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Autore: GeorgiaRose    31/08/2013    6 recensioni
Liam rise piano e rialzandosi prontamente, sospirò. «Expelliarmus.»
«Protego!»
«Reduc..»
«Protego.»
«Reducto.»

Charlie si abbassò sulle ginocchia per evitare nuovamente l’incantesimo. Stava sudando freddo.
«Forza, Liam, falle vedere chi comanda!» gridò Lily Potter, incoraggiando il suo amico.
Charlie sentì la rabbia bollirle nel corpo, se non poteva averlo lei Liam non l’avrebbe mai avuto nessuna.
«Crucio!» Liam si buttò giù dal palchetto e la maledizione di Charlie si scontrò contro il muro distruggendolo.
***
Cross-over: One Direction e Harry Potter.
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
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Two

Capitolo 2

Sette anni dopo…

Diciotto anni si compiono una volta nella vita, pensò Liam salendo sul binario 9 e ¾.
Era l’ultimo anno di scuola di magia, Liam era cresciuto, era diventato un uomo. Era diventato molto bello, muscoloso e da poco si era tagliato i capelli, si era perfino fatto un tatuaggio, ma questo sua madre non lo sapeva. I suoi anni ad Hogwarts erano stati davvero i migliori della sua vita, aveva vissuto avventure insieme ai suoi amici, si era innamorato ma ancora niente di serio, aveva duellato al Club dei Duellanti – soprattutto con Charlotte Malfoy- ed era entrato nella squadra di Quidditch di cui era il capitano.
Immediatamente Louis, Harry e Niall lo raggiunsero nella sua stessa cabina.
«Passata bene l’estate, Payne?» domandò Harry Styles sorridendo al ragazzo davanti a sé.
Harry era arrivato un anno dopo di loro, ed era stato smistato nella Casa Serpeverde, ma nonostante questo aveva legato molto con i quattro ragazzi, soprattutto con Louis.
«Oh sì e poi… potevo usare la magia. Ho regolato dei vecchi conti che avevo in sospeso.» spiegò Liam, ridendo sotto i baffi.
«Non è un atteggiamento da Grifondoro il tuo, eh.» lo rimbeccò Niall ridendo.
Anche Niall era cresciuto, era diventato uno dei migliori studenti della scuola ed era il miglior cercatore della scuola. Lui era troppo preso dai libri e dal Quidditch per pensare alle ragazze, ma ultimamente diceva che ci fosse una ragazza che lo aveva rapito ma non voleva svelare il suo nome.
Assurdo.
Fuori dalla porta della cabina c’era Zayn circondato da due ragazze.
«Questa è la mia carrozza, ragazze, ci vediamo in giro.» si piegò a baciare sulla guancia prima una e poi l’altra. Se ne andarono e Zayn si voltò, sedendosi tra Louis e Liam che chiacchieravano con Niall ed Harry.
Zayn era cresciuto più di tutti, era diventato il ragazzo più bello e vanitoso della scuola. Aveva perfino un fan club, un sacco di ragazze gli avevano rifilato Filtri d’Amore ma grazie a Niall non ne aveva bevuto neanche uno. Di ragazze serie, Zayn, non ne aveva avuta nemmeno una, ma sembrava non lamentarsi. Anche se ultimamente, si diceva che tra lui e Lily Potter fosse successo qualcosa, ma ciò nessuno sembrava confermarlo.
«Don Giovanni, tutto bene?» chiese Louis mettendogli un braccio intorno alle spalle.
Louis, vi chiederete cosa ci faccia ancora su quel treno in quanto aveva diciannove anni, beh, il ragazzo era stato bocciato all’ultimo anno. Non aveva passato gli esami perché era troppo preso ad andare alle feste di Tassorosso insieme a Zayn per studiare. Ma comunque non sembrava dispiaciuto, anzi, era contento di poter stare un altro anno con i suoi migliori amici.
«Ho una grandissima novità, ragazzi!» esclamò Zayn entusiasta «La Malfoy… è diventata una bomba sexy!»
Liam e Niall fecero una faccia disgustata, non erano mai andati d’accordo con quella ragazza e mai ci sarebbero andati. Lei era prepotente, viziata, maleducata ed acida.
Insomma, era una Malfoy.
«E quindi?» chiese Harry divertito, passandosi una mano in mezzo ai suoi ricci castani.
«Come e quindi?? Styles, perché non ci provi? Secondo me te la dà. È una Serpeverde, tu sei un Serpeverde. È perfetto!» esclamò Zayn battendogli una mano sul ginocchio.
«Oh no, te lo puoi scordare.» esclamò il ricciolino scuotendo la testa «Lo sai che non la sopporto e lei non sopporta me.»
«Dimenticatene Malik, quella pazza non la vorrà mai nessuno.» concluse Niall sorridendo divertito
«È sempre un piacere sentirvi parlare di me.» disse Samantha Montgomery, entrando nella cabina e sedendosi sulle gambe di Louis che sorrise abbracciando la sua ragazza.
Louis e Sam erano una delle coppie più invidiate della scuola, erano perfetti insieme. Il modo in cui Louis guardava Samantha era lo stesso modo in cui si guarda un gioiello prezioso. Louis non era stato bravo ad esprimere i suoi sentimenti quando aveva capito di essere follemente innamorato di quella ragazza ma con un piccolo aiuto di Liam ed Harry si era buttato, ed ora era il Tassorosso più felice del mondo.
«Tu sei pazza, ma non quanto Charlie.» ridacchiò Louis stampandole un bacio sulla guancia.
«Secondo me starebbe bene con un Weasley.» affermò Sam annuendo convinta.
«Tipo Greg?» propose Zayn ridendo e facendo ridere tutti gli altri.
Greg Weasley era il ragazzo più strambo di Hogwarts, e non solo, era anche brutto.
«Che succede con mio cugino?» chiese Rose Weasley entrando nella cabina del treno.
Quella cabina era troppo affollata.
Niall appena la vide si mise seduto composto, si schiarì la voce con un colpo di tosse e le rispose: «Pensiamo che sia il ragazzo giusto per Malfoy.» le sorrise dolcemente.
Eccola, la sua grande cotta. Dio quanto gli piaceva quella ragazza! Era di una bellezza innaturale, i capelli rossi lunghi fino alle spalle e gli occhi azzurri, così vispi e furbi. Le lentiggini sul naso era ciò che amava di più di lei.
«Cos’ha fatto di male Greg?» chiese la rossa sedendosi accanto a Niall che rise alla sua battuta.
Salutarono anche Lily Potter che si sedette accanto a Zayn sospirando distrutta, era stanca.
Finalmente il treno partì e come tutte le volte, i ragazzi si trovarono a ridere e a scherzare, a parlare della loro estate e dei loro progetti futuri.
 
