* NOTTI SENZA LUNA*
E’
colpa mia. Adesso lo so.
E’
solo colpa mia se le persone che mi circondano sono
piangenti e distrutte dal dolore, dolore che ti può uccidere
dentro, giorno
dopo giorno, minuto dopo minuto.
Perché
allora continuano a starmi accanto?
Perché non mi
lasciano
al mio crudele destino che mi era stato disegnato addosso anche prima
che
venissi alla luce?
Non
volevo che succedesse tutto questo.
Quante
volte ho desiderato dentro me di potermene
andare, sgusciare via da questa vita che non mi ha offerto niente,
neppure un
abbraccio di mia madre…
Forse
avrei evitato tutto ciò.
O
forse non sarebbe cambiato niente, chissà.
So
solo che non era così che mi sarei immaginato la
vittoria.
Abbiamo
vinto, ma nello stesso tempo siamo stati
vinti.
Falsi
sorrisi riempiono le nostre facce, finta
allegria ci attornia.
Ci
illudiamo che tutto possa tornare ad essere come
prima, sapendo benissimo che niente potrà più
essere lo stesso.
Perché
questa battaglia ci ha distrutto, ci ha portato
via una parte di noi che non potremo più ritrovare.
Cosa
fare adesso? Cosa farne delle nostre vite a metà?
“Dobbiamo
stare uniti più che mai…” è
questo quello
che sento dire in continuazione.
Ma
non sono convinto che questo possa aiutarci più di
tanto.
E’
bello passare giornate assieme, ridendo e
scherzando per quanto possibile; ma non sono così stupido da
non accorgermi che
quando la sera ci corichiamo, non c’è una persona
che non pianga, silenziosamente
nel buio.
Perché
siamo distrutti e solo il tempo potrà guarire
le nostre ferite.
E’
terribile a dirsi, ma dimenticare è l’unico modo
per soffrire di meno.
Ed
è l’ultima cosa che voglio fare, dimenticare.
Non
posso dimenticare tutti coloro che hanno dato la
vita per questa vittoria, coloro che ci credevano davvero.
Sarebbe
come perdere un’altra parte di me stesso.
“Possiamo
farcela…supereremo tutto questo” la mano di
Ginny stretta forte nella mia, mi da quel sollievo che cerco da una
vita.
I
suoi occhi mi parlano, mi fanno capire che non siamo
soli e che possiamo beffare tutto questo dolore per poter essere di
nuovo
felici, un giorno.
E
io ci credo. Voglio illudermi che sia così.
Così
i giorni passano e le parole scorrono.
Non
mi ero mai accorto fino
ad adesso che le notti fossero così buie, senza luna.
Spero vi sia piaciuta questa
piccola fic! Commentate
in tanti!