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Autore: Untitled182    14/03/2008    1 recensioni
Penso che ognuno di voi si sia chiesto almeno una volta qual'è quella cosa o quella persona che vi aiuta a vivere ogni giorno. c'è chi ce l'ha ben chiaro mentre altri ce l'hanno proprio sotto al naso ma non riescono a capirlo. David, 17enne pazzo, spensierato, sigle convinto e con un passato da lasciarsi alle spalle fa parte di loro... Ascoltando la canzone Holding On ho provato a immaginare che fosse stato David a scriverla e allora mi sono messa a pensare che dietro ci fosse tutta una storia....eccola qua!!
Genere: Commedia, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Ieri pomeriggio ho chiuso con Mikey e oggi non potrei sentirmi meglio! Ieri sera, dopo aver cenato con Pierre e avergli fatto una dettagliata descrizione del mio ultimo appuntamento col cocainomane, sono andata a letto presto perché ero davvero sfinito, avendo dormito 3 ore in croce la notte prima. Stamattina invece mi sento alla grande!! È una giornata bellissima e sento come se nell’aria ci fosse qualcosa di speciale. Alle 11 ho le prove con i Simple Plan e se oggi Seb osa sbatterci fuori ancora senza mangiare giuro che lo rovino!!

Prendo Hayley e scendo. Chiedo a mia madre di farmi usare la sua macchina per andare e stranamente me lo permette!!! Quando cazzo si deciderà a comprarne una tutta mia?! Non trovo il minimo traffico, come invece succede di solito, e tutti i semafori sono verdi! L’avevo detto che c’era qualcosa di strano nell’aria! Magari mi sta per succedere qualcosa di bello! Arrivo da Seb e proviamo la nuova canzone. Pochi minuti dopo suona il campanello…

”E che cazzo, Seb, non puoi dire a Cyndie di passare DOPO le prove??!!” dice Pierre spazientito

”Ma stai zitto guarda che non aspettavo nessuno!!”

Va ad aprire e la persona che aveva suonato alla porta non era alti che Karen, la ragazza più troia di tutta la scuola. I suoi genitori sono ricchi sfondati e non so altro della sua famiglia. Seb la fa venire in garage…

”Ciao a tutti ragazzi….”

Dice con il suo tono fastidioso.

”Ciao Karen……”

Rispone incantato Jeff. Lei non lo calcola minimamente e prosegue…

”…ascoltate, volevo chiedervi se il prossimo mese vi andrebbe di suonare al mio mega party di compleanno, sapete, molti dei miei amici dicono che non siete niente male e quindi ho pensato che potreste essere voi la mia band per la festa… Allora, che ne dite??”

Rispondo io che mi rifiuto altamente di suonare alla festa snob piena di gente snob di questa fottuta snob che per anni non ha fatto altro che odiarmi. Sentimento ricambiato.

”E ce lo chiedi pure?! Ovviamente la risposta è NO perch…”

Non faccio in tempo a finire che Seb mi si precipita addosso infilandomi in bocca uno dei tramezzini che ci aveva preparato sua madre.

”Ehmm, vedi Karen, il mio amico Dave voleva dire che la risposta è: no se prima non ci fai consultare!”

”Oh si ma certo! Avanti fate pure!”

E ci mettiamo tutti e 5 in cerchio, lontano da lei e iniziamo a parlare a voce bassa…

”Dave ma si può sapere che cazzo ti passa per la testa??!”

”Come?! Seb non dirmi che hai intenzione di suonare alla festa di quella puttana odiosa!! Ti sta pure sulle palle!”

Interviene Pierre: “Si è vero ma questa potrebbe essere la nostra Grande Occasione!!”

”Cosa??” Dico io gurdandolo interrogativo.

”Come, non lo sapevi? Suo padre è un grande e famoso produttore e ha anche diversi contatti con delle grandi case discografiche!”

Porca merda.

Ci rimango per qualche minuto a bocca aperta e poi dico quasi urlando:

”Ma perché cazzo sono sempre l’ultimo a sapere le cose??!!!”

”Shhh!!” mi dicono tutti facendomi segno di non urlare.

”Hahah! Allora accettiamo??” Chiede Chuck.

”Ma certooo!!”