Charlotte Malfoy stava camminando trai vagoni del treno cercando una cabina vuota dove potersi sedere. Qualcuno aprì una porta e le andò addosso, appena alzò lo sguardo ed incontrò quello caramello di Payne fece una smorfia disgustata.
Tutta finizione, Charlie, ti piace da impazzire.
Maledetta vocina nella sua testa.
«Sta’ attento a dove metti i piedi, mezzosangue.» esclamò assumendo un’espressione da dura «Fammi passare.»
«Chiedi permesso e per favore.» replicò Liam sbarrandole la strada ed incrociando le braccia al petto.
«Io non chiedo per favore a nessuno, tanto meno a te, mezzosangue.» sbottò Charlie cercando di farlo da parte ma Liam era diventato più forte e muscolo.
E bello.
Charlie si fermò a guardarlo e si diede della stupida per essere così debole nei suoi confronti.
Sì, provava qualcosa per Liam James Payne, ma questo non significava che doveva essere buona con lui.
«Aspetto anche tutto il viaggio ma non mi muovo da qui finché non mi chiedi gentilmente di passare.» disse Liam appoggiandosi con la spalla alla parte del vagone.
Charlie sbuffò roteando gli occhi grigi felini al cielo, squadrò dalla testa ai piedi Liam e si chiese come diavolo faceva ad essere cotta di lui se non lo sopportava.
Sbuffò di nuovo.
«Io aspetto.» fece Liam, petulante.
«Aspetta e spera.» replicò Charlie sorridendo maligna, aveva trovato la sua via di fuga.
Liam la guardò dall’alto al basso, Zayn aveva ragione era diventata davvero molto sexy. Era bionda e snella, coi capelli mossi sulle spalle e intorno alle guance, la carnagione bianca e liscia come una perla e grandi occhi grigi. Il sorriso era contemporaneamente caldo e misterioso. I jeans stretti le fasciavano le gambe atletiche e il maglioncino verde le evidenziava le curve.
Liam posò lo sguardo sul suo volto e un secondo dopo Charlie cercò di superarlo correndo ma Liam l’afferrò per i fianchi e caddero a terra come due pere cotte.
«Lasciami immediatamente!» esclamò Charlie sotto di lui. Iniziò a tossire per via della botta ai polmoni.
Liam rise, appoggiando i palmi delle mani ai lati della sua testa. «Forza, chiedimi per favore.»
«Quanto sei cocciuto, Payne! Non ti chiederò proprio un bel niente, alzati!» Charlie gli diede un pugno sulla spalla ma niente, non gli fece niente.
«Avanti sono solo due paroline, Malfoy.» Liam aveva imparato ad essere testardo e quella ragazzina aveva bisogno di una lezione, e lui era pronto per dargliela.
«Avada Kedavra?» chiese Charlie retorica.
«Ah-ah-ah davvero simpatica, Malfoy.»
Charlie stava morendo, il respiro fresco di Liam le soffiava sulla faccia, le sue labbra erano poco lontano dalle sue e i loro corpi erano completamente incastrati.
«Volete una mano?» la voce di Harry riecheggiò per il corridoio. Liam alzò la testa sorridendo mentre Charlie la inclinò all’indietro, vide il ricciolino sottosopra.
«Sì! Styles, portati via questo sporco mezzosangue.» esclamò Charlie speranzosa che Harry l’avesse aiutata, erano nella stessa Cassa, erano una famiglia.
«Modera i termini, Malfoy.» la riprese Harry «Liam che stai facendo?»
«Le sto dando una lezione. Sto aspettando che mi chieda gentilmente di spostarmi.» spiegò Liam sorridendo dolcemente.
Harry rise, scuotendo la testa. «Avanti, alzati, Liam. Non perdere tempo con lei.»
«Sei fortunata stavolta, Malfoy, la prossima me la paghi.» il respiro caldo di Liam soffiava sul suo collo mentre lui le diceva quelle parole all’orecchio.
Liam si alzò da terra e la sorpassò andando verso Harry, e ridendo se ne andarono.
Charlie sospirò sedendosi a gambe incrociate sul pavimento, si passò una mano sul viso e respirò a pieni polmoni.
Liam Payne l’avrebbe fatta impazzire.
 
