Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: shedreamsjawaad    31/07/2013    6 recensioni
'Sai che ti dico? Fanculo tutto, al diavolo i miei, al diavolo le mie compagne. Voglio solo dimenticare questa situazione.' dissi con voce tremante e gli occhi che mi pizzicavano. Quelle parole uscivano da sole dalla mia bocca, come se fossero rimaste rinchiuse lì dentro per troppo tempo e finalmente avessero trovato il coraggio di uscire.
'Puoi farlo.' mi disse.
'Come?' gli chiesi cercando di trattenere le lacrime.
'Vieni via con me.'
'Cosa?' dissi confusa.
'Andiamo via di qua.'
'Ma è una follia.'
'Lo so,' mi interruppe prendendo le mie mani e incrociando le sue dita con le mie, 'ma non ce la faccio più a vederti così. Andiamo via di qua e dimentichiamo tutto.'
Lo guardavo attentamente mentre lui mi osservava con occhi pieni di speranza. Era una pazzia, una cosa che probabilmente non avrei mai avuto il coraggio di fare e io non sapevo cosa dire, nè cosa pensare. Ma improvvisamente un sorriso prese il sopravvento sulle mie labbra e mi fiondai su di lui abbracciandolo più forte che potevo.
'Come avrei fatto se non ti avessi mai conosciuto?' sussurrai tra le sue braccia.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
CAPITOLO 9 - i'm not jealous of you!




Ero sotto casa di Zayn, seduta sul marciapiede, vicino al cancello, lì mia madre non mi avrebbe vista.
Non vedevo l'ora che passasse quel fottuto mese, così non dovevo più nascondermi da nessuno, la mia vita finalmente sarebbe tornata quella di sempre.
Sentii il cancello che si apriva, mi girai e notai Zayn. Lo afferrai per un braccio e lo trascinai lontano da casa sua, lui mi guardò con un'espressione confusa.
'Scusa,' gli dissi 'non volevo che mia madre mi vedesse.'
'Ah, potevi dirmelo eh.' mi rispose.
'Dovevo fare in fretta.' dissi, lasciando il suo braccio 'Comunque, buongiorno cantante!' gli diedi un bacio sulla guancia.
'Io? Tu semmai.' disse.
'Si si certo.' gli risposi.
'Te sai anche suonare la chitarra, io non so fare manco quello.' mi disse.
'Strimpello solo qualche corda, e poi non hai bisogno della chitarra se sai cantare, quando sarai famoso ci saranno cinquanta chitarristi che vorranno lavorare con te.' scherzai.
Lui si mise a ridere, poi tornò a guardare a terra e rimanemmo in silenzio.
Ad un tratto mi schiarii la voce con un colpo di tosse.
'Zayn..' dissi.
Lui alzò lo sguardo verso di me.
'I-io davvero, sono rimasta colpita dalla tua voce. Dovresti cantare più spesso, dico sul serio.' continuai 'E farò di tutto per aiutarti.'
Lui mi sorrise.
'Beh, grazie.' mi rispose.
'E se vuoi saperlo,' dissi poi 'è da quando ti ho sentito cantare che la tua voce mi rimbomba nella testa.'
Abbassai lo sguardo.
'Siamo in due.' mi rispose anche lui imbarazzato 'Ehm, cioè.. E' successa la stessa cosa a me con la tua voce.'
'Davvero?' sorrisi.
Annuì e poi abbassò anche lui lo sguardo.
Arrivammo all'entrata della scuola e ci venne incontro Louis.
'Ehi!' disse.
'Ciao Lou!' lo salutai, andandolo ad abbracciare.
Salutò anche Zayn, poi chiese: 'Di che stavate parlando?'
Io e Zayn ci guardammo.
'Niente.' rispondemmo in coro.
'Wow, grazie per avermi reso partecipe eh.' disse sarcastico, io e Zayn ci guardammo di nuovo e ci misimo a ridere.
Arrivammo vicino all'armadietto di Louis e iniziammo a chiacchierare un pò.
'Ciao Zayn!' sentii dire tutto ad un tratto.
Quella voce la conoscevo fin troppo bene, la odiavo più di qualsiasi altra cosa al mondo e stava già cominciando ad innervosirmi.
Mi girai e notai con immenso dispiacere che quella voce era proprio di chi avevo intuito: Melissa. E aveva abbracciato Zayn da dietro. Stava sempre in mezzo quella troia.
