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Autore: Vanisher    30/08/2013    4 recensioni
Vincere significa fama e ricchezza.
Perdere significa morte certa.
Ma per vincere bisogna scegliere.
Tra sopravvivenza e amore.
Egoismo e amicizia.
Quanto saranno disposti a perdere Mercedes Lambre ( Ludmilla ), Diego Dominguez ( Diego ) e tutti gli altri attori di Violetta per tornare a casa vivi, sani e salvi e portare gloria e onore al loro Distretto?
Che gli Hunger Games abbiano inizio.
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Diego, Leon, Ludmilla, Un po' tutti, Violetta
Note: Cross-over, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Sola. Sola, con altri due sconosciuti. Li conosco, quindi è una bugia considerarli sconosciuti. Ma loro cosa hanno mai fatto per me? Nulla. Pablo ha semplicemente fatto il suo lavoro, gioca per vincere, come biasimarlo. Ma Jorge ... Jorge mi ha rapita. Mi ha tenuta in vita e mi ha salvato da Martina che voleva uccidermi. E mi vuole, mi ama. 
L'immagine di Martina che lancia urla strazianti  piene di dolore mi invade la testa facendomi rabbrividire. Mi alzo a sedere,stringendomi nella felpa. Tiro il cappuccio sulla testa e ci nascondo i capelli biondi. E' freddo o paura? Perchè ho i brividi.
Lancio un'occhiata a Jorge. Dorme, tranquillo e indisturbato accanto a me. Pablo fa lo stesso, dall'altra parte. Non si accorgeranno della mia assenza. 
Mi alzo in piedi e mi lascio guidare dai piedi, cominciando a camminare a occhi chiusi, affidandomi al buio. Non ho una meta. Non so cosa ho intenzione di fare. Ma non mi importa. Voglio solo trovare Diego, il mio amato Diego, voglio sentire la sua risata sensuale nelle mie orecchie, il tocco delle sue mani ardenti sui miei fianchi, i suoi occhi che mi penetrano nell'anima leggendo ogni mio desiderio, la sua bocca che si muove feroce sulla mia regalandomi baci e baci ... 
- Dove sei? - sussurro rivolta al vento e aprendo le palpebre di scatto - Dove sei? -
Ho le lacrime agli occhi. Cominciano a scendere sulle guance indisturbate e veloci, cadendo sull'erba verde e bassa. Mi lascio cadere a terra, reggendomi solo coi palmi delle mani per non crollare definitivamente. Sfogo un pianto che da tempo mi tenevo dentro, senza soffocare i singhiozzi e i gridolini terrorizzati che mi escono dalle labbra. Sfogo tutta la paura che ho dentro e che nascondo perfettamente, sfogo la voglia che ho di abbracciare il mio Diego. Oh, Diego, amore mio ... Dove sei?


Mi fermo di botto. Una sagoma scura distesa a terra su un fianco a pochi metri da me. Chi è? Cosa faccio, vado a vedere? Mi avvicino lentamente, cercando di non fare rumore. Mi chino e mi inginocchio accanto alla sagoma che mi da' le spalle. Poi rifletto. Jorge e Pablo stanno ancora dormendo, credo. Io sono qui. Non può essere che ...
- Oh! - un sussurro è tutto quello che mi esce.
Rigiro la sagoma sulla schiena per vederlo in faccia. E' Diego!
Riporta un graffio molto lungo e profondo sulla fronte. Glielo accarezzo con un dito, percorrendo tutta la sua lunghezza. Chissà come se lo è procurato ...
La felicità mi pervade e prendo ad accarezzare con entrambe le mani il viso di Diego, mentre altre lacrime scendono e sul mio volto è stampato un sorriso. 
- Oh, Diego, amore mio! - premo le mie labbra sulle sue. Sento il loro calore che tanto mi era mancato, e sono ancora più felice di scoprire che è vivo. 
Appena mi stacco, Diego apre gli occhi. Sbatte le palpebre più volte per abituarsi al buio, prima di incontrare i miei occhi pieni di lacrime. 
- Mercedes - la sua voce è rauca, ma i suoi occhi mi sorridono senza esitazioni - Tu ... -
E chiude di nuovo le palpebre di colpo, mentre la paura di perderlo torna a scuotermi con maggiore violenza.


Non so come io sia riuscita a trovare questa grotta. Cercavo un posto dove far riposare Diego con calma e ... eccolo. Non sono tornata da Jorge e Pablo, a cosa servirebbe? Non ho bisogno di rubare le provviste. Io ho finalmente ritrovato quello di cui avevo bisogno. 
Adagio il corpo di Diego sul fondo della grotta e cerco qualcosa con cui coprire l'entrata. Trovo un masso proprio fuori, un macigno a dire la verità, e lo rotolo fino a ridurre l'entrata a una fessura che fa entrare un po' di luce, quella che basta per vedere. Qualcuno la deve aver usato questo nascondiglio prima di noi.
Mi accovaccio accanto al corpo di Diego che dorme tranquillo. Con una mano, gli accarezzo i capelli neri e sporchi, un po' bruciati. Quanto mi era mancato! 
I suoi occhi si aprono di scatto a quel contatto, cominciando a cercarmi. Si alza a sedere e incontra il mio sguardo. Restiamo zitti e immobili per una decina di secondi, guardandoci negli occhi e cercando di capire se siamo davvero noi o è solo un sogno. Poi gli sorrido.
- Ciao dolcezza - lo saluto.
Lui in tutta risposta lui mi attira a se e mi abbraccia, nascondendo il viso fra i miei capelli dove sfoga un pianto silenzioso e mi accarezza i capelli biondi con entrambe le mani. Poi si tacca e mi bacia sulle labbra. Io lo tiro per il colletto della sua felpa, chiedendogli di andare avanti. Non sarò io la prima a staccarmi, mi mancava troppo. Ci baciamo con quanta passione possibile, per poi staccarci solo quando sentiamo di soffocare.
- Ti ho ritrovata - mi sussurra pieno di gioia - Ma .. dov'eri? -
- Jorge Blanco e la sua banda mi avevano rapita dopo l'onda gigante -
- Quel farabutto ... Giuro che lo uccido con le mie mani! - da un calcio violento a un sassolino che rotola fuori dalla fessura.
- No, Diego. Quello che farai ora sarà restare qui con me - gli accarezzo una guancia.
- Non potremo restare per tanto : siamo solo in quattro - mi prende con una mano la mano che è sulla sua guancia e la bacia dolcemente - Gli Strateghi faranno in modo di farci incontrare e mettere fine ai giochi. Anzi, sai che ti dico? Li andremo a cercare noi -
- Ma resteremo qui finchè non ti sarai ripresi del tutto, va bene? -
- Va bene - rinuncia con uno sbuffo che mi fa sorridere. Poi sorride anche lui attirandomi per darmi un altro bacio. - Lo sai? - mi sussurra sensuale all'orecchio - Mi erano mancate le tue prediche -
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ECCO QUI DUE FOTO DI DIEGO COL TAGLIO SULLA FRONTE ... CHE RITARDO CHE HO FATTO!! SCUSATE, SCUSATE, SCUSATE!! E' CORTO, MA HO FATTO RITROVARE I DUE INNAMORATI ...  E POI HO MESSO UNA FOTO DI DIEGO! PERDONATEMI, GIURO CHE IL PROSSIMO CAPITOLO SARA' LUNGO E PIENO DI NOVITA'!
BACI E GRAZIE X LA PAZIENZA, VI VOGLIO BENE
HOPE

 
   
 
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