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Autore: Vaporeon_92    25/08/2013    8 recensioni
'Vorrei averla qui accanto a me, e stringerla forte, sussurrandole nell'orecchio quanto il mio amore, è forte...sincero ed unico. Già perché nessuno mai potrà amarla in questo mondo, con la stessa intensità, con la stessa frenesia che provo quando le sono accanto. Nessuno mai, sarà in grado di amarla come la AMO IO. Sono il solo che la completa...'
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'Noi ci rialzeremo sempre, noi lotteremo continuamente pur di stare insieme. Perché la mia famosa vita si è incrociata con la sua. Ci Apparteniamo, ci volevamo, ci siamo scelti. E prima o poi saremo eternamente nostri...'
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Salve, allora queste sono due frasi della FF, che vedremo molto più avanti. Volevo dirvi che la mia Fan Fiction forse all'inizio non appassionerà molto, non compariranno subito i 1D, che forse sarà noiosa, direte che fa schifo, che non vale la pena nemmeno leggerla. Ma non è così credetemi, è tutto programmato :). Con il passare dei capitoli, capirete e credo che vi aumenterà la suspance di sapere cosa succede ai nostri/vostri protagonisti. Non mi rimane altro da dirvi, che seguite e recensite in molti i capitoli, perchè a voi potrà sembrare noioso recensire, ma non sapete quanto servirà a me. A presto!
Sara
Genere: Mistero, Romantico, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Harry Styles, Un po' tutti
Note: Cross-over, Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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                                                                        Basta un gesto dolce, e al momento giusto, per scordarti qualsiasi cosa!

                                       

                                                                                                                                            (Banner di Sara_Scrive)

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           


-“Non ti avevo detto di controllare i tuoi fratelli? Sei la più grande, li avevo affidati a te!”

-“Ah! Allora perché sono la più grande, non posso divertirmi come tutte le ragazze, perché devo fare da babysitter a loro…”

-“No! Però devi pensare prima a loro…poi ti ricordo che tua sorella a solamente tredici anni e non ci potrebbe nemmeno entrare in discoteca…però qui mi conoscono da anni, e allora facendola entrare; insomma mi hanno fatto un favore…”

-“Oddio papà sono stanca della tua popolarità, sono quasi diciotto anni che ti gasi…che ti senti figo…insomma falla finita! Io voglio godermi la vita…e sappi che domani io Harry lo rivedrò…e tieniti i bambocci insieme a te…”

Eh! No basta, ora sono proprio stufa:

-“Sara Emily Busnaghi, chiedimi immediatamente scusa…”

Non mi giro nemmeno, cammino sui tacchi perfettamente nemmeno avessi fatto un corso apposta, poi apro la porta della macchina e me ne entro dentro, con un muso nero dalla rabbia.

Mia mamma, quella santa donna, se ne accorge subito e mi domanda:

-“Sara che c’è? Perché sei arrabbiata?”

Nel frattempo, entrano anche gli altri, persino la mia ‘puffa’, che con delicatezza prende la mia testa, facendola poggiare sulla sua spalla:

-“Chiedilo a papà…”

Mamma, alza gli occhi al cielo, e sospirando pone la domanda a mio padre:

-“Emanuele ora cosa hai combinato? Ti sei messo di nuovo a spiarla con il binocolo? Ti sei messo dietro una pianta a origliare le sue conversazioni? Insomma ma che hai fatto per farla arrabbiare?”

Papà mette in moto la macchina, non potendo fare a meno di urlare…inizia:

-“Ah! Io cosa avrei fatto? Piuttosto chiedilo alla signorina li presente con un vestito talmente corto, che fra un po’ le fanno la radiografia di come è fatta anche dentro…comunque stava pomiciando con un tipo…”

Io, controbatto altamente irritata, del fatto che ha dato ad Harry l’aggettivo ‘tipo’:

-“Quel tipo ha un nome…si chiama Harry…”:

-“Si cosetto insomma…ma il bello è che Alessandro e Veronica erano insieme al fratello di Aurora…che tra l’altro nemmeno la signorina non era con Filippo…comunque loro tre erano in pista che ballavano fra di loro…”

Mamma, guarda mio padre con la faccia, di chi non trova niente di sbagliato in tutto ciò:

-“E allora dov’è il problema…?”