«Tu sei completamente fuori di testa, Charlie!» esclamò Hannah Monroe lasciandosi cadere sul suo letto a baldacchino con i tendaggi verdi e le lenzuola bianche di seta.
«Non è vero, Hannah. Continua a pensare alla tua cotta per Styles, io penserò a distruggere Payne & Co.» replicò Charlie, seduta davanti alla finestra ad accarezzare Lux, la sua gatta siamese.
«Finirai per farti male.» riprese a parlare Hannah «E non sono cotta di Styles!»
«Oh sì che lo sei. Credi non abbia visto gli sguardi e i sorrisini che gli lanciavi a cena?» ridacchiò la bionda voltandosi verso la sua amica «Sono bionda, non stupida.»
«Veramente sei bellissima.» fece notare Hannah sorridendo. «Sai, ho sentito molti ragazzi fare dei commenti su di te. Sei diventata una delle ragazze più belle della scuola, ti invidio. Persino i quadri parlano di te.»
Charlie si lasciò andare a un sospiro e poi ad una risata.
«Se non fosse per il caratteraccio che ti ritrovi, potresti avere già un sacco di proposte di matrimonio.» disse Lola Smith, entrando in stanza.
«Matrimonio! Tsk!» Charlie si lasciò scappare una risatina «C’è già mio fratello che sta dando grattacapi a mio padre, se mi ci metto anch’io i capelli gli diventano più bianchi di quanto già non sono.»
«Tuo fratello si sta per sposare?» chiese Hannah sconvolta.
«No, si è innamorato di una mezzosangue. Che cosa stupida.» lei che invece si era infatuata –non innamorata – di Payne invece era una cosa idiota, un’emerita stronzata.
«Brutta razza i mezzosangue.» sussurrò Hannah
 
