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Autore: ambra_chiara    04/09/2013    2 recensioni
Ciao a tutti! Sono Ambra, una delle tante figlie di Apollo e partirò per una missione insieme alla mia amica Ginny e il figlio di Ade Nico per ristabilire l'equilibrio della Foschia.
Perché affidano questa missione a me? Dicono che solo una grande sognatrice e fantasiosa come me potrà rendere la Foschia ancora funzionante ma io non capisco proprio come!! Spero che durante il viaggio lo capisca! Buona lettura spero di non morire!
Genere: Comico, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: Movieverse | Avvertimenti: Violenza
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POV. AMBRA
 
“WILL O CAVOLO! NON SONO MAI STATA COSI’ FELICE DI VEDERTI!” urlai prendendo il pugnale caduto da Crystal
“Lo so, sono il fratello migliore che tu possa mai avere… e non sono da solo!” da dietro lui sbucarono Chirone, Percy, Annabeth, Clarisse, Travis e Connor, insomma tutto il campo!
“Bene, ora questo scontro sarà alla pari…”continuò l’arciere, nel caos generale persi di vista la musa, ma riuscì ad avvicinarmi a quest’ultimo.
“Will… come sei riuscito a scovarci?” chiesi uccidendo una dracena
“Ero un compagno di squadra di Jo, non sono morto per miracolo!”
“Se potessi ti abbraccerei!”
“Cavolo! Stavi proprio morire se non fossi arrivato io, non ti è mai capitato neanche per l’anticamera del cervello di abbracciarmi in precedenza!” gli feci la linguaccia
“Ora scusa, ma devo andare da Ginny e Nico, in bocca al lupo e grazie ancora!” lo abbracciai per un secondo e poi corsi dove avevo visto i miei due amici, Ginny era ancora li a difendere il quasi morto Nico.
“Ginny! La tua ferita, fortunatamente non è peggiorata ma non dovresti sforzarti” era in piedi a menare colpi su colpi, in quel preciso momento mi comparve l’anello al dito, richiamai subito la spada e difesi la mia amica
“Devi stare ferma! Difendi Nico! Cerca di fermare l’emorragia!” dissi uccidendo più mostri che potevo con la mia spada Luce
“E come faccio?!”
“Metti pressione sulla ferita, prendi nel mio zaino il kit di pronto soccorso!” Ginny si avvicinò a me e cercò di prendermi dallo zaino quello che lo ho richiesto
“Sta un po’ ferma!” effettivamente mi muovevo molto per schivare e attaccare i mostri
“Certo! Così mi faccio ammazzare!” con qualche peripezia, la figlia di Poseidone riuscì a prendere il kit di pronto soccorso
“Ok, bloccare l’emorragia…bloccare l’emorragia! Ma come si fa?!” chiese rovistando nella valigetta
“Premi sulla ferita!” dissi uccidendo due mostri insieme
“Ok! Nico resisti!”
“Non è valido però… tu ti sei beccata la dottoressa infallibile” disse con un fil di voce Nico, Ginny per poco non lo prese a sberle
“Più che ti sto salvando la vita!”
“Ma che state dicendo? Io vi sto salvando!” dissi sarcastica “E non è la prima volta! E Nico che pensava che come leader non ero un gran che!”
“Ok, Am, prima di morire ti vorrei ringraziare e scusare, mi scuso per averti sottovalutata” disse Nico con la voce spezzata
“Cavolo… se non fossi in mezzo a un combattimento ti registrerei e ti utilizzerei come suoneria del cellulare!” Ginny ridacchiò
“Bene forse ho fermato l’emorragia, come devo fare per fasciarlo? È tipo quando ricopri il cibo con la carta alluminio?” chiese poi la figlia di Poseidone
“Una cosa del genere, si” dissi saltando sulle  spalle di un ciclope e tagliandogli la testa che cadde ai piedi di Crystal
“oh, che scena toccante, tu che cerchi di salvare i tuoi amichetti e tuo fratello, peccato che non funzioni il tuo piano di salvataggio!” si avventò contro di me con la sua spada come una furia e dovetti fare ammenda a tutte le mie forze per respingere il suo attacco, eravamo ancora una volta lama contro lama ma questa volta la musa mi diede una testata e io feci diversi passi indietro, sfruttò questo vantaggio e mi diede un calcio, eravamo a diversi metri di distanza quindi avevo tutto il tempo per incoccare una freccia e scoccarla verso il suo cuore.
