Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: PhoenixQuill    04/08/2013    9 recensioni
Ricordate "Grimmauld Place si tinge d'amore"? La mia One-Shot in cui si vedeva Harry a dir poco sconvolto dal fatto di aver trovato Fred e Hermione a sbaciucchiarsi?
Beh, questo è come tutto è iniziato. E non pensate che abbiano fatto tutto da soli. Per arrivare dove sono arrivati, hanno avuto bisogno di una mano.
C'è un piccolo accenno di Remus/Dora.
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Fred Weasley, Ginny Weasley, Hermione Granger, Remus Lupin | Coppie: Fred Weasley/Hermione Granger
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da V libro alternativo
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



                                                    Una doccia per due. 


"Ma perché Ron è.. Beh, Ron è affascinante." Spiegò una imbarazzatissima Hermione a Ginny, che aveva gli angoli della bocca arricciati. 

Ginny aprì la bocca per parlare, ma le parole le rimasero incastrate in gola, perché si udì un sonoro crak! e due gemelli, capelli rossi anch'essi, esclamarono: "Così ci offendi, Granger." 
Poteva andare peggio di così? Tecnicamente sì, si rispose Hermione. Avrebbero anche potuto sentire la premessa che Ginny le aveva fatto, prima di porle quella domanda. 
"Andate via, voi due." La sorella si protese in avanti, braccia incrociate e sopracciglio sollevato. 
"Altrimenti?" Chiesero, all'unisono. 
"Altrimenti..." E un'espressione maligna prese il sopravvento sul volto della Weasley più piccola. "...dico a mamma dove avete le scorte di Orecchie Oblunghe." 
Fred e George buttarono indietro la testa e iniziarono a ridere. "Certo, come no. Tu non ci trad-" 
Ma la frase fu interrotta dall' urlo di Ginny, che riempì l'intera stanza: "MAMMA! HO TROVATO LE ORECCHIE OBLUNGHE DI FRED E GEORGE!" 
I due impallidirono e, dopo averle rivolto un amorevole "Piccola traditrice!", si Smaterializzarono via, molto probabilmente per trovare un nascondiglio più efficiente dell'ultimo. ("Te l'avevo detto che dietro il water sarebbe stato troppo prevedibile, Georgie!")
Ginny sorrise ed Hermione si guardò intorno, in attesa di Molly Weasley, che avrebbe quasi sicuramente buttato giù la porta per sequestrare "quei dannati aggeggi!".
"Non arriverà mai. Ho fatto applicare un Incantesimo Insonorrizante all'intera stanza da Remus." Le disse e, tornata a sedere sul letto, continuò il suo discorso. 
"Dicevamo. Perché ti piace Ron?" Disse lei, visibilmente contrariata. 
"Ron è affascinante." Le rivelò. Non si udì nessun crak! questa volta e Ginny fu libera di continuare. 
"Avanti, Hermione. Ron affascinante? E' un insulto all'aggettivo stesso!" Sbuffò lei, alzando gli occhi all'aria. "Secondo me, invece, tu e Fred sareste perfetti insieme." Iniziò a sognare, immaginando la sua migliore amica a braccetto con suo fratello. 
"Perché Fred e non George?" Strepitò Hermione, tentando di trovare degli argomenti a favore per sé. "Sono praticamente uguali! Non capisco perché uno sì e l'altro no!" 
"Perché Fred e non George?" Ripeté quella, realmente divertita da quella difesa, che poteva essere paragonata a quella di un pulcino bagnato contro l'unico gallo del pollaio. "Ti rendi conto che sono dotata di un paio di occhi? Vedo i vostri sguardi maliziosi. Per non parlare del fatto che si Materializza sempre ed esclusivamente nella stessa stanza in cui ti trovi tu... Oh, ma perché non mi ascolti? Sareste una coppia bellissima insieme!" Strepitò ancora Ginny, scuotendo Hermione per le spalle. 
Quella, al contrario, scosse la testa. "No, Ginny. Il Re degli Scherzi e Miss Prefetto? Non si è mai sentito e mai si sentirà!" 


