi dici solo scusa!?

Tecnicamente solo Amy sta per morire tu sei già morto!

Beh e allora maledizione sbrigati è nella stanza!

Cosa??????!!!!!!!!!!!!!

L’angelo è nella stanza!

Scattai verso la porta cercai di aprirla era chiusa dal interno. Provai ad aprirla con il codice d’accesso niente

«Amy non sbattere le palpebre Continua a fissarlo! Non può muoversi se lo guardi! Hai capito? Quello è un angelo! L’immagine di un angelo è essa stessa un angelo» dissi armeggiando con il cacciavite sonico per staccare la corrente

«Che stai facendo?» mi chiese River

« Stacco la corrente! Se si manifesta attraverso lo schermo bisogna spegnerlo! C’è un blocco di sistema maledizione!»

«Non c’è un blocco!» mi gridò >River

«Adesso c’è! Amy! Lo schermo!»

«Cosa?» mi urlò lei

« riesci a spegnere lo schermo!»

«Ci ho provato!» mi urlò di nuovo

«Continua a provare ma guarda l’angelo. Non sbattere le palpebre!Ogni volta che si muove è più veloce! Non sbattere le ciglia »

«Ci sto provando! Ma tu hai mai provato a non sbattere le ciglia!» mi gridò lei

«Bene non smettere!»

«Secondo te cosa sto facendo?» mi chiese lei furiosa

PoV Amy

Okay ora devo cavarmela da sola. Il fantasma è un buono a nulla e devo farcela da sola. Feci come mi aveva detto il dottore presi a tentoni il telecomando. Quando l’ebbi in mano lo puntai verso lo schermo. Mi accorsi che c’era un disturbo sul nastro così puntai il telecomando sul Disturbo e misi in pausa li. Siccome non c’era un immagine del angelo sul disturbo. Lo schermo si spense e l’angelo sparii. Proprio in quel momento lo spirito esclamò

«Finalmente! Sei arrivato!» mi girai. Il Dottore era sulla soglia. La giacca di tweed spiegazzata i capelli neri talmente in disordine da assomigliare alla chioma ribelle dello spirito. Appena mi vide il suo volto si aprì in un bellissimo sorriso. Gli occhi li si illuminarono.

«Amy! Mi dispiace tanto! Dovevo essere più previdente. Dovevo rispondere subito allo spirito! Oh mio dio scusami! Ho avuro tanta paura di essere arrivato troppo tardi! Mio dio!! Ho avuto così paura che ti avesse riportata indietro!»

Poi il Dottore mi abbracciò. Affondai nelle sue braccia. Mi sentivo protetta e al sicuro. Appoggia il viso sulla sua spalla e chiusi gli occhi. Lui era tornato a salvarmi. Lo avrebbe sempre fatto. Lui accostò il viso al mio orecchio e mi sussurrò «Amy Pond ho avuto così paura di perderti!» detto ciò mi strinse più forte a se. Io mi spostai e appoggiai la testa sul suo petto.

«L’angelo.. Dottore..io..è sparito!» dissi con il viso premuto contro la sua camicia bianca a righe rosse.

«Lo so come hai fatto?» mi chiese interessano. Mentre io ascoltavo la sua voce pacata con la testa ancora appoggiata al suo petto.

«i ho visto che sul nastro c’era l’imagine di un angelo ma c’era anche una specie di disturbo sul nastro così ho fermato la registrazione li.» Spiegai. Lui rise tanto che potei sentire il suo petto vibrare per la risata e la sua gola tremare.

«Oh Amelia Pond sei molto.. molto brillante!» mi disse baciandomi sulla fronte. Qualcuno alle nostre spalle si schiarì la gola. Era River che stava guardando in cagnesco lo spirito che ricambiava lo sguardo con altrettanto odio. Mi girai verso di loro con aria interrogativa

«Che cosa voleva l’angelo?» chiese River

«Osservarci. Studiarci è venuto in avan scoperta non è più dormiente »

Si sentii un esplosione Il Dottore si staccò da me si diresse verso la porta

«Dottore!Abbiamo fatto saltare la parete!»

Il Dottore si girò verso di noi e disse soltanto:

«Okay ora si comincia» Poi seguii il vescovo

Io mi presi un po’ di tempo. L’occhio destro mi prudeva.

River uscì. Lo Spirito era già uscito dalla stanza con il Dottore. River si diresse verso la porta e poi si voltò verso di me «Vieni?» mi chiese

«Si un attimo!» le dissi. Mi portai una mano al occhio

«Che strano ho qualcosa nel’occhio» mi dissi prima di uscire e raggiungere gli altri

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