«Signorina Malfoy, si avvicini.» il professor Paciock, insegnate di Erbologia, la richiamò mentre stava correndo a lezione di Pozioni.
Il professor Paciock era il capo della Casa Grifondoro, e nonostante fosse una sottospecie di zio per lei, non le stava affatto simpatico.
«Mi dica, professore.»
«Ho sentito che stasera, al Club ci sarà un duello. Tu lotterai?» il Club dei Duellanti doveva essere una cosa segreta, dove gli studenti si sfidavano a colpi di incantesimi e gli altri scommettevano. Era una cosa illegale e Vitious non doveva assolutamente venire a saperlo, nemmeno la McGranitt.
«Immagino di sì, professore.» rispose Charlie, non capiva perché le stava facendo quelle domande, voleva per caso dirlo a suo padre? Lui sarebbe di sicuro stato contento di ciò.
«Oh… okay. Hai scelto chi sfiderai?»
«Perché queste domande?»
«Così! Curiosità.» rispose facendole il miglior sorriso «Allora?»
«Payne, professore, sfiderò lui.» disse Charlie, annuendo sicura.
«Bene! Bene, in bocca al lupo.» il professor Paciock le diede una pacca sulle spalle e si voltò andandosene ma continuando a voltarsi verso di lei.
Charlie alzò un sopracciglio confusa ed infine scosse la testa e tornò sulla sua strada.
 
«Non essere stupido, Horan, passami le code di rospo.» sbottò Liam esasperato.
«Se ne metti troppe esplode.» replicò Niall passandogli le code di rospo.
«So fare una pozione, Niall. Smettila di rompere.» ripeté Liam per la trentesima volta.
«Sì ma-»
«5 punti in meno a Grifondoro per la loquacità di Payne e Horan.» esclamò il professor Lion, facendo sobbalzare i due.
Liam fulminò Niall che abbassò lo sguardo da cucciolo bastonato.
In un altro tavolo, davanti ad un altro calderone c’erano Louis e Zayn che se la ridevano a causa di ciò che era successo e Liam fulminò anche loro che tornarono alla loro pozione. Il Grifondoro cercò con lo sguardo Harry e lo trovò che faceva la pozione con Charlotte Malfoy che sogghignava.
Ignorala Liam, ignorala.
 
Charlie sospirò mentre Harry accanto a lei seguiva le istruzioni per fare la pozione che aveva assegnato il professor Lion, uomo più assurdo di lui non esisteva, ma iniziava a starle simpatico solo perché aveva richiamato i due “idioti”.
Spostò lo sguardo su Harry Styles che stava leggendo qualcosa.
«Sei bravo.» notò poggiando la guancia sul palmo della mano e guardando Styles di traverso.
«Sì, beh, talento.» rispose Harry concentrato sulla sua pozione.
«E perché un ragazzo talentuoso come te, va in giro con gente col sangue sporco?» chiese del tutto tranquilla.
«Malfoy, smettila di trattare male Liam, okay? È mio amico, ed è una brava persona. Smettila, ti prego.» Harry la guardò negli occhi qualche secondo e poi tornò alla sua pozione.
Charlie sospirò, seguendo i suoi movimenti. Avrebbe voluto smettere di trattare male Liam, avrebbe davvero voluto. Ma non l’avrebbe mai fatto, perché quello era l’unico modo per avere la sua attenzione.
Si sentiva ridicola a fare quei pensieri.
Si sentiva una stupida ragazzina infatuata.
«Certo, come vuoi tu.»
Nessuno dei due credette a quella frase.
 
«Charlotte, tu non puoi davvero duellare stasera.» esclamò Hannah afferrandola per la manica del mantello.
Erano nella Sala Comune dei Serpeverde. Era una stanza davvero bella, le pareti erano di un verde scuro rilassante, da parte al camino c’erano due enormi finestre verdi con le tende argentee. Verso destra si andava al dormitorio femminile mentre verso sinistra a quello maschile. La Sala Comune aveva un sacco di libri.
«Hannah smettila. Faccio quello che voglio.» replicò sbuffando apertamente.
«Non puoi farlo, Charlie!»
«Perché?!»
«Perché no. Perché se tu lotti con Payne stasera…» Hannah serrò le labbra guardandosi intorno e vide Harry scendere le scale del dormitorio «Styles vieni qui, aiutami.» Harry si avvicinò a loro guardandole confuso «Stasera vuole sfidare a duello Liam Payne, dille che non può farlo.»
«Già, non puoi farlo, Liam ti farebbe a fettine.» Harry le sorrise dolcemente, mostrando le sue fossette e poi le diede le spalle ma Charlie lo afferrò per la maglietta e lo fece voltare verso di sé.
«Dì al tuo amico che lo ridurrò in poltiglia.» Charlie se ne andò ed Harry tornò verso i dormitori mentre Hannah si metteva le mani trai capelli neri, doveva impedire quel duello.
 