Papà, sembra avere gli occhi di fuori dalle orbite, perché è sempre il più melodrammatico in famiglia:

-“Dov’è il problema Morena? Sono stati lasciati a loro stessi, perché le sorelline erano troppo impegnate a pomiciare con due sconosciuti….”

Ora non ne posso veramente più, e basta, ma ti pare che devo litigare ancora con lui??:

-“Papà o la smetti, o fermi la macchina e io ti giuro che proseguo a piedi…”

-“Allora ti conviene scendere qui, perché non ho proprio intenzione di finirla…”

-“Bene!”

-“Bene!”

Mio padre quando ci si mette è testardo, peggio di un mulo, mi da sui nervi, via scendo, mi levo i tacchi, e vai tacco punta, punta tacco; Aurora mi accompagna e inizia a raccontarmi, dell’incontro tra lei e quel ragazzo che mi voleva far conoscere.
Mi sta raccontando che il ragazzo con cui è stata tutta la sera, è simpatico, semplice, ma che soprattutto è bellissimo, occhi color nocciola, e profondi, ha la pelle olivastra liscia, ma la sua voce mi dice che le fa venire la pelle d’oca, e ora mi sta dicendo il suo nome.
Si chiama Zayn Malik, ed ne è già letteralmente pazza.

L’incontro è stato casuale, lei stava cercando me e lui stava cercando il suo amico Harry che è stato per un po’con me.
Nel camminare all’indietro si sono scontrati schiena contro schiena, si sono imbarazzati tutti e due, poi dopo Zayn è stato il primo a partire a chiacchierare, si sono seduti fuori sul bordo della piscina della discoteca, e hanno cominciato a ridere, poi Zayn l’ha presa per i fianchi, ballavano attaccati l’uno all’altra, e dopo un po’di feeling è scattato il bacio.
Ma il modo in cui l’ha baciata mi fa venire in mente i cartoni animati della disney.

Da biancaneve, cenerentola, la bella addormentata nel bosco; lei ha inclinato la testa all’indietro, e lui ha iniziato prima a baciare il suo collo, e poi salendo è arrivato alle sue labbra morbide e, profumate di Vodka alla fragola.  
È tutta emozionata, le tremano le mani perché ripensa alla scena, sorrido insieme a lei…anche a me ritorna in mente Harry e i suoi modi gentili, provocanti ma dolci.
Poi nel mezzo della nostra conversazione, una macchina si affianca a noi; mi giro eh! Papà:

-“Salite…”

-“Per sentire te che brontoli non ci penso davvero…”

-“Non fare la bambina e salite…”

Sbuffo, e saliamo, per fortuna mio padre, riesce a starsene zitto per davvero:

-“Oh! Senti che pace…certo che avere una figlia e un marit…cioè vuoi due siete insopportabili quando litigate…finché andate in armonia siete dolci come il miele…ma sennò apriti cielo spalancati terra…povera me!”

Mamma è l’unica che ride, invece mio padre dallo specchietto mi guarda un po’ arrabbiato, e io che faccio? Giro lo sguardo verso il finestrino della macchina.
La serata è stata piena di emozioni, ma è stata anche stancante per via dei tacchi, ma ne è valsa la pena; perché ho potuto conoscere Harry.
Ora, dopo aver messo, una t-shirt happiness, cioè un vecchio regalo i miei per un mio compleanno con su scritto ‘Tutte le mamme fanno i figli belli, ma la mia ha proprio esagerato’ e sul retro ‘E papà è geloso’ mi infilo nel letto.
Un bel sonnellino è quello che ci vuole, sto per socchiudere le palpebre, ma un rumore stile ‘driin drinn’ del cellulare, fa si che le pupille ricomincino a mettere a fuoco, ogni cosa che giunge ai miei occhi:
                         
                                                                                                       “Buonanotte mia Principessa a domani mi manchi già…Harry!”

