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Autore: Robz    30/07/2013    2 recensioni
Ero in ginocchio sulla neve, il sangue che mi usciva dalla pancia era l’unica cosa che mi riscaldava. Cominciavo a vedere tutto nero, la testa mi girava violentemente, mentre sentivo gli ibridi ritirarsi, richiamati da un stratega nascosto.
“Boom, Boom”
Ecco i cannoni che annunciano la morte di due tributi, e ora è rimasto solo il vincitore…
Il 34° Hunger Games era finito.
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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“ODDIO!” sento urlare dalla mia stanza.
“COSA STATE FACEDO!?” continua
Apro pigramente gl’occhi per poi essere accecata da una luce
“CHE VI E’ ENTRATO IN TESTA?!” ok, è Flint, ne sono sicura.

Cerco di mettermi seduta sul letto, ma un braccio che mi circonda la vita me lo impedisce.
Giro la testa e vedo Harry ancora al mio fianco che dorme, come fa con queste urla a dormire?!
“shhh..” mormorai strofinandomi gl’occhi con la mano.
“Come osi azzittirmi?! Se vengono a sapere che avete dormito insieme vi faranno esplodere appena mettete piede nell’arena” disse per poi tirare fuori un fazzolettino con sopra ricami stupendi per asciugarsi la fronte da sudore che non c’era.
Vedo apparire Kinn, che camminava per il corridoio, fermarsi alla nostra porta.
“oh, ma che dolci” disse sorridendomi
“dolci un batuffo!” urlò lui.
-Batuffo? Che cavolo sta dicendo?-
“Flint, hanno ancora due ore per riposarsi, ed è fondamentale che siano riposati, se dormono meglio così lasciali.” Mormorò Kinn.
Flint sbuffò esasperato e tuonò fuori dalla stanza mentre.
Kinn mi fece un occholino per poi chiudere la porta e lasciarmi –lasciarci- in pace.
Cercai di spostarmi, ma invece Harry mi strinse a se “buonguorno” mormorò beato.
“ciao..”
 –che è lunatico questo? Prima mi odia e poi se ne sta qui beato- penso
Appoggia la testa sulla mia spalla, baciandomi leggermente il collo.
“Har-“ comincio io confusa.
“shhh, sta buona..” mormora dal mio collo mentre ancora me lo bacia
Mi stringe ancora di più a se, facendomi aderire al suo corpo, per avere più accesso al mio collo.
Prese la mia mano e lo strascinò al suo collo, così da farmi girare completamente verso di lui.
Prese poi la mia gamba, scivolandoci sopra la mano fino ad arrivare all’incavo del ginocchio, e lo trascinò così da agganciarlo attorno al suo fianco, tenendoci ancora la mano per bloccarmi la gamba, visto che avevo tentato di toglierlo.
“Harry, che stai facendo” chiesi completamente stordita da questo suo atteggiamento.
“la tua pelle ha un profumo divino, è da tanto che volevo starti così vicino
“harry..” cercai di parlarli, ma si fiondò sulle mie labbra.
Era il mio primo bacio, ed era con il fratello della mia migliore amica qualche notte prima degli Hunger Games.
Approfondì il bacio cercando di farmi reagire a ciò, ma rimasi quasi del tutto immobile, aspettando che si sfogasse del tutto.
Si staccò da me e mi guardò.
“Non ti interesso vero?” mormorò a fior di labbra.
Cercavo ancora di capire cos’era successo quando lui si era alzato di scatto buttando violentemente il cuscino contro un vaso rompendolo.
“Cazzo rispondimi Gemma!”
Non risposi spaventata da questa sua reazione.
“lo sapevo-disse amaro-ti piace il biondino? O il moro?”
“Harry! Siamo agli cazzuti Hunger Games! Non mi piace nessuno! Che senso ha? Se moriranno lo stesso come me!”
Sbuffo uscendo dalla camera e andando chi sa dove.
-dio, che cazzo sta succedendo?!-

“cosa ti ha fatto Harry??” mi mormorò Niall scioccato.
Niall?! Di cosa stai parlando?” dissi io mentre eravamo in cima a degli alberi nella sala d’allenamento. Ci avevano dato anche degli archi così da provare a tirare da lassù. Miglioravo piano piano, ma niente in confronto a ciò che alcuni potevano fare qui dentro.
“ho sentito Louis e Lia ridacchiare con Harry.. parlava di qualcosa che aveva fatto a, o con, te”
“n-non ha fatto niente!”
 gli mormorai per poi scendere velocemente dall’albero e correre verso l’allenatore che insegnava a fare trappole.

A pranso vedevo Harry con due ragazzi castani, probabilmente Louis e Liam, ma non sapevo chi era chi, puntarmi e ridere.
“si sta vantando sul fatto che ti ha scopata sta mattina” mormorò Niall triste sedendosi al mio fianco, facendomi sussultare dallo spavento
“forse in sogno l’ha fatto… mi ha solo baciata” dissi per poi mangiarmi un pezzo di pane.
“solo? Voleva fare altro?!” “probabile” dissi dopo aver ingoiato il pane.
Niall si guardò attorno e notai, come lui, che i pacificatori non erano ancora arrivati.
“gem?” mi girai a lui e  mi diete un piccolo bacio a stampo.
-ma che hanno tutti!?-
“Se Sali le scale che sono dietro all’ascensore arrivi ad un terrazzo, si può stare lì, me lo ha detto il mio mentore.. Mi puoi incontrare lì per le 21 di sta sera?”
“v-vedrò..”
mormorai confusa.. ci raggiunse Linn con Zayn.

