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Autore: pazzamenteViola    17/07/2013    2 recensioni
Giada è una ragazza come tante altre, si divide tra l'università e il suo lavoro da barista.
Giada ha un fratello un po' ingombrante.
Giada è stata tradita e di uomini non vuole più sentir parlare, ma poi arriva lui... E niente sarà più come prima.
Genere: Commedia, Sentimentale, Sportivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Giada&Alex'
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Milano. É inizio aprile, sono solo le sei ma la notte cede il passo a un timido sole. Sto camminando verso il piccolo appartamento che condivido con Jenny, dopo aver passato la notte in biblioteca a preparare l'ennesimo esame... So cosa starete pensando: “OMG un topo da biblioteca…che palle!” Beh non preoccupatevi…scappo dai gatti ma... non amo il formaggio!! Insomma quello che voglio dire è che la mia coinquilina mi ha gentilmente sbattuto fuori casa! Sapete aveva un appuntamento galante, non uno qualunque bensì il fatidico terzo appuntamento! ... Ma si dai la regola del tre? Prima uscita: sorridi sempre, seconda uscita: bacio sulla guancia e terza uscita: finalmente il primo bacio! Però Jenny sostiene che una cosa tira l'altra e alla fine dal bacio si arriva sempre a chiedersi: "andiamo da te o da me?". Ecco ieri sera voleva casa libera, allora, smontato il turno al bar, mi sono spostata in biblioteca e ora eccomi qua, davanti al portone di casa. 
"Buongiorno signorina!" era il netturbino, non è la prima volta che lo incontro. 
"Buongiorno Sig. Mario" gli sorrido e varco il portone. L'ascensore come al solito è guasto, così percorro a piedi i tre piani che, devastanti dopo una notte insonne, mi separano dal mio appartamento. Finalmente la porta di casa, immagino il mio comodo letto ma... sento il telefono squillare all'interno. 
"Ma chi diavolo chiama a quest'ora" penso "e perché non trovo mai le chiavi in questa maledetta borsa? Ah eccole" mi precipito in salotto. Jenny evidentemente aveva passato la notte fuori : "questa me la paga" penso mentre alzo la cornetta: "Pronto?"
"Si può sapere dove diamine eri? Ti chiamo da due ore e al cellulare non rispondi!"
"Andre???"
  
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