 
Che adorabile ragazzo, mi ha mandato un sms della buonanotte.
Mentre premendo alcune lettere per completare, la risposta da inviargli, sorrido felice.
Allungo il braccio, spengo la luce, promettendo, imponendo al mio cervello, al mio cuore e al mio inconscio di sognarmi il mio principe azzurro dai riccioli castani. 
 
-“Buongiornooooo a tutti…”

Soffermando un attimo ciò che stavano facendo prima del mio urlo, tutta la mia famiglia, si gira a guardarmi come se fossi anomala:

-“Che avete da guardarmi tutti in quella maniera…?”

Mia sorella, addentando un croissant alla nutella, ridacchia dicendomi:

-“Non ti abbiamo mai vista così felice…cioè è tanto che non sorridi di prima mattina…”

Pronuncio un sorriso, mi vado a sedere accanto a Veronica, mentre nel tempismo giusto, mamma mi passa la tazza con il latte e il caffè, e appoggiando i gomiti al marmo mi dice:

-“Allora ti ha già mandato un messaggino Harry?”

Annuisco di no, con un accenno del capo, avendo la bocca occupata, a sgranocchiare a piccoli bocconi, la mia adorabile croissant alla crema, ma mamma sembra rassicurarmi:

-“Vedrai che ora ti chiama e ti dirà che vorrà passare tutto il pomeriggio con te…”

-“Ma brava dagli pure corda…”

Ma ti pare che mio padre non ci deve mettere becco , uffa però…

-“Oddio Emanuele ma io e te cosa abbiamo fatto da giovani? Ci siamo divertiti, quanto è durato il tuo corteggiamento? Tanto…e poi a 20 anni cosa è successo? Abbiamo avuto Sara, quindi ci siamo goduti poco la vita…lasciala stare lei…lasciala divertirsi…”

Mi piace ascoltare come mia madre e mio padre si sono conosciuti, mi piace ascoltare la loro storia, spero un domani quando sarà arrivato il mio momento, di poter raccontare una bella storia d’amore, come è stata quella dei miei genitori (finché non si sono separati) ai miei figli.
E sarebbe davvero bello vederli attenti, che ascoltano la storia di come si sono conosciuti i loro genitori.
Scendo dallo sgabello e vado ad abbracciare forte forte mamma, meno male che lei mi capisce, meno male che c’è lei che mi comprende!
Papà sta per farneticare qualcosa, ma la suoneria del mio cellulare suona giusto in tempo dal salvarmi dalle sue lamentele.
Leggo chi è; lo sapevo è lui è Harry. Guardo mamma sorridendo, e lei mi strizza l’occhio, vado in soggiorno.

Torno dopo poco, in cucina con un sorriso a tutto spiano:

-“Mamma ma sei una maga, dimmi come hai fatto ad indovinare che Harry mi avrebbe chiamata…e soprattutto come facevi a sapere, che mi avrebbe detto che vuole passare, tutto il pomeriggio con me…?”

Mamma, semplicemente mi risponde:

-“È normale i ragazzi innamorati fanno così…anche tuo padre ha fatto le stesse cose di Harry, solo che non lo vuole ammettere…”

Io, esultando dalla gioia le chiedo:

-“Mamma ma dici che si è innamorato di me?”

Lei, accarezzandomi la guancia, si espone:

-“Se non è innamorato, per lo meno gli interessi…sennò non ti avrebbe chiamata no? Elementare Watson…”

Io mia mamma la adoro, se non esistesse, dovrebbero inventarla.
L’abbraccio, e le dico che vado a prepararmi, mi domanda se pranzo a casa mentre sono già in salotto, le do una risposta negativa, aggiungendo anche che forse rientrerò stasera.
Le giornate con Harry stanno passando troppo in fretta per i miei gusti, e purtroppo dico purtroppo oggi è già il sette Luglio.
Domattina ho la partenza per il viaggio-vacanza in Cina, insieme alla mia ‘puffa’, e sono un po’ triste perché da una parte non vorrei andare via, vorrei rimanere qui in Sardegna e passare i pomeriggi interi con Harry, per stare insieme a lui.
Ma dall’altra parte invece, voglio andare in vacanza a tutti i costi, perché questo viaggio-premio me lo sono meritato, è un anno che aspetto questo momento e adesso cosa faccio esito? No, no assolutamente no…però è anche vero che quando avevo progettato di fare il viaggio con Aurora, Harry non era stato previsto, non lo conoscevo nemmeno.

