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Autore: Hime sama    16/07/2013    6 recensioni
Raccolta di one-shot, incentrata sull'infanzia, sulla nascita del rapporto dei nostri piccoli protagonisti e sul consolidamento del loro legame. Se vi piacciono Naruto e Sasuke da piccoli, entrate a fare un'occhiata!
{Tratto dal primo capitolo}
-"Ciao bimba" Disse per attirare la sua attenzione. Dopo essersi assicurato che la piccola lo stesse guardando sorrise raggiante. Tuttavia lei lo ignorava, così senza perdersi d'animo continuò. "Come ti chiami, bimba?"
Quello che successe dopo lo spiazzò....-
***
{Tratto dal terzo capitolo}
"Naru-chan, ho dimenticato una cosa. Se proprio quella bambina non volesse saperne di fare amicizia con te, sai cosa devi fare? Afferrale un braccio, strattonala e falla tua!" Esclamò la rossa, ridendo sguaiatamente e guadagnondosi un'occhiataccia dal marito.
"Sei sempre la solita..." Sospirò l'uomo, dirigendosi verso la cucina.
***
{Tratto dal quarto capitolo}
"Cosa hai fatto?" Domandò la bambina. La sua voce era quasi un sussurro molto irritato e di certo non era la leggiadra voce di una femminuccia. "Ti rendi conto di quello che hai fatto?" Domandò nuovamente, questa volta con voce leggermente più alta.
[SasuNaru]
Spero vi abbia incuriosito! :)
Genere: Commedia, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Kiba Inuzuka, Naruto Uzumaki, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha | Coppie: Naruto/Sasuke
Note: AU, OOC, Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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cap 4 sempre noi                           Sempre noi.

 
"Hey" esordì timido il biondino. La bambina si voltò a guardarlo con in viso un'espressione molto scocciata. Costatando di essere
stato bellamente ignorato, continuò "Bimba, perché mi ignori? Ti ho fatto qualcosa di male?" domandò, avvicinandosi verso di lei. 

Tuttavia a quelle domande, non solo lei non rispose, ma offesa, indurì il suo sguardo. La piccola era seduta in disparte in un tavolo e alle richieste di Naruto, si alzò e lo spinse via. Il povero malcapitato, che in fondo se l'era cercata, perse l'equilibrio ed atterrò sul fondoschiena. Non riusciva a capire cosa frullasse per la testa a quella bambina, perché si comportava in quel modo?
"Io...io..." balbettò il biondo, provando ad iniziare una conversazione per chiederle spiegazioni sul suo gesto. Le parole gli morirono in gola, vedendola allontanarsi di nuovo proprio come il giorno precedente. Entrato ormai nel panico, si alzò velocemente da terra e, eseguendo alla lettera l'ultima parte delle direttive della madre...