"Granger di qua, Granger di là... Sicuro che non ti piaccia, Fred?" Gli sorrise Remus, sorseggiando da una tazza di tè. 
Fred si lasciò andare ad una risata -nervosa, constatò Remus successivamente- e replicò: "Io e la Granger? Dovresti unirti alla nostra compagnia, sai?" 
Quello sorrise e si abbandonò nuovamente alla sua tazza. "Hai ragione. E poi, Hermione è già di Ron, no?" 
Il gemello, uno strano brivido che gli percorse la schiena, chiese, mascella serrata: "Cosa centra mio fratello?" 
Remus, piacevolmente colpito da quella reazione,  gli disse: "Non lo sapevi? Ron è cotto di Hermione! Anzi, molto probabilmente, ora sono sopra a..." L'uomo rise e depose la tazza di tè nel lavello. "A buon intenditor, poche parole!" 
Nella mente di Fred, si affollarono un'orda di immagini su suo fratello e la sua amica -si costrinse a pensare- in atteggiamenti equivoci. Una carezza, un bacio, mani che scivolavano un po' dappertutto, e-
Ma i suoi pensieri, che gli imporporavano le guance di un rosso Grifondoro e gli facevano stringere i pugni, furono interrotti dalla voce di Remus. "Ma tanto, a te non importa. Mica ti piace, no?" E rise, più per la mostruosa gelosia che si stava formando in Fred Weasley, che per la frase stessa. 
Sorrise anche lui di rimando e rispose: "Eh, no, infatti." Poi, dando un'occhiata veloce al polso -Guardava un orologio che non esisteva!, ridacchiò l'uomo-, disse: "Guarda come è tardi! Devo andare." E se ne andò, chiudendosi la porta alle spalle. "Belle battute, eh!" Gli urlò Fred dall'altra stanza. 
Remus, una volta sentito il crak! ormai tipico di quella casa, si precipitò sotto il tavolo e sussurrò, ad una figura accovacciata: "Puoi uscire!" 
Un'impolverata Ginny Weasley se la rideva della grossa, accompagnata subito dopo da Remus stesso. 
"Hai visto com'era rosso dalla rabbia? Che darei per rivederlo!" Disse, tenendosi ad un lato della cucina, per non cadere dalle risate.
"Povero Ron, non arriverà a domattina, se incontra Fred. Oddio, quasi non riuscivo a trattenere le risate. Sei un grande, Remus, sul serio." Lei, invece, con una mano si teneva il ventre e, con l'altra, si asciugò una lacrima. 
Due secondi dopo, entrò in cucina Dora. Remus smise di ridere e la salutò timidamente, ricambiato da lei. 
"Abbiamo il turno proprio ora, Remus. Andiamo?" Gli disse, facendo assumere ai capelli una leggera colorazione pervinca. 
Quello annuì, salutò Ginny e accompagnò Tonks fuori da Grimmauld Place, osservandola in ogni minimo particolare. 
Come potrebbe anche lontanamente innamorarsi di me? Sono un Lupo Mannaro, non le procurerei altro che male. 
Perché non capisce che sono pazza di lui? Potrei smuovere mari e monti, solo per vedere quel sorriso rassegnato che mi rivolge ogni volta. 

 
Hermione stava per uscire dalla doccia, con addosso solo l'asciugamano, quando un crak! fece irrompere, a pochi millimetri da lei, un Fred rosso dalla rabbia. O, meglio, dalla gelosia. 
"Cosa state facendo tu e Bilius, eh?" Sbraitò, guardandosi attorno. Ma, in quel posto, altri non c'era se non Hermione. E, sempre in quel posto, si stava abbastanza stretti. 
"FRED WEASLEY!" Urlò quella, imbarazzata fino alla punta dei capelli. "Esci subito dalla doccia!" 
Fred, per tutta risposta, però, le chiese: "Si può sapere cosa fate tu e Bilius, eh?" 
"Io e Ron non facciamo proprio niente!" Gli urlò ancora, tenendosi più stretta l'asciugamano. "E ora, sarei molto lieta se tu uscissi dalla doccia!" 
Adesso, si stava decisamente troppo stretti e Fred doveva parlarle sfiorandole quasi il naso. L'atmosfera calda, poi, lievitava grazie al fatto che una dei due non aveva altro che un unico velo a coprirla. 
A quella risposta, i nervi del gemello parvero rilassarsi, così come gli occhi parvero collegarsi al cervello. Hermione Granger era lì, davanti a lui, coperta solo da un asciugamano. E aveva appena confessato che tra lei e Bilius non c'era niente. Accompagnato dalla frase che era una fortuna, per lui, che non avesse la bacchetta a portata di mano.
"Quindi, tra te e lui... Niente?" Le chiese, con un sorriso. Non era uno dei suoi. Di malandrino, ne aveva solo l'ombra, in quell'occasione. Era più un sorriso di compiacimento, di soddisfazione.
"Niente." Confessò Hermione, rossa all'idea di trovarsi così vicina a Fred. 
"Niente di niente?" 
"Niente di nie-" Ma Fred non le diede il tempo di completare la sua risposta, che lui si impossessò delle sue labbra. Era un bacio casto, che non aveva nulla a che vedere con tutta quella situazione. Un bacio un po' a caso, inaspettato e assolutamente eccitante. 
A quanto pare, il Re degli Scherzi si era appena fidanzato con Miss Prefetto. 

 
-SPAZIO AUTRICE-
Ecco il prequel che vi avevo promesso tempo fa :3 Per i nuovi lettori, invece, potete trovare la storia qui: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2000237&i=1
Ci ho messo un po' di tempo a scriverlo, perché l'ispirazione non veniva e non veniva. Per non parlare del fatto che piangevo per la vita di Remus su Pottermore. Ma, dettagli! u.u 
Spero che sia stato all'altezza delle vostre aspettative! E, chissà, magari mi posso anche cimentare in un sequel. A Hogwarts, magari! :D 
A prestissimo, 
un abbraccio alla Molly Weasley, 
PhoenixQuill
   
 
Leggi le 9 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: PhoenixQuill