"scordatelo! Resto una serpe per sempre" replicò il biondino irremovibile.
"Dai Dracuccio! Non c' è nemmeno mio padre per ora"
"Si per ora!..va bene va bene..vengo basta che non mi chiami più Dracuccio" disse lui schifato arrendendosi e lasciandosi trasportare per il vialetto della villa
"Allora ti piace?"
"Mh..io in giardino ho anche una coppia di pavoni bianchi" la ragazza alzò gli occhi al cielo e gli diede uno schiaffetto sul braccio. Ad attenderli davanti al portone immenso una donna all' apparenza severa ma con gli occhi gentili, li scrutava e si soffermò sulle loro mani intrecciate, Draco fece per lasciarle ma Laira le tenne ben strette.
"Signorina Laira bentornata!"
"Giorno Madlein..mio padre ti ha avvisato che c' era un ospite in più?"
"No, Micaela mi ha avvisato..ho fatto preparare la stanza affianco alla tua spero vada bene.."
"Oh si grazie" la donna sorrise amorevole alla ragazza e senza aggiungere altro chiamò due elfi domestici che presero le valigie dei due giovani e sparirono.
"Ti faccio fare un tour, vuoi?"
"Ooook" i due si sorrisero complici. Laira mostrò tutta la casa a Draco, poi uscirono dalla porta sul retro e un giardino degno di essere messo un libro di fiabe apparì davanti a loro, c' era un' arco ricoperto di rose rosse e dietro di esso una statua bianca risplendeva sotto il sole, al centro del giardino una fontana lasciava scorrere l' acqua limpida mentre nell' angolo destro un pozzo fiabesco era arricchito da edera rampicante e nell' angolo sinistro un salice piangente faceva ombra ad un dondolo bianco, i due ragazzi si sedettero su questo, Draco seduto normalmente mentre Laira aveva le sue gambe distese su quelle di lui, rideva la giovane, felice di averlo portato nel suo luogo preferito. Quel momento idilliaco s' infrase, infatti una voce tuonò
"Laira non mi saluti? Sei ancora offesa per quella roba di Natale?" la giovane si alzò in un lampo dal dondolo e andò a salutare Joseph
"Buongiorno padre" il signor Shuffle rimase impietrito davanti a sua figlia, sembrava un' altra il suo viso cupo era rimpiazzato da delle guancie arrossate, occhi lucidi per l' emozione ed un sorriso raggiante..forse quel Malfoy non le faceva così male...
"Allora me lo presenti subito? poi devo lavorare " Liara lo guardò confusa, insomma da quando era morta sua madre lui non si rivolgeva più a lei con quel tono.
"Ok...Draco vieni" il giovane si avvicinò ai due col solito passo elegante e a testa alta porse la mano al padre di Laira
"Draco Malfoy, signore"
"joseph Shuffle rgazzo1 Quindi tu saresti l' amico di mia figlia?"
"veramnete il ragazzo signore" e per una volta la ragazza odiò il mettere in chiaro le cose di Draco ..suo padre si era irrigidito ma davanti allo sguardo implorante di Laira fece un sorriso tirato
"Bene vado nel mio studio..ci vediamo a cena", i due ragazzi si abbracciarono godendosi il tramonto alla fine era andato tutto bene...
Come promesso eccomi qui ;) allora ....bè vi chiedo col cuore di recensire poichè vedo che la storia la seguite, la preferite e la visualizzate in molti quindi fate un piacere a questa autrice pazza xD detto questo, alla prossima1 <3