Era il secondo giorno ed Elena stava meglio.
Ne erano rimasti in 30 partecipanti.
La battaglia si fece più complicata e dura del previsto.
Perciò ci voleva più furbizia in quei casi.
A Damon venne in mente un'idea e lo disse subito ai suoi compagni.
Stefan era d'accordo e anche Elena.
Elena doveva rimorchiare più licantropi, ibridi e vampiri possibili per poter ucciderli con facilità.
Lei era una bellissima ragazza e quindi non c'era pericolo, anche se in ogni partecipante, ci poteva essere qualcosa da aspettarsi.
Non tutti erano stupidi.
Nel piano dovevano esserci anche Stefan e Damon.
Anche loro dovevano rimorchiare più ibridi, vampiri e licantropi possibili.
Si fece tardi pomeriggio e presero l'occorrente per poter sopravvivere: frassino bianco per l'ibrido, frecce, proiettili d'argento o fiamme per i licantropi.
Le prede più vicine erano una ibrida, un licantropo e una licantropa di squadre diverse.
Elena puntò sul licantropo. Stefan sulla licantropa e Damon sull'ibrida.
Tutti si allontanarono di qualche metro di distanza.
E: "Ehi ciao.."
L: "Potrei ucciderti"
E: "Ma non lo farai"
L: "E perché lo dici?"
E: "Perché mi piaci"
L: "Non mi inganni facilmente"
E: "Tu dici?"
L: "Sei una bellissima ragazza ma.."
Elena lo baciò, fino a fargli venire i brividi. Lei lo colpì nel cuore con una freccia e morì.
D: "Ciao bellissima"
L'ibrida si avvicinò con uno sguardo malefico.
D: "Stai calma..ti ho fatto solo un complimento"
I: "Io devo ucciderti"
D: "Che ti ho fatto dolcezza?"
I: "Le regole del gioco sono queste"
D: "A me piace infrangere le regole"
I: "Si legge dalla tua faccia"
D: "Mi piaci piccola"
I: "Vattene o ti uccido senza pietà"
Damon si avvicinò direttamente perché aveva capito che era una preda difficile da poter combattere.
Prese il frassino bianco e la uccise.
L: "Cosa vuoi?"
S: "Ciao, ti trovo carina"
L: "Non voglio ucciderti"
S: "Perché?"
L: "Non volevo neanche partecipare a questo stupido gioco"
S: "Neanche io"
L: "Sono ingiusti"
Damon ed Elena si incontrarono e si baciarono per aver vinto.
Stefan ancora non riuscì ad uccidere la licantropa.
S: "Non ci credo che tu non vuoi uccidermi"
L: "E cosa te lo fà pensare?"
S: "Tutti qui vogliamo sopravvivere, e andarcene"
L: "Lo so, ma ormai sono rimasta senza compagni"
S: "Ah.."
L: "Sai..anche io ti trovo carino"
Lei si avvicinò lentamente a lui, e in realtà doveva ucciderlo.
Era più furba e solo così poteva farcela.
Elena avvertì che c'era qualcosa di strano e Damon insieme a lei corsero alla velocità della luce verso Stefan.
D: "Fratello! Attentoooo!"
E: "Stefaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaan"