Ero fermo sulla punta dell’iceberg a guardare la luna. Fermo, immobile, senza alcun pensiero. E, ad un tratto, una grande nebbia si diresse verso di me.
Cercai di scindere qualcosa in quel bianco, ma non riuscivo a distinguere assolutamente nulla. Non una figura, un animale… Qualcosa!
Poi, d’un tratto… Uno scoglio. E sulla cima, una sagoma che ben conoscevo.
“DIEGO…”
Non ci potevo credere. Mi alzai in piedi e la vidi. Davanti a me. Bellissima.
“Shira?”
Era proprio lei, sì, lei! E mi guardava. E mi parlava con una voce calda e dolce.
Il cuore mi batteva così forte che pensavo fossi sul punto di morire o almeno sul punto di cadere fulminato sul posto.
Era sullo scoglio, e mi guardava. Era proprio lei, giuro, LEI!
Ma come poteva essere lì? Lei era rimasta sulla nave. Noi due ci eravamo separati. Quello sguardo che mi aveva lanciato dall’iceberg non poteva che essere un addio.
Sì, voleva dire addio. Addio perché lei in fondo amava ancora la sua libertà.
Perché noi due non potevamo stare insieme.
Non DOVEVAMO stare insieme.
Eppure era lì. Davanti a me. Che il destino all’ultimo momento si fosse ricreduto? Forse una possibilità per noi due c’era….
E intanto lei era lì. Mi guardò…
E disse la cosa più bella che potesse dire.
“Io volevo venire con te…”
OK. Qui mi persi completamente. Non ci capii più niente. Capivo soltanto che era lì e che era tornata per me. Forse…
Sentivo che Manny diceva qualcosa, ci voleva avvertire da un pericolo ma io…
Io non capivo.
Mi ero perso in quegli occhi blu. Erano la prima cosa che avevo notato quando c’eravamo incontrati, te ne ricordi Shira? Il nostro primo incontro…
O cavolo, pensai. Quella pupa è bellissima. Perché me la sono fatta scappare? Perché sei uno scemo, Diego! Vacci piano con le parole, Diego! Io parlo come mi pare, Diego! Vi state zitti, Diego???????
Sì, dovevano stare zitti, perché Shira aveva parlato ancora:
”Vuoi venire a fare un tuffo con me?”
Credo di aver fatto le fusa in quel momento. Credo. Non sono sicuro. Insomma…
Se voglio venire a fare un tuffo con te? ODDIO, SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!
In quel momento mi ero dimenticato che né io né lei sapevamo nuotare. Avrei dovuto pensarci. Io di solito penso a mente lucida , ma… Cavolo, quella tigre mi fonde il cervello!
E mi ricordo che protesi le labbra. E che mi avvicinai. E che stavo per tuffarmi. E che poi…
LA BACIAI!
Fu il momento più bello della mia vita. Mi sembrò di volare all’inizio, poi di cadere a terra pesantemente, poi mi sembrò che il mio corpo si sciogliesse lentamente.
Fu bellissimo.
La baciai.
Fico.
O, almeno, credetti di baciarla.
Perché, quando riaprii gli occhi, mi ritrovai di fronte il muso di…
SID!
L’avevo baciato. Avevo baciato il mio migliore amico.
Avevo baciato un bradipo puzzolente.
Che schifo.
“Ehm…perché ci stiamo baciando?”
Sid mi guardò per un istante, anche lui interdetto e pieno di vergogna.
O cavolo, che errore…
E dov’era Shira?
Era stato un sogno?
E durante il sogno avevo baciato Sid?
Ma perché proprio Sid? Mi sarei accontentato di baciare Manny!
O magari di baciare Shira nel sogno.
O magari di baciarla veramente.
Ecco, quello sarebbe stato la fine del mondo.
Sid continuò a guardarmi e disse, con un certo imbarazzo:
“Ehm… Perché le crociere sono romantiche?”

NATURALMENTE, CHI POTREBBE SCRIVERE SU QUESTO FANDOM E CON QUESTA COPPIA SE NON IO???
Comunque, questa storia l'ho scritta molto, MOOOOOOLTO tempo fa, quando il film ancora non era NEANCHE USCITO al cinema in Italia, e ho scritto questa storia dopo aver visto la scena in inglese, che ho trovato esilerante, soprattutto per il bacio di Sid e Diego. Che dire? Già allora amavo la coppia.