Diamo la nostra conferma a Karen e la facciamo uscire. Appena chiudiamo la porta iniziamo saltare come dei malati! Evvaiiii! L’avevo detto io che sarebbe successo qualcosa di speciale!! Ce l’abbiamo quasi fatta ormai!! Si va a festeggiare e da doma si prova fino allo svenimento!!!

……………

”…Langlois ti ho messo una B+, davvero un bel tema. Andrews, insomma hai fatto alcuni errori e ti ho dato una C. Miller, perfetto come al solito A, e per finire, Desrosiers, ancora non ci siamo, hai preso una F.”

”Cooosa??! Come una F?! ma mr Harris io ho seguito alla lettera le sue indicazioni per il tema!”

”Mi vuoi dire che la tua ragione di vita è un basso?”

”…E che cosa ci sarebbe di strano?!”

”Senti Desrosiers, di stupidaggini ne ho sentite parecchie in 30 anni di insegnamento ma mai di così grosse! L’argomento del mio tema era su qualcosa che ti da la forza per vivere ogni giorno, e anche se il tuo basso Nelly…”

”Hayley”

”…si quello che è, dicevo che anche se ti aiuta a sfogarti e tutte le cose che hai scritto, di certo non lo posso considerare valido come argomento. Ma visto che sono buono ho deciso di darti un’altra possibilità. Ti do un’altra settimana per consegnarmi un tema maturo e come si deve altrimenti se non prendi un bel voto, con la media che hai, sarò costretto a bocciarti!”

In questo momento lo manderei volentieri affanculo. Comunque devo farlo davvero bene, non posso venir bocciato. Ma mi spiegate come fa un ragazzo immaturo come me a scrivere un tema maturo?

Mentre vado a casa provo a trovare un idea ma mi vengono in mente solo un mucchio di cazzate confuse. Esatto, non ho una ragione di vita! Mentre cammino con l’Ipod a palla nelle orecchie vedo passare in macchina Mikey. Non vedo con chi è. Vedo solo che guarda assorto fuori dal finestrino con un’espressione malinconica. E non mi fa nessun effetto.

Sono davanti al foglio bianco e non mi vengono idee. Allora decido di telefonare a Pat così mi potrà dare qualche dritta…

”Pronto, ciao Pat, sono David!”

”Ehi ciao! Ma non dovevi fare il tema??”

”Beh si, ma non mi viene in mente un cazzo! No scusa Patrick ma tu che hai scritto??”

”Io ho parlato di mio fratello Billie!”

”No, cioè, mi vuoi dire che la tua ragione di vita è tuo fratello??”

”hahaha! Certo che no! Ma infatti l’argomento del tema non era quello! Devi parlare…”

”Si lo so, della ragione per cui mi sveglio la mattina!”

”Uff… non della ragione, ma di quella cosa, o meglio, quella persone che ti da la forza per alzarti, quella persona che sai che c’è sempre, e che anche quando pensi di aver perso tutto quella persona è li accanto a te a darti altre speranze, l’unico motivo per cui riesci ad andare avanti. Quindi tu continui a tener duro perché sai che sarà sempre li per te e questo ti da la forza!! Capito ora??”

”……..”

”David ci sei??”

”Uhmm, si si scusa. Cazzo che belle cose! Beh penso proprio di aver capito anche se di idee non ne ho ancora! Comunque grazie, vado a cercare l’ispirazione!”

”Buona fortuna, ci vediamo!!”

…..e attacco. Sono a casa da solo e decido di scendere in cantina, magari trovo qualcosa! Anche se non so proprio di cosa parlare! ….la persone che è li a darti altre speranze….la forza….che ti fa tener duro…. Boh, nessuna idea. Julie ha ragione, sono un caso disperato! Ora che ci penso potrei parlare anche io di mia sorella, come Pat! No, ma che cazzo dico. Mia sorella non fa altro che prendermi in giro e trattarmi male!

