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Autore: Masayume Pachirisu    31/08/2013    3 recensioni
I loro sguardi si incrociarono.
Entrambi con il fiato corto, le guance rosse e gli occhi liquidi per il piacere appena provato.
La mano destra di Yong Guk finì sul collo di Zelo, tirandolo verso di sé, facendo scontrare così le loro labbra arrossate e gonfie per i troppi baci.
Il piacere li riprese nuovamente e i ruoli tra loro cambiarono, così che Zelo si ritrovò tra quelle coperte.
E Dio se ci stava dannatamente bene tra tutti quei Tigro stampati in mille pose diverse. Accaldato ed eccitato, lo fissava con trepidazione, aspettando che l'altro lo toccasse nuovamente e lo facesse sentire vivo...
Tema: Amori, tradimenti, band e musica. -Attenzione Crack Paring-
Principali: B.A.P (tutti) - SHINee (Onew - Taemin - Key - Jonghyun) - Infinite (Sungjong - Hoya)
Secondari: EXO (Baekhyun - Chanyeol - Kai - Kyongsoo) - Teen Top (?) - Yong Nam
Meteore: f(x)
Genere: Commedia, Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi, Slash, Crack Pairing | Personaggi: Altri, Un po' tutti
Note: AU, Lemon, OOC | Avvertimenti: nessuno
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-Zelo la finisci?- 
-Che vuoi Dae? Non sto facendo nulla...-
-Accidenti a te ragazzino usa gli onorifici!-

Detto questo Daehyun rifilò uno scappellotto al suo fratellino, il quale lo guardò con disprezzo, ma evitò di prenderlo a pugni in pubblico. 
Alla fine, nonostante l'altezza, finiva per prenderle lo stesso!

-Eddai Dae... smettila di picchiarlo... è solo cotto per quel biondino là...- lo schermì Yungjae, sistemandogli gli occhiali da vista che lo rendevano sicuramente intelligente, ma anche notevolmente figo. 
-Davvero ti piace Yong Guk, Zelo? Credevo fossi più il tipo da ragazzine tutte tette, tipo quelle che ho visto nei tuoi giornaletti sotto il letto...- si mise in coda Hoya a prenderlo in giro. 

Il minore sospirò sonoramente tentando di rimanere calmo. 
Smise di guardare il ragazzo biondo dietro al bandone e si voltò verso i suoi quattro amici, non che compagni di band. 
Erano uno più idiota dell'altro, ma nonostante quello li adorava e non poteva farne a meno. Nonostante avesse solo sedici anni, aveva avuto l'opportunità di avere degli amici più grandi grazie a suo fratello Daehyun, vent'enne, felicemente fidanzato con Youngjae da più di tre anni, eterno migliore amico e compagno di classe. Insieme ad Hoya poi, formavano il trio dei musicisti a scuola, visto la loro passione per la musica e il canto. 
Lo stesso Zelo amava cantare e suonare, infatti a dodici anni aveva iniziato ad impugnare la sua chitarra elettrica e a prendere lezioni da Youngjae, che la suonava da più tempo di lui e ormai non aveva più segreti. 
In meno di due anni era migliorato talmente tanto da mettere in ginocchio lo stesso Youngjae, che fece notare il talento al fratello maggiore.
Se non fosse stato per lui, ora Zelo non farebbe parte dei Badman, gruppo nato esattamente un anno prima senza un vero e proprio scopo.
Avevano suonato in alcuni locali, ma mai nessuno aveva fatto al caso loro fino a che, una sera, passeggiando per il centro, erano venuti a conoscenza del Dream Girl, locale che al pomeriggio pareva più una sala da té per ragazzi, che un locale alla moda.
Eppure si erano dovuti ricredere quando un giovedì erano passati per vedere la famosa band che si esibiva ogni settimana sul palco del locale.
Gli Humanoids erano una vera forza e quel palco pareva fatto apposta per loro, per una band, magari anche la loro band. 
Zelo era rimasto talmente affascinato da quel gruppo che ogni giovedì sera se la svignava da casa per poterli andare a guardare. 
Diciamo pure che guardava con molto più interesse Bang Yong Guk, che con quelle mani affusolate e perfette suonava la chitarra in maniera impeccabile.
Voleva conoscerlo, voleva parlarci e voleva sapere tutto della band, del locale. 
Voleva provare le brezza di suonare su quel palco, avvolto dal dolce aroma di cannella che ogni volta gli riempiva i polmoni e gli mandava in orbina il cervello.

Si era presentato a Jinki senza un vero e proprio motivo e si era inventato un sacco di balle per poter lavorare li come seconda band. 
Parlarne con Daehyun però non era stato facile, sopratutto convincerlo a venire li quella mattina, per parlare con Jinki. 

-Spero solo che la tua idea vada a buon fine piccoletto oppure laverai i piatti al posto mio per un mese intero!- 

Il biondino sorrise annuendo, senza nemmeno pensare a quello che Daehyun gli aveva appena detto. Avrebbe lavato mille piatti se questo avesse comportato la conoscenza di Yong Guk. 
Non era innamorato. 
No.
Era troppo piccolo per capire cosa fosse l'amore. In più non lo conosceva nemmeno! 
No, lui si era infatuato di quel ragazzo leggermente più basso di lui, ma notevolmente mascolino e sexy. 
Zelo sapeva di non aver nessun interesse per le donne. 
Se ne era reso conto, quando un pomeriggio di tre anni prima aveva scoperto Daehyun e Youngjae in camera del più grande, sotto le coperte a fare del sesso selvaggio. 
Se all'inizio si era domandato che diavolo stessero facendo quei due, dopo nemmeno cinque minuti si era messo una mano nei pantaloni e si era fregato del resto. 

