è una piccola riflessione sui pensieri di Mimi, quando la loro anima viene risucchiata da Mikeru, chiedo scusa se ci sono errori, e se alcune frasi probabilmente non saranno coerenti, ma è solo un piccolo pensiero sulla più dolce delle Black Beauty Sister, spero vi piaccia ed è una delle prime che scrivo sulla serie^^
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Sai Sheshe.. credevo che tu non avresti mai
approvato la mia amicizia con le principesse sirene, loro sono nostre nemiche,
da sempre ci siamo battute per abbatterle, ma le loro canzoni ci hanno sempre
sconfitto.
Da sempre il male è stato sconfitto dal bene, ecco perchè nemmeno
una volta noi siamo riuscite a rendere le nostre melodie imbattibili. Le loro
canzoni erano esclusivamente richiami d'amore, i nostri, richiami alla vendetta
per quello che avevano fatto.
Ero scesa sulla terra invidiosa di quegli
esseri umani che provavano amore e affetto verso qualcuno. Mi sono finta una di
loro e sono arrivate in mio soccorso.
Mi hanno ospitata assieme a loro e
abbiamo parlato di quello che ci stava allontanando, perchè ero così debole per
la paura che avevo quando stavo al tuo fianco, i continui fallimenti che
facevano perdere la pazienza a Mikeru e noi subivamo tutto, gli insulti da parte
di un esserino irritante.
Noi siamo sempre state sue pedine, siamo state
schiave prima di Gaito e ora di Mikeru, avevamo sul serio qualcosa per cui
lottare? Perchè seguivamo quella strada? Io non lo so e quando loro mi hanno
accolta io sono stata libera di parlare con loro e mi hanno consigliata come se
ci conoscessimo da sempre. Ma quando eravamo sul punto di batterle per la prima
volta io non ce l'ho fatta, non sono stata in grado di vincerle assieme a te, ho
avuto paura di fare loro del male e per la prima volta ho capito quello che
provano gli umani con l'affetto dell'amicizia.
Sono scappata e sei venuta a
cercarmi, per chiedere spiegazioni, ma cosa sarebbe successo se te l'avessi
detto? Mi avresti ripudiata, e io avevo paura di essere separata da te.
L'ennesimo fallimento, la nostra ultima canzone per loro prima di essere
annientate da un angelo che altro non è che la Morte. Sorellina mia... mi sono
offerta per te, ma lui non ha voluto sentire ragioni, ti ha presa sebbene io lo
avessi scongiurato di non farlo, ma tu hai accettato il tuo destino e sei venuta
con me, mi hai abbracciato e io mi sono stretta a te, mentre piano piano le
nostre energie scemavano risucchiate da quell'essere disperato.
Allora lì ti
ho confessato tutto ciò che avevo dentro, il mio voler provare l'affetto
dell'amicizia e di aver trovato amiche fidate allora mi hai chiesto se le
conoscevi e io ti ho risposto che è meglio se non lo sapevi.
Ho continuato ad
avere paura, ma non m'importava, ciò che volevo era rimanere al tuo fianco per
sempre, nate sorelle abbiamo cantato un unico concerto tutto per noi, la nostra
canzone era cantata dalle nostre voci strozzate dalle lacrime, lacrime di gioia
perchè nel mare nostro in cui siamo nate noi continueremo a vivere e le
principesse sirene sentiranno le nostre voci in enterno e finalmente anche noi
cantiamo canzoni che parlano d'amore, come quelle di quelle smorfiose.
Siamo
sorelle e io non smetterò mai di dirti che ti voglio bene, continuerò a
stringerti finchè le braccia non mi faranno male e finchè gli occhi saranno
stanchi di piancere per la tua perdita, ma sono sicura che anche tu stai
piangendo come faccio io. Mi chiedo perchè soffro così tanto la solitudine, il
tuo cuore è ancora legato al mio e per sempre lo sarà.
Ti voglio bene
sorellina.