Capitolo 2
Come Finestra 0.0

Sospirai e mi svestì provando poi l’abito.
Una volta messo, mi girai verso lo specchio dalla cornice color pece.
Vidi il mio riflesso, quell’abito fasciava benissimo le mie forme. Solo che mi sentivo un po’ strana. No, non prendetemi per una di quelle santarelline, non lo sono, non sono neanche una prostituta.. Ne ho messi di abiti corti, ma questo… Li supera tutti.
A distrarmi dai miei stupidi complessi fa la voce stridula della mia migliore amica…
C:”Chry.. Allora ? l’hai messo?!”.
Mi avvicinai alla porta.
Io:”Sisi.”.
Posai la mano sulla maniglia per poi aprirla lentamente…. Suspancee.. No vabbè.. Torno in me.. Aprì la porta e vidi gli occhi della mia amica sgranarsi per poi lanciare un urletto stridulo..
C:” Lo sapevoo, lo sapevo”.
Io:”Cosa sapevi”.
C:” Che ti stava d’incanto”.
Io:”Non esagerare”.
C:”Ma come no!.. Meno male che ho comprato tutto..”.
Io:”Tutto cosa ?!”. Chiesi stranita e curiosa allo stesso tempo.
C:”Questoo”. Disse prendendo qualcosa dall’armadio. Erano un paio di tacchi pieni di brillantini neri. Poi andò vicino alla scrivania e si voltò con in mano un paio di orecchini pendenti che alla fine avevano una perla nera e una collana anch’essa con la perla nera.
Rimasi a fissare il tutto con la bocca spalancata per poi riportare lo sguardo su di lei.
C:” Forzaa, non restare a guardarmi, muoviti non abbiamo tutta la sera”. Mi disse lasciandomi il tutto in mano e prendendo un abito per poi entrare in bagno.
Io:”Sei pazza ma sei meravigliosamente fantastica..”. Di sottovoce.
C:” Ti ho sentitoo”.
Sentì un tonfo, balzai per lo spavento e mi precipitai alla porta del bagno, la aprì e la vidi distesa sul pavimento..
C:” Comunque grazie del complimento”. Disse soffiandosi via una ciocca di capelli dal viso. Scoppiai a ridere e richiusi la porta.
Infilai una scarpa e poi salterellando infilai l’altra, misi gli orecchini e la collana..
Charlotte uscì dal bagno, bellissima come sempre..
Aveva un vestito corto blu elettrico che si accordava perfettamente con i suoi capelli biondi e occhi azzurri.
Io:”Che ore sono ?”. Le chiesi.
Lei si guardò il polso controllando l’orologio.
C:”Sono le 20:55..”.
Io:” E la festa inizia.. ?”.
C:” Alle 21:30”. Disse lei guardandomi.. Per poi riprendere a parlare “Quindi muoviamoci su”.
Ci precipitammo in bagno, davanti allo specchio per sistemarci i capelli.. lei prese la piastra e iniziò a passarla su i suoi lunghi capelli rendendoli più lisci del solito.. Io li lasciai naturali, si, amavo i miei boccoli castani, forse erano l’unica cosa che mi piaceva di me.
Passammo al trucco, presi l’eyeliner e iniziai a passarlo sugli occhi..
Io:”Lotte, ma tua madre sa che dobbiamo andare a questa festa ?”. Le chiesi smettendo di mettermi l’eyeliner e guardandola attraverso lo specchio. Continuando a mettersi il fard mi guardò..
C:” No, lei andrà a dormire alle 21:00 come sempre, e noi sgattaioliamo fuori per la finestra..”. Disse spiegandomi.
Io:”Ahh, okay”. Dissi riprendendo a mettermi l’eyeliner ripensando alla sua frase.. Aspetta.. Ma..
Io:”Come finestra 0.0”.


Occhi a me!!
Ciao, ecco il secondo capitolo..
Prima cosa: Vorrei ringraziare a chi sta già seguendo la storia.
Grazie sono molto felice che vi piaccia.
Bhè, poi non so che dire.. Se volete dirmi di perfezionare qualcosa, Fatelo.
Terrò molto a cuore i vostri consigli.
Al prossimo capitolo ;D