Non le fece niente!
“Ammirevole il tuo gesto, ma sappi che ho pregato la maga Circe di farmi un incantesimo di invulnerabilità e per questo dovrai colpire il mio punto debole, uno solo, impercettibile” notai solo allora che il suo orecchio destro era sempre coperto dai suoi capelli e dalla sua mano che con la scusa di scostarsi i capelli difendeva il suo punto debole.
La parte brutta di questa scoperta? È che per quanto fossi una cecchina lei era sempre in movimento, dovevo mettermi nella sua testa e pensare come lei…
Scoccai una freccia verso sinistra, Crystal si spostò a destra ma io ero già pronta con la freccia incoccata e le tagliai l’orecchino, un millimetro più in alto e il tiro sarebbe stato giusto.
Vedevo lo sguardo terrorizzato della mia nemica e la cosa mi soddisfò, ma non potevo mai colpirla dritta all’orecchio a cinque metri di distanza e con i capelli a farle da scudo.
Per fortuna arrivò Jo che la immobilizzò
“Forza Am! Forza! Non riuscirò a tenerla per molto!” vedevo tutto intorno a me andare a rallentatore mentre scoccavo quella freccia, vedevo Percy e Annabeth che combattevano insieme, vedevo Chirone che investiva i mostri, vedevo Will che da sopra un albero incoccava il suo arco e uccideva i mostri per terra, vedevo mio fratello Jo che teneva da dietro Crystal, nostra madre, colei che ci aveva abbandonati, poi vidi Ginny e Nico, quella freccia doveva andare a segno, pregai mio padre, lo dovevo a Nico, che per quanto abbia sempre dubitato un po’ di me mi è sempre stato fedele e un grande amico, lo dovevo lo dovevo a Will che mi aveva salvato la vita, a Ginny, la mia migliore amica che non mi ha mai abbandonato e mi ha sempre seguito nelle mie missioni folli e credendo in me, a Jo, il mio fratellino, che mi aveva sempre aiutato e voluto bene, lo dovevo a tutti loro e al campo, quella freccia doveva distruggere Crystal.
Ma purtroppo non andò a segno… non è vero! La freccia andò dritta verso l’orecchio della musa che smise di divincolarsi tra le braccia di Jo, guardò un attimo entrambi e sorrise:
“In fondo sapevo che non sarei riuscita nell’intento, ma non pensavo che fossero i miei stessi figli a uccidermi”
“Come è giusto che sia, riposa in pace madre…” le chiusi gli occhi e la musa morì, con lei tutto il suo esercito.
Mi guardarono tutti e applaudirono, mi sa che ero arrossita perché Ginny mi abbracciò dicendo:
“Grande Am! Ci hai salvati e non devi vergognartene!” quasi mi stritolò
“Non mi sembra di aver fatto gran che… ho solo scoccato una freccia”
“Che ha salvato tutti noi, ora mi faresti un piacere?” disse Nico
“Certo… dimmi pure”
“Puoi rifasciarmi? Non mi fido della mia ragazza” disse sarcastico per farla arrabbiare, si avvicinò a lei che gli diede uno scappellotto
“lo sai che mi piaci un sacco vero?” chiese facendo il lecchino e mettendole un braccio intorno al collo
 “Ecco, ora fai il dolce! Uno di questi giorni ti strangolo!” mentre i due piccioncini discutevano amabilmente i ragazzi del campo presero noi quattro (io, Jo, Ginny e Nico) e ci caricarono sulle spalle portandoci in trionfo, come si soul dire.
 
Autrice: Ciao a tutti! Questa storia non è ancora finita, mi dispiace per voi! L’ultimo capitolo ci sarà un lieto fine generale, cosa accadrà dopo eccetera eccetera, mi dispiace un po’ che la storia stia finendo però una fine dovrà pur venire no? :D Spero che vi sia piaciuto e ringrazio tutti coloro che hanno letto.
Un grande saluto!
A presto!
Ambra_chiara 
  
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