Prese la bambina per un braccio, facendola voltare. Adesso i loro volti erano vicinissimi, s'imbarazzò moltissimo per questa vicinanza, ma non si ritrasse. "Falla tua" le aveva detto la madre il giorno prima, anche se lui non sapeva davvero cosa volesse intendere con quelle parole. Nonostante ciò, però, decise di agire e allora fece la sua cosa più naturale e giusta che potesse passargli per la testa in quel momento: darle un bacio. Il piccolo biondo posò in modo impacciato, ma allo stesso tempo irruento, le labbra su quelle della bambina. Lui non se ne intendeva molto di conquiste, amore o femmine, però una cosa la sapeva pure lui. Il bacio se lo scambiavano soltanto i grandi che si volevano molto bene, o almeno questo era quello che gli aveva spiegato una volta sua madre. Lui, in quel momento, non aveva trovato nessun modo migliore per dimostrare alla corvina che voleva essere suo amico e sicuramente aveva scelto l'opzione peggiore, però la bambina lo aveva messo alle strette visto che non voleva nemmeno ascoltarlo.
Il bacio durò pochi millesimi di secondo, poiché Naruto si ritrasse quasi fosse rimasto scottato da quel morbido contatto, ed ancora più imbarazzato di prima arrossì vistosamente. Fece per andarsene, ormai rassegnato, quando qualcuno si decise ad aprire bocca.
"Cosa hai fatto?" Domandò la bambina. La sua voce era quasi un sussurro molto irritato e di certo non era la leggiadra voce di una femminuccia. "Ti rendi conto di quello che hai fatto?" Domandò nuovamente, questa volta con voce leggermente più alta.
Naruto era davvero confuso da quelle domande. La sua piccola e bellissima futura moglie, madre dei suoi figli, che prima non voleva rivolgergli la parola, adesso, sembrava odiarlo. Però, c'era qualcosa che non andava, sembrava una voce da maschio. Il biondo, con mille dubbi per la testa, si decise a parlare.
"Ma..." Esordì titubante. Lo sguardo della sua interlocutrice lo metteva in agitazione. "Sei un maschietto?" Chiese molto velocemente, quasi terrorizzato che qualcun'altro lo sentisse. A quella domanda seguì un lungo e pesante silenzio, nel quale la corvina incenerì Naruto con lo sguardo.
"Certo che sono un maschio! Cosa credi, stupido?" Rispose il bambino, scocciato dalla situazione. "E adesso dimmi perché mi hai dato un bacio." La sua non era una richiesta, bensì un ordine, lo si capiva dal suo tono di voce, freddo e distaccato.
"Io... io... pensavo che tu fossi una bambina e volevo fare amicizia con te." Rispose sinceramente Naruto, deluso e triste, per aver scoperto che l'amore della sua vita, in realtà, era un maschio. In un istante il suo morale mutò, poiché pensò che, adesso che aveva scoperto che si trattava di un suo coetaneo, poteva fare amicizia con lui più facilmente. Povero ed ingenuo Naruto, non sapeva quanto si sbagliava.
"Scordatelo. Io non voglio avere nulla a che fare con uno che non sa neanche distinguere un maschio da una femmina." Affermò gelido, prima di voltarsi e sedersi nuovamente sulla sediolina e continuare a disegnare.
Il biondino restò molto ferito da quelle parole, ma non si fece abbattere. Riprovò l'approccio in maniera diversa.
"Almeno dimmi qual è il tuo nome!" Esclamò speranzoso, prima di abbandonare una volta per tutte il tentativo di instaurare quella amicizia.
"Mi chiamo Sasuke Uchiha e adesso sparisci." Gli rispose senza guardarlo, senza smettere di disegnare, quasi assente, senza alcun interesse.
Tuttavia l'unico pensiero che frullava per la mente del piccolo tornado biondo era questo:
Sasuke Uchiha sei già il mio migliore amico!





LeSplendideNoteDell'Autrice:
Salve, salvino, mie adorate :3
Questa volta non vi ho fatto aspettare mesi prima di aggiornare, contente? E si, lo so, il capitolo è una pippa ed è cortissimo, però ci tenevo davvero tanto ad aggiornare e nonostante io lo abbia letto, riletto, corretto e cambiato un'infinità di volte... questa capitolo non va proprio. Però, mi dispiace, perché finalmente si scopre l'identità della "bambina". Era un capitolo importante. Bah, fatemi sapere cosa ne pensate voi, invece!
Sul capitolo niente da dire, si commenta da solo. L'uso di termini come "femmine" e "maschietto" sono ovviamente ispirati, se così si può dire, al mondo dei piccoli. Per i bambini è normale chiamare una ragazza "femmina", non c'è nulla di male. Stessa cosa per "maschietto" e tantissimi altri termini. u.u
Per il resto... scusatemi in anticipio per eventuali errori, ma mi sfuggono. Leggo e rileggo, ma proprio non li vedo!
Ps il 27 partirò in vacanza per due settimane, quindi spero di aggiornare prima della mia partenza :3
A prestissimo, un bacione.
Hime sama

   
 
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