“Non ho tanta fame, scusate” mormorai a cena “ho mangiato tanto a pranzo” continuai come spiegazione.
Erano le 20:30, ed ero nervosa, cosa voleva Niall?
Andai in bagno a farmi una doccia veloce. Pensavo ai due baci che avevo ricevuto oggi. Anche se quello di Niall era durato poco, mi era piaciuto di più, mentre quello di Harry, durato molto di più, non mi era interessato più di tanto, anche se un poco, in fondo, mi era piaciuto.
Due anni fa mi piaceva da morire, non volevo altro che le sue labbra sulle mie, però nascosi tutto a Liz, conoscendola sarebbe andata  dire tutto a Harry.
Cominciavo a pensare sempre di più al bacio di Harry, e che in fondo, non mi dispiaceva del tutto fino ad arrivare al fatto di pentirmi di non averlo ricambiato.
Mi asciugai velocemente per poi uscire dalla mia camera, passai davanti a quella di Harry, chiedendomi cosa stesse facendo, e mi avviavo fuori il salone quando qualcuno mi bloccò il polso
“dove stai andando?” mi chiese Harry per poi stringermi a se.
“Dove voglio..” mormorai nel suo petto, intrappolata lì.
“non dovresti andare a fare la nanna?”  mi mormorò tra i capelli.
-baciami-
“non sono stanca, ora Harry, lasciami andare, sennò mi metto ad urlare” mi lasciò subito, preoccupato dalle conseguenze che poteva avere se urlavo.
Gli tirai una sberla dritta in faccia, facendolo perdere l’equilibrio finendo sul divano.
“che cazzo?!” “così impari a dire ai tuoi ‘amichetti’ che mi hai scopata”
dissi per poi correre su per le scale e per poi arrivare in un terrazzo stupendo.
Erano le 21:07, speravo di non essere troppo in ritardo.
Faceva caldo, nonostante la brezza estiva, ma era perché ero abituata all’aria condizionata, fredda, del palazzo.
Notai una casetta in fondo alla terrazza, Nel buio non capivo bene cos’era, ma dentro c’era una piccola luce.
Aspettai ancora un poco Niall, ma stufa decisi di esplorare la casetta in fondo.
Avvicinandomi notai che era una serra di vetro, non riuscivo a vedere dentro per le piante enormi che ci crescevano dentro, ma comunque la luce riusciva a filtrare attraverso le grandi foglie. Girai attorno, cercando la porta d’entrata.
non era piccolina la casa, era grande si e no come la mia casa nel distretto dodici, 8 persone ci potevano stare comodamente.
Trovai Niall seduto sopra una coperta, con vicino una candela, che leggeva un libro.
Alzò lo sguardo e mi sorrise.
“hei” mormorò. “ciao..” dissi sedendomi vicino a lui.
“Scusa.. questo è diventato come la mia stanza circa.. Milly sta davvero male, ed è pericoloso per me starle attorno ora, perciò mi hanno detto che potevo stare qui.. per ora.” disse con una scrollata di spalle.
“e perché mi hai invitata qui?” mormorai osservando una piantina davanti a me, era una pianta con sopra delle bacche, e ero abbastanza sicura che erano commestibili.
“non mi fidavo di Harry..” borbottò guardandomi
“c’è dell’altro..” risposi io, vedendo una luce strana nei suoi occhi.
“si beh.. diciamo che.. niente..”  disse guardandosi le mani
Mi avvicinai a lui guardandolo negli occhi. Si stava mordendo il labbro, insicuro di cosa volessi fare.
“Niall.. dimmi non ti mangio mica”  dissi posando una mano sulla sua spalla.
Lui lentamente si avvicinava a me, facendomi sdraiare, per poi baciarmi. Le mie mani erano ormai al suo collo, tirando leggermente i suoi capelli.
Ormai ero sicura, Harry era solo una cotta, Niall era tutt’altro.
Cominciò a sfilarmi la maglietta, staccandosi dalle mie labbra solo per sfilarmelo del tutto.
Poi passò ai miei pantaloncini, togliendo anche le mutande, e per aiutarlo alzai anche il bacino. Si svestì anche lui.
“sicura?” mormorò dal mio collo.
“Ora o mai più” dissi io ansimando leggermente
“Ti amo” disse prima di posizionarsi tra le mie gambe.
“Anche io” risposi poco prima che mi penetrassi.




*Si nasconde* lol
Si capisce che non sapevo che diamine scrivere? AHAHAHHA
Vabbe, sarà anche perchè sto scrivendo una FF rossa e perciò mi è venuto automatico

http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1893783&i=1 se interessa) 
Ok.. come sempre ditemi cosa ne pensate ewe
A 2 recensioni aggiorno oki? oki
Ah, su twitter mi chiamo @Horan_Hug_Mee se volevate seguirmi, ricambio sempre :3
un bacio
-Robz

  
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