Zayn si voltò.
'Ciao...Melissa.' rispose sorridendo.
'Ehm.. Marti guarda c'è Niall!' mi disse Louis euforico, prendendomi per un braccio e trascinandomi verso il biondo.
Tutti andarono addosso all'irlandese, a quanto pare gli era passata la febbre ed era mancato un pò a tutti anche se non veniva a scuola da appena due giorni. Louis si fiondò su di lui e lo abbracciò, poi arrivò il mio turno.
'Ti odio.' gli dissi.
Lui mi guardò preoccupato.
'Perchè? Che ho fatto?' mi rispose dispiaciuto.
'Mi hai lasciata da sola proprio il giorno in cui quelli dell'ultimo anno sono venuti in classe nostra, Styles si è seduto al tuo posto e io me lo sono dovuto subire.' gli dissi in tono arrabbiato.
'Mi dispiace, i-io non volevo..' mi rispose.
Lo guardai per un pò e mi misi a ridere.
'Mi dici come faccio ad odiarti? Sei troppo tenero, fanculo.' dissi, abbracciandolo fortissimo.
'Quindi non sei arrabbiata con me?' mi chiese sorridendo.
'Ma ti pare?!' gli risposi stritolandolo ancora più forte.
Rimanemmo così per non so quanto tempo.
'M-Marti, ti voglio tanto bene anch'io, ma mi stai facendo soffocare.' mi fece notare.
'Oh, scusami.' risposi staccandomi.
Niall andò a salutare gli altri, mentre io mi voltai e notai che quella vipera stava ancora parlando con Zayn. Volevo ucciderla, faceva di tutto pur di rovinarmi la vita.
Il mio sguardo faceva a cazzotti con la scena che aveva di fronte, non volevo neanche immaginare che espressione avessi in quel momento.
'Marti, calmati.' sentii dire al mio fianco. Mi girai e mi accorsi di Louis.
'Sono calma.' gli risposi incrociando le braccia al petto.
'Sì, certo.' ridacchiò 'Ma se prima ti ho dovuta trascinare da un'altra parte prima che ti fiondassi su quella lì.' indicò Melissa con un cenno del capo.
'Non so di cosa tu stia parlando.' gli risposi seria.
'Guarda che non sono stupido, la stai uccidendo con lo sguardo da quando si è avvicinata a Zayn.' ridacchiò.
'Pff, ma per favore.' gli dissi.
Lui incrociò le braccia al petto e alzò un sopracciglio.
'Sei gelosa?' mi chiese.
'Ma che..?! Io non sono gelosa, odio soltanto il fatto che quella debba sempre stare in mezzo.' risposi con aria di convinzione.
Louis ridacchiò e roteò gli occhi al cielo.
'Sì sì. Ti credo, tranquilla.' mi prese in giro.
Gli diedi un colpetto sul braccio e lui esclamò un'espressione di dolore massaggiandosi la zona in cui gli avevo fatto male.
'Scusa.' gli dissi ridacchiando 'Ma te lo meriti.'
Suonò la campanella.
Stavo per andare in classe, quando mi girai e vidi Melissa che dava un bacio sulla guancia a Zayn. Dentro di me stavo bestemmiando in turco, giuro che l'avrei uccisa.
A quanto pare se ne accorse anche Louis che quando vide la mia reazione esclamò un 'Oh-oh' ridacchiando.
'Louis sta zitto se non vuoi un altro pugno.' lo minacciai.
'Woo, ok scusa baby.' mi rispose mettendo le mani in alto, poi si diresse verso la sua classe.
Entrai anch'io nella mia, seguita da Niall e Jesy e subito dopo...da Zayn e Melissa.
Mi sedetti al mio banco e notai che Melissa mi dava delle occhiatine ogni tanto, avrei potuto giurare che moriva dalla voglia di vedermi schiattare, ma non le avrei mai dato quella soddisfazione, mai.
Entrò la prof Carter, quella di fisica. Non ci diede neanche il tempo di fiatare che consegnò immediatamente i test sui nostri banchi. Diedi un'occhiata alle domande, non erano poi così difficili, erano tutti concetti che avevo studiato il giorno prima con Zayn, in qualche modo sarei riuscita a rispondere almeno alla metà del test.
Mi girai e vidi Niall che guardò il foglio che aveva in mano e spalancò gli occhi disperato.
