Personaggi: Luna, Draco
Prompt:"Sei il sogno più strano che abbia mai fatto, eppure sono qui stupito come il primo giorno di essere riuscito a dividere il mio cuore con te" "Perchè?" "Pensavo di non averne più uno"
Prigionia
“Mia zia Bellatrix si è allontanata, finalmente” sussurrò Draco. Si udì lo squittio di un topo.
Il Serpeverde rabbrividì, guardò a destra e a sinistra, deglutendo. Appoggiò il piatto per terra.
Luna si piegò e i capelli, sporchi di polvere, le ricaddero davanti al viso smagrito. Sorrise, gli zigomi sporgenti le premettero sulla pelle pallida e gli occhi incavati sporgevano vitrei. Afferrò con la mano tremare il pezzo di formaggio, la caviglia graffiata le pulsava.
“Vieni spesso, per essere prigioniero in casa tua, nemmeno la schiusa di un uovo di Mocancino è così puntuale” sussurrò. Addentò il formaggio ripetutamente e ingoiò rumorosamente.
“Mia madre non è come sua sorella, non è per niente come lei. Ti aiuterebbe a fuggire, ma siamo anche noi nei guai” spiegò Draco.
Luna si sporse, strofinando l’orlo strappato della sua gonna giallo girasole, la cavigliera tintinnò sbattendo sul pavimento. La bionda mise le mani sulle spalle di Draco. Chiuse gli occhi azzurri e si sporse, baciando le labbra del ragazzo.
Il giovane contraccambiò e approfondì il bacio.
Luna si staccò addolcendo il sorriso.
Draco le scostò i capelli dal viso. Si voltò, guardò l’entrata della prigione e si girò di nuovo.
"Sei il sogno più strano che abbia mai fatto, eppure sono qui, stupito, come il primo giorno, di essere riuscito a dividere il mio cuore con te" mormorò.
Lovegood gli afferrò la mano, stringendola nella sua.
“Perché?” bisbigliò.
Draco le baciò la punta delle dita.
“Pensavo di non averne più uno” rispose.