-Ciao scusate per il ritardo!- disse un felicissimo Jinki con occhi scintillanti.
-Nessun problema- rispose Daehyun, alzandosi in piedi insieme a tutti gli altri -Io sono Daehyun, lui è Youngjae, Hoya e questo gigante è Zelo... ma lui lo conosci già...-
-Piacere Jinki... invece loro sono Yong Guk, Taemin e Jonghyun... manca Sungjong che in questo momento è in università... sediamoci così parliamo un po'-

Tutti seguirono il consiglio del maggiore. 
I Badman si accomodarono di nuovo al loro posto mentre gli Hyumanoids si sedettero sparpagliati. Taemin alla destra di Jinki, Jonghyun alla destra di Taemin e quindi alla sinistra di Hoya mentre Yong Guk  alla sinistra di Jinki e quindi alla destra di Zelo.
Solo per questo Zelo smise di respirare per qualche secondo.

-Allora, gli Humanoids suonano qui il giovedì sera dalle undici all'una... a volte anche fino alle due se riesco a farmi dare i permessi giusti...-
-E se non ti prendiamo a padellate...- lo schermì Taemin beccandosi una gomitata dal suo, finalmente, amante.
-Dicevo... potremmo decidere di fare una prova anche con voi... magari martedì, così non darebbe fastidio a loro e la gente verrebbe comunque in entrambe le serate, avendo un giorno di riposo nel mezzo... che ne pensate?-

Yong Guk non era molto d'accordo, ma in fin dei conti il locale era di Jinki e se per lui voleva dire più soldi, era giusto che portasse avanti quel progetto. 
Per lo meno la scelta del giorno era ottima e non avrebbero avuto problemi tra di loro. 
Nonostante questo però, sentiva che c'era qualcosa che non andava, sopratutto per colpa di quel ragazzino che continuava a fissarlo con insistenza. 
Forse pensava che non se ne fosse accorto, ma anche ora sentiva il suo sguardo puntato contro la faccia. 
Perché lo guardava? 
Avrebbe voluto girarsi e domandarglielo con arroganza, ma evitò di farsi odiare subito e preferi usare la maschera del "Bang carino e coccoloso".
Si voltò quindi con lentezza verso Zelo che, vedendo il volto di Yong Guk fisso contro il suo, deglutì rumorosamente.

-Per noi va bene... perché non ci dite qualcosa di voi e della vostra band...?-

Il suo sorriso caloroso fece perdere sì e no quattro anni di vita al povero Zelo, che annuì un po' tremante, cercando di controllarsi il più possibile. 
Daehyun a quel punto prese in mano la situazione, anche perché il fratello stava solo combinando un sacco di guai e basta.

-Noi siamo i Badman... Ci siamo uniti come band solo l'anno scorso e abbiamo suonato per un paio di locali in questo lasso di tempo. Io e Youngjae cantiamo, suono anche la chitarra e lui il basso. Zelo invece suona la chitarra elettrica mentre Hoya e il nostro batterista. Diciamo che come genere siamo molto versatili, ci piace tutto e modifichiamo a nostro piacimento ogni singola canzone che reputiamo idonea a noi... ah... Zelo ha sedici anni... non ve l'aveva detto vero?-

Tutti rimasero un attimo interdetti nel sentire quell'ultima frase.
Sedici anni? 
Quel gigante? 
No... non era possibile. 
Yong Guk sbattè un paio di volte le palpebre per crederci del tutto. 
Ok, il viso era da bambino, ma tutto il resto no di certo!

-Mio fratello è un demente e fa finta di nulla perché pensa sempre di passare inosservato... però è giusto che lo sappiate... sopratutto tu Jinki, ci sarebbero dei problemi nel caso?-
-Certo che no, mi metterò io in regola con tutto non preoccupatevi. Quindi siete fratelli? Non si direbbe...-
-Già... lo dicono in tanti!-
-Scusate il ritardo!!- disse una voce alle loro spalle, interrompendo così il discorso.

Sungjong fece il suo arrivo trionfale facendosi guardare praticamente da donne e uomini nel locale. 
Come si poteva non rimanere folgolarati dalla sua bellezza era ancora un mistero per Yong Guk, che sorrise come un ebete appena le sue orecchie udirono la voce dell'amante.

-Ehi! E l'università?- domandò Jonghyun con tono serio.
-Dovevo incontrarmi per una ricerca, ma mi hanno dato buca quindi sono venuto appena ho trovato un autobus...- rispose l'altro avvicinandosi a Yong Guk.

Questo si spostò per fargli spazio, così che potesse sedersi sulle sue gambe. 
Un gesto carino, senza malizia, ma che per Zelo fu come un lampo a cel sereno - per non dire la sua rovina.

-State insieme?- domandò Youngjae per niente preoccupato dalla domanda. 

Sungjong sorrise e annuì. 

-Scusatemi non mi sono presentato, io sono Sungjong, batterista...-

I Badman si presentarono per la seconda volta, anche se Zelo sembrò più uno zombie uscitò dalla tomba che un ragazzino di sedici anni. 
Daehyun tentò di farlo ritornare tra loro ma invano, visto che l'altro evitò completamente le frecciatine che gli laciava.
Yong Guk era fidanzato e questo gli aveva decisamente rovinato la giornata. 
  
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