Nella Sala Comune di Grifondoro si trovavano Liam e Lily seduti davanti al camino a parlare e a ridere.
«Quando ti deciderai ad ammetterlo?» chiese Liam trattenendo un sorriso.
«Cosa?» chiese Lily, il sorriso su tutta la faccia.
«Che ti piace Zayn.» rispose secco.
«Cos-come?» Lily scoppiò a ridere, una risata isterica. «No, assolutamente. Zayn è Tassorosso e io una Grifondoro, no, Liam ti sbagli.»
«Al quinto anno sei stata fidanzata con Thomas Steeval, Serpeverde. Credo che non ci sia niente di peggio di una storia tra un Grifondoro e un Serpeverde. E tu fai storie per Zayn che è un Tassorosso?» chiese Liam scoppiando a ridere.
«Io… non… Zayn… io…» Lily diventò di trenta sfumature di rosso prima di sospirare sconfitta ed annuire. «Va bene, hai vinto. Mi piace Zayn ma lui non ha occhi per nessuna. Ha un sacco di ragazze intorno, non si accorgerà mai della piccola Potter.»
«Potresti rifilargli un Filtro d’Amore, ma devi tenere Niall dalla tua.» Liam rise di nuovo e Lily lo colpì sul braccio, ridendo insieme a lui. «Oppure potrei aiutarti io.»
«Non mettermi in situazioni imbarazzanti.» borbottò Lily timidamente.
«Tu fidati di me, piccola Potter. Sono o non sono il tuo migliore amico?» Liam le fece l’occhiolino e Lily rise, scompigliandogli la cresta.
«Liam! Liam! Liam! Liam!» Rose Weasley corse verso di loro saltando sul divano. «Malfoy…» ansimò.
«Che ti ha fatto?» chiese Liam allarmandosi immediatamente.
«A me niente…» rispose Rose riprendendo fiato «Stasera ti sfiderà a duello.» concluse.
Ci furono istanti di silenzio dove Liam fissava il vuoto, Lily spostava lo sguardo da Liam a Rose e quest’ultima faceva lo stesso.
«Finalmente!» rispose Liam lasciandosi andare ad un sorriso vittorioso. «Stasera distruggeremo una volta per tutte Charlotte Malfoy.»
«NO! Voi non potete lottare.» sbottò Rose diventando improvvisamente seria.
«Cosa? Perché?» chiese Liam alzando un sopracciglio confuso.
«Perché…» Rose andò in cerca di aiuto guardando Lily ma anche lei non sapeva che inventarsi «Perché su di voi c’è una maledizione.»
Silenzio.
Liam scoppiò a ridere rotolandosi, addirittura, sul pavimento. «Sei seria?»
«Se tu colpisci lei colpisci te.» concluse Lily.
Liam guardò prima una e poi l’altra, erano serie. Improvvisamente si sentì un idiota.
«Ma che diavolo state dicendo? E chi ci avrebbe fatto questa maledizione?» chiese, non credeva per niente a quella storia.
«Zio Neville.» rispose Rose ma poi si corresse. «Il professor Paciock.»
Liam nuovamente scoppiò a ridere. «No, voi siete completamente fuori di testa. Paciock non sa nemmeno pronunciare Avada Kedavra pensa se è in grado di lanciare una maledizione.» Liam rise di nuovo «Ragazze, potevate quasi convincermi a non duellare ma adesso… vi dimostrerò che non c’è nessuna maledizione.» si alzò dal pavimento, stampò un bacio sulla guancia ad entrambe e poi se ne andò.
«Si faranno male.» sussurrò Rose scuotendo la testa.





























*note dell'autrice*

Grazie per essere arrivati fino a questo punto.
Il secondo capitolo e già si inizia ad entrare nella storia lol
Si faranno davvero male?
Spero che il personaggio di Charlotte vi piaccia quanto piace a me, l'adoro davvero tanto lol è una bastarda ma con chi vuole riesce davvero ad essere uno zuccherino lol
E' già cotta di Liam, riuscirà mai ad esprimere i suoi sentimenti per il nostro Liam? Infondo è una Serpeverde, bisogna stare attenti :)
Grazie mille per chi ha letto questa storia, grazie per le 6 recensioni, grazie per averla messa tra i preferiti/seguite/ricordate.
Grazie mille, non so tra quanto aggiornerò ma proverò a fare il prima possibile ;)


   
 
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