Comunque sto così bene con lui, che quasi quasi sento se vuole venire insieme a noi; perché non sarei felice in vacanza senza di lui; pensando che magari lui può acchiappare altre ragazze, in mia assenza.
É no! No, no assolutissimamente! Harry è mio chiaro?  ‘Don’t Touch my Baby’ guai a chi tocca il mio ricciolino preferito; potrei perfino perdere il controllo di me stessa.
E poi sottintendo che anche Zayn è invitato, non potrei vedere la mia migliore amica triste perché non ha accanto a lei il ragazzo che le piace.

-“Ehi piccola cosa hai, sembri pensierosa…?”

Gli accarezzo la mano, fissando le scogliere, mentre le onde vanno a ‘morire’ tra di essi:

-“Domani parto…i miei genitori, insieme ai genitori di Aurora ci hanno fatto come regalo di Maturità, un viaggio-vacanza. Destinazione Cina-Spagna…”

È difficile dirgli queste cose, e immaginare nella tua testa che lui purtroppo ti dirà ‘No! Non posso venire mi dispiace divertiti…’ sapendo con certezza, che questi sono gli ultimi giorni in cui lo vedrai, quando l’Inghilterra te lo ruberà definitivamente.
Tu invece aspetti e speri soprattutto, che quelle labbra lasciano prima spazio a quel sorriso bellissimo, che solo lui sa fare, quel sorriso che ti acceca, quel sorriso che ti scombussola lo stomaco, è come se tu avessi le farfalle nello stomaco, quel sorriso che ti sa rassicurare.
Quel sorriso che ti fa innamorare perdutamente incompletamente di lui; e allora dopo che sei pazza di lui ti rendi conto che lui è davvero speciale, e che deve partire con te. Speriamo che Harry dica il contrario di quello che temo, dopo fatta la mia proposta…


Spazio Autrice:
Salve gente, scusate del ritardo, ma il vicino non attaccava il wireless. Comunque cosa ne pensate del capitolo? Troppo, banale, troppo prevedibile? Dite la vostra...Secondo voi cosa farà il nostro Hazza andrà o non andrà con Sara in vacanza??
Per scoprirlo attendete, il prossimo capitolo!
E RECENSITE, RECENSITE, RECENSITE...non smetterò di dirlo xD
Baci, baci...<3 <3
Sara
 
Vi consiglio questa Fan Fiction *.*
Ecco la trama:
♥ 

“Io mi sto innamorando di te.” Le disse naufragando dolcemente nei suoi occhi chiari.
Lei non risposte, ma agì. Baciò con lentezza il viso del riccio. Si soffermò sul naso, sulla mandibola, sulle palpebre, sulla fronte, per poi fermarsi a un millimetro dalla bocca. 
“Sta succedendo anche a me, Harry.” La rossa non diede tempo di gioire al ragazzo, che subito unì le loro labbra. 
Incerta, assaporò il sapore del cantante. Era dolce, le ricordava il cioccolato al latte. Sentì le mani di lui scivolarle lungo la schiena e l'adrenalina aumentare. Prendendo consapevolezza, ricordando cosa si provava a baciare, lambì le labbra del ragazzo con più forza. Lui intanto non riusciva a muoversi: nessuna lo aveva trattato con così tanto amore. 

[...]

“Ragazzi, salutate gli H2!” Disse Niall divertito.
“Acca alla seconda?!” La rossa lo fissò allibita.
“Esattamente!” L'irlandese le diede un colpetto sulla spalla.


Con Harmony la vita non è stata di certo buona. Vincerà contro la malattia? La riuscirà a sconfiggere? Di sicuro, la combatterà. Insieme ad Harry.



Eccovi il link:
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2064823&i=1
   
 
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