Uhmm, vediamo un po’ cosa abbiamo qui. Trovo uno scatolone con su scritto in grande il mio nome. C’è dentro tutta la roba che non cagavo più e che nella mia camera occupava solo spazio e quindi la ho sbattuta qua sotto. Sono cose vecchie. Uuuu! Le mie foto delle elementari!! Cazzo quanto ero sfigato! Ma dopotutto, chi non lo è stato almeno un po’?! ed ecco anche tutta la mia roba delle scuole medie! Che anni fantastici! E sono stati quelli in cui ho conosciuto Pierre! Ecco, ci sono foto, quaderni, un astuccio pasticciato, un flauto spezzato a metà (cazzo quanto lo odiavo!!!), ci sono dentro anche dei plettri rotti, un vecchi bigliettino di auguri per me da parte di Mikey con tanto di foto insieme e… aspetta, ma che cazzo è sto foglio?? Era proprio sul fondo dello scatolone ed è tutto stropicciato. Lo apro e inizio a riconoscere, non me la ricordavo proprio!! È una lettera che Pierre mi ha scritto in 3° media. La rileggo:

Ciao Daveeeeee!! Oddio, non so come iniziare! Forse il modo migliore è dirti che sei l’amico più mitico del mondo!!!

Come ben sai io non scrivo mai lettere o roba simile, non sono bravo in queste cose e non voglio. E invece eccomi qui a scrivere per te! Sei l’unico che poteva convincermi!

Allora, cosa dire di te… Ti ho conosciuto al corso estivo di hockey e il destino ha voluto metterci nella stessa squadra. Io come te ero in 5° elementare ed ero uno sfigato cronico! L’anno dopo in 1° media siamo capitati nella stessa classe!! Io stavo sempre con Gary e tu con Mikey, eppure ci siamo notati,e da allora non ci ha più divisi nessuno!!! Abbiamo iniziato poco a poco a diventare sempre più amici e sulla nostra strada ne abbiamo incontrate di persone… che poi però se ne sono andate! Prima di tutto Mikey. Ogni volta che lo vedo penso che mi odia con tutto se stesso perchè se tu non mi avessi conosciuto non ti saresti mai allontanato da lui! E molti altri compagni di classe, che non erano come noi. E adesso c’è Gary, si vabbè lui non se ne è ancora andato ma succederà presto perché anche lui si sta allontanando, e anche noi da lui!!

Come ho già detto, prima di conoscerti ero un sfigato di quelli… Invece dopo che sei arrivato tu sono diventato proprio come volevo diventare, e per questo non posso far altro che ringraziarti! Poi tu sei un grande! Non c’è niente di sbagliato in te: sei scemo, simpaticissimo, amichevole, solare, sincero, diretto e stronzo al punto giusto!!

Poi con te ho vissuto i momenti più belli di tutta la mia vita! Primo tra tutti, quando siamo andati a vedere i Green Day a Trl! Senza di te non li avrei mai visti, ascoltati, conosciuti!! e poi… non mi ricordo nessun momento felice della mia vita in cui tu non sia presente! Ci sei stato, ci sei e ci sarai per sempre! Grazie 1000! Se penso alle medie mi vengono in mente solo tutte le cose belle e le stra cazzate fatte con te! E poi ti ricordi un po’ di tempo fa, quella gita al museo scientifico, le previsioni dicevano ‘rottura di coglioni più totale’! Ma io mi sono divertito un casino! E sai perché??!! Perché c’eri anche tu! E quel giorno abbiamo deciso di formare un gruppo!! Per ora siamo solo io e te ma vedrai che in qualche modo ce la faremo! E poi, io sono il tuo mammo e anche la tua coscienza!!! Hahahah!!

Beh, che dire… ho scritto più ora che in tutti i temi dell’anno della carogna! ….vuol dire che ci tenevo….

E…guardando al futuro, io non so niente di come cazzo finirò, so solo che voglio che ci sia anche tu là con me! E ricordati che ogni volta che avrai bisogno di me, io ci sarò. E se ti vien voglia di scappare, sai dove trovarmi!!

Pierre

Wow, che belle cose! Alla faccia di quello che non sapeva scrivere! Come ho potuto dimenticarmi di una cosa del genere! rimetto tutti i vecchi ricordi nello scatolone impolverato, perché è proprio dove devono stare. Ma la lettera di Pierre me la metto in tasca e la porto con me, da oggi non la perderò più! e ora vado a telefonargli. Ho bisogno di sentire un po’ delle sue cazzate!

  
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