'Tranquillo, ti aiuto io.' sussurrai sorridendo.
Stava per rispondermi, quando la Carter si mise proprio affianco al nostro banco. Appena la prof si voltò per tornare alla cattedra Niall mimò un 'grazie' sorridendo.
Durante il compito appena finivo di rispondere a una domanda avvicinavo il test a Niall per fargli copiare la risposta, ovviamente stando attenta che la prof non mi vedesse.
Ad un certo punto mentre Niall stava guardando sul mio compito, la prof si accorse di tutto.
'Horan!' esclamò.
Niall alzò immediatamente lo sguardo e io cercai di nascondermi, facendo finta di scrivere sul compito e poggiando una mano sulla mia fronte, cercando di sembrare il più concentrata possibile.
'Spostati al banco davanti.' ordinò a Niall.
Lui non esitò, prese la sua matita e il suo compito e si spostò.
Appena la prof abbassò lo sguardo sul registro di classe che era intenta a scrivere, Niall si voltò e mimò un 'aiutami' con un'espressione a dir poco disperata in viso.
Mi veniva da ridere, ma cercavo di trattenermi. Poverino, mi faceva un pò pena.
In una decina di minuti finì di rispondere anche al resto delle domande e scrissi le risposte su un fogliettino.
Scivolai leggermente sulla sedia, tanto quanto bastava per far sì che il mio piede raggiungesse la sedia di Niall. La spinsi leggermente, controllai subito che la prof non si fosse accorta di nulla e notai che era ancora concentrata sul registro di classe. Tirai un sospiro di sollievo.
Vidi Niall alzare lo sguardo e una volta accertatosi che la prof non lo stava guardando, si girò lentamente verso di me e io gli lanciai immediatamente il bigliettino che cadette proprio affianco alla gamba del suo banco. Non appena la prof sentì il leggero rumore che aveva fatto il pezzo di carta quando era caduto, alzò immediatamente la testa e Niall abbassò velocemente lo sguardo sul compito facendo finta di ragionare su chissà quale domanda. Ridacchiai silenziosamente, era una scena troppo comica.
Anch'io feci finta di niente e dopo che la prof si accertò che nessuno stesse cercando di copiare o suggerire abbassò nuovamente lo sguardo e subito Niall si fiondò a raccogliere il bigliettino, per poi aprirlo e nasconderlo nell'astuccio.


Finalmente la campanella che annunciava la fine delle lezioni suonò e io mi fiondai fuori dalla classe insieme a Zayn.
'Com'è andato il compito?' gli chiesi.
'Bene, ho lasciato qualche domanda però..' mi rispose.
Improvvisamente comparve Niall che si fiondò su di me abbracciandomi.
'Grazie, grazie, grazie, grazie, grazie!' mi disse stringendomi forte.
Lo abbracciai forte anch'io.
'Ehi tranquillo, per così poco!' gli risposi sorridendo.
'Se quella ci avesse scoperti come minimo ci avrebbe spediti dal preside!' mi disse.
'Naah, noi siamo troppo furbi.' scherzai.
'Già' mi rispose, 'è tutto merito tuo piccola.' mi diede un bacio sulla guancia.
Mi voltai e notai che Zayn improvvisamente non sembrava tanto contento, aveva un'espressione strana in viso, quasi arrabbiata direi.
Il biondino diede un'occhiata all'orologio, per poi dire 'devo scappare' e darmi un altro bacio sulla guancia.
'Già, dobbiamo scappare anche noi.' rispose Zayn, trascinandomi verso di lui, quasi volendo proteggermi.
'Ciao biondo!' lo salutai con un gesto della mano.
Zayn mi prese forte per un braccio e cominciò a camminare, allontanandomi il più possibile da dove eravamo prima.
'Zayn, m-mi fai male così.' gli dissi.
Lui mollò immediatamente il mio braccio.
'Scusa.' mi rispose, abbassando lo sguardo.
Rimanemmo in silenzio per non so quanto tempo.
'Allora domani mattina che facciamo?' ruppe lui il ghiaccio.
'Ehm, non dovremmo andare a scuola, giusto?' gli risposi.
'Già. Dove vuoi andare?' mi chiese.
Alzai le spalle.
'Non lo so, scegli tu.' risposi.
'Non ne ho idea.'
Ci pensò un pò.
'In effetti ci sarebbe un posto dove potremmo andare.' mi disse.
'Sarebbe?' chiesi io curiosa.
'Vedrai.' mi rispose sorridendo.
'No eh! Così non vale, devo morire dalla curiosità tutto oggi?'
'Sì. Devi schiattare.' disse, sottolineando bene l'ultima parola.
'E così mi passa la voglia però!' gli dissi.
'No, a te non deve passare proprio niente, non posso marinare la scuola da solo!' mi rispose.
'C'è sempre Melissa.' dissi piano, quasi tra me e me.
'Cosa?'
'Niente.' risposi fredda.
Si fermò un attimo, si girò verso di me e incrociò le braccia al petto.
'Marti..' mi disse, alzando un sopracciglio.
Merda, aveva sentito.
'Ho detto che c'è sempre Melissa.' dissi, quasi arrabbiata.
'Melissa?' disse con un'espressione confusa.
Poi ci pensò un pò sù.
'Ooh, sei gelosa!' disse circondandomi con un braccio e attirandomi a sè.
'CHE PALLE, PURE TU NO. NON SONO GELOSA, BASTA.' risposi staccandolo da me.
Lui ridacchiò.
'Comunque se non mi dici dove andiamo, domani mattina vado a scuola senza di te.' scherzai.
'Ah sì? Se non vuoi saltare scuola con me fai pure.' disse, leggermente arrabbiato.
'Zayn, sto scherzando!' risposi ridacchiando 'Come sei suscettibile oggi!'
'Vai da Niall, vai.' mi disse, aumentando il passo, cercando di allontanarsi da me.
'Ohh, chi è geloso adesso?' risposi, cercando di stare al suo passo.
Una volta che lo raggiunsi lui rallentò ed io lo abbracciai.
'Lo sai che sei tenero quando fai il geloso?' gli dissi.
'Senti, io non sono geloso, tu lo sei di me.' mi rispose, stringendomi forte.
'Sì sì, bla bla bla.'
'Io invece ti odio quando fai così!' mi disse.
'Così come?' chiesi incrociando le braccia al petto.
'Beh quando..' disse, non sapendo bene cosa rispondere 'Quando..'
'Quando ho ragione?' gli risposi.
'Sì.' disse piano abbassando lo sguardo.
'Quindi ammetti che sei geloso?' chiesi sorridendo.
'No!' esclamò lui.
Mi accorsi che eravamo già arrivati sotto casa.
'Ehi, ci vediamo questo pomeriggio.' gli dissi.
'Contaci.' mi rispose.
'E per favore, non ti addormentare sta volta, altrimenti sono costretta a svegliarti peggio di ieri.'
Lui sbuffò e roteò gli occhi al cielo.
'Okay' mi rispose.
Gli diedi un bacio sulla guancia e lui fece lo stesso.
'A dopo.' gli dissi.


Entrai in casa e c'era un silenzio sorprendente, mai sentita tanta quiete in casa mia.
Mi precipitai al piano di sopra per lasciare lo zaino in camera mia, controllai le varie stanze ma non c'era nessuno. Scesi al piano inferiore e feci la stessa cosa. Niente.
'Che strano.' pensai.
Andai in cucina e aprii il frigo cercando di trovare qualcosa di buono da mangiare. Poi presi una tovaglia e mi recai al tavolo per apparecchiare un posto solo per me.
Stavo per metterla sul tavolo quando notai un pezzo di carta con su scritto 'Per Martina' poggiato sul vaso che mia madre usava come centrotavola.
Lo presi in mano, era una lettera.
Chi mi cercava?











Ccciao bellas [cit.Harry Styles che cerca di parlare italiano]
No, ok.
Avrei dovuto postare questo capitolo quando l'altro avrebbe ricevuto cinque recensioni, ma siccome in questi giorni non starò mai a casa (come vi ho già detto) ieri ho avuto un pò di tempo libero e mi sono messa a scriverlo, così ho deciso di pubblicarvelo oggi, altrimenti chissà quando l'avrei fatto cc
A proposito, scusate se fa schifo ma non avevo molte idee, lol.
Però ho già un'idea per il prossimo capitolo che secondo me uscirà bene *incrocia le dita*.
Anyway, che ne pensate?
Lasciatemi delle recensioni c:
Vi amo. <3
-Martina.